Brutta esperienza in mensa e a casa

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1 Angelo971, 22/11/16 14:57

Per un periodo ho lavorato in una struttura alberghiera e in mensa, quando c'erano secondi e primi a base di carne o pesce dovevo o mangiare riso o pane.. una volta ho chiesto il tofu ed era un cibo senza gusto e proveniva dalla cina senza certificazione..
non andrò mai piu in questa struttura, quando sono tornato ho preso la gastroenterite e sono finito in ospedale chissà quanta igiene c'era nelle cucine.. di solito in italia fanno cosi negli hotel? se sei vegano sono fatti tuoi? poi a casa sono l'unico vegano e quando cè la carne in tavola non riesco a mangiare per la puzza e non riesco neanche a guardare

2 Marina, 23/11/16 00:41

Ciao Angelo,

non ho capito bene cosa c'entra l'igiene col fatto di mangiare vegan...
A parte quello, nelle mense bisogna un po' organizzarsi, leggi questo articolo che riporta suggerimenti utili:
https://www.agireora.org/info/news_dett.php?id=1404

Per quanto riguarda il mangiare a tavola con altri che mangiano carne, sì, sicuramente è pesante. Prova a organizzarti per mangiare per conto tuo, se riesci, in un altro orario.

3 LucyVegRun, 23/11/16 10:23

Ciao! Io dico sempre che la mia scelta non può compromettere la mia vita sociale. Mangio a tavola con tutti. Non critico e non vorrei essere criticata. Non esiste mangiare per conto mio...cerco di non sentirmi superiore e di rispettare tutto. La scelta è mia. Punto.
per le mense...prova a chiedere. Da me al lavoro, dopo lettera al Capo, hanno fatto menu veg per chi l ha chiesto.
Buona fortuna e Buona vita :-D

4 Andrea, 23/11/16 11:01

LucyVegRun ha scritto:
Non critico e non vorrei essere criticata. [...]
cerco di non sentirmi superiore e di rispettare tutto.

Capisco il non criticare mentre si è seduti a tavola con altri perché sarebbe controproducente, ma di motivi per criticare ce ne sono: stanno uccidendo animali. Il fatto che non critichino te invece è dovuto perché tu non stai facendo del male a nessuno.

Altrimenti dovremmo dire che se uno stupratore rispetta e non critica i non stupratori allora dobbiamo ricambiare il favore rispettando i suoi crimini!

5 Andrea, 23/11/16 11:19

Angelo971 ha scritto:
quando c'erano secondi e primi a base di carne o pesce dovevo o mangiare riso o pane..

Di solito le mense tengono della pasta in bianco e salsa di pomodoro, per quelli a cui non va bene nessuna delle alternative proposte, almeno io ho sempre visto così.

Altrimenti i trucchi classici sono prendere solo pasta, e scegliere un contorno da usare come condimento (esempio: zucchine che versi sulla pasta). Oppure se ti porti a casa del lievito alimentare aggiungi solo un filo d'olio e il lievito, è ottima.

6 Angelo971, 23/11/16 14:49

ma se la puzza è tanta come fai a mangiare? io sento molto gli odori

7 LucyVegRun, 23/11/16 15:49

Oddio. .puzza non mi è mai capitato.
Motivi per criticare ne avrei..avete ragione ma, ripeto, la mia scelta la vivo senza clamori. È una mia modalità, discutibile, ma mia ;-)

8 Puzzola, 23/11/16 15:56

personalmente l'odore non mi dà fastidio. sono stata svezzata a carne, ho mangiato carne per vent'anni... per me è un odore di cibo. altrimenti non ce la farei proprio a dare cibo ai gatti. e lo so che è spaventoso.. ma non si ha controllo sugli odori.

però la vista della carne mi sconcerta. vedere persone che la mettono in bocca. le mie pause pranzo sono tutto un cercare di guardare qualcosa che non sia la mia collega che si mette in bocca degli animali.

9 Marina, 23/11/16 16:18

LucyVegRun ha scritto:
Motivi per criticare ne avrei..avete ragione ma, ripeto, la mia scelta la vivo senza clamori. È una mia modalità, discutibile, ma mia ;-)

Infatti Andrea non ha detto che bisogna criticare, ha detto proprio che non è il caso di farlo perché sarebbe controproducente (in molti contesti); ma non si deve nessun rispetto alla "scelta" di uccidere animali. Non discutere è una cosa, "rispettare" è un'altra. Una cosa sbagliata non la si rispetta, tutt'al più la si sopporta...

E se una persona sta male, si intristisce o anche solo prova fastidio, nel vedere animali mangiati, semplicemente questo è quello che prova, ed è del tutto comprensibile. Sul come superare la cosa possono esserci vari modi, dal cercare di ignorare il problema al mangiare per conto proprio, o se qualcuno ha altri suggerimenti sono ben accetti.

10 Arturizzato, 24/11/16 18:26

Secondo me bisogna fare distinzione proprio nel lessico.
Trovo la parola rispetto molto abusata proprio per il fatto che se rispetto un comportamento questo non mi da alcun fastidio, anzi promuoverei una cosa magari non di mio gusto ma che rispetto. Semmai bisogna parlare al massimo di tolleranza, anche se anch'essa è una parola un pò ambigua a pensarci bene. Certo è meglio di intolleranza ma nella pratica si traduce in molti casi con: sopportare con fastidio.
Faccio un esempio:
Prima il fumo nei locali me lo beccavo tutto e non c'era locale dovenon sii fumasse fino a vent'anni fa, ecco, lo sopportavo con fastidio, lo tolleravo, non rispettavo affatto che si fumasse in locali chiusi dove anche chi non voleva si respirava la sigaretta degli altri.
Per la carne il non rispetto deriva appunto che se è vero che pensiamo che gli animali abbiano per lo meno il diritto di non essere sbranati dall'uomo (perchè di questo si tratta nonostante i vari modi eleganti di farlo nelle varie forme e cucine), non possiamo certo parlare di rispetto, ma al massimo di tolleranza. Senno posso andare anche con i cacciatori qua dietro casa al pari del ristorante. Loro vanno a cacciarsi i loro "amati" cinghiali per mangiarseli, e i a raccoglier funghi fischiettando, poi tutti a tavola ridendo e scherzando perchè tanto ci va rispetto reciproco. Se si parla di rispetto nella vera accezione del termine forse ancora si ritiene accettabile che avvengano certi comportamenti.

11 Marina, 24/11/16 19:00

Sono d'accordo solo in parte, perché anche "tolleranza" non lo trovo adatto come termine.
Io userei al massimo "sopportazione", o "rassegnazione", ma tolleranza no, perché tollerare significa che non ci piace tanto ma va bene lo stesso, invece non credo proprio che ammazzare animali vada bene lo stesso e credo sia estremamente giusto essere intolleranti contro la violenza sugli animali. Non è che intolleranza sia una brutta parola e tolleranza sia bella: dipende a che concetto è applicata. Tollerare l'ingiustizia è una cosa negativa. Tollerare la diversità di vedute su un argomento che comunque non implica violenza contro nessuno è una cosa positiva.

12 Arturizzato, 24/11/16 19:15

Marina ha scritto:
Sono d'accordo solo in parte, perché anche "tolleranza" non lo trovo adatto come termine.
Io userei al massimo "sopportazione", o "rassegnazione", ma tolleranza no, perché tollerare significa che non ci piace tanto ma va bene lo stesso, invece non credo proprio che ammazzare animali vada bene lo stesso e credo sia estremamente giusto essere intolleranti contro la violenza sugli animali. Non è che intolleranza sia una brutta parola e tolleranza sia bella: dipende a che concetto è applicata. Tollerare l'ingiustizia è una cosa negativa. Tollerare la diversità di vedute su un argomento che comunque non implica violenza contro nessuno è una cosa positiva.

Infatti è quello che ho scritto:). Nel caso della carne, tolleranza = sopportare con fastidio.

13 Vale.Vegan, 4/12/16 16:12

Ciao Angelo,

io sono l'unica vegana della mia famiglia e da quando ho deciso di intraprendere questo stile di vita ho iniziato a cucinare autonomamente i miei pasti. Spesso capita anche che cucini per tutta la mia famiglia!
Alla fine un sacco di piatti che mangiavo anche prima di diventare vegana sono completamente vegan! Per variare i piatti che preparo mi sono affidata ad alcuni ebook trovati online, che contengono numerosissime ricette vegan. Li puoi trovare facilmente su Google.
Recentemente ho scaricato un'applicazione per il cellulare che si chiama Yummly: contiene tantissime ricette e per limitare la ricerca a quelle vegan è sufficiente andare sul menu delle impostazioni e tra le "preferenze di dieta" selezionare "Vegan". L'applicazione è in inglese, quindi non so se fa al caso tuo, però a me è risultata molto utile.
Ciao!

Cos'hanno in comune queste persone? Ciascuno di loro sta salvando migliaia di animali.

Siamo tutti diversi, trova il modo adatto a TE per aiutare gli animali!