Gli utenti registrati possono scrivere una risposta
16 terry, 30/08/05 13:42
terry ha scritto:
*C'e' un metodo empirico per capire se un essere vivente > prova dolore che io ho sempre trovato molto suggestivo fin > dalla prima volta che ne ho sentito parlare: se un essere > vivente e' "costruito" (dalla Natura) in modo da potersi > difendere, cioe', ha la possibilita' di muoversi - quindi > puo- scappare - o di proteggersi - quindi ha una corazza, o > conchiglia - allora puo' sentire dolore, se e' costruito > in modo da non avere la possibilita' ne' di scappare, > ne' di proteggersi, vuol dire che non puo' provare > dolore. Come le piante.
Io non sono finora riuscita a trovare una eccezione a > questa regola, che mi pare quindi funzionante. Voi ne > trovate?
Ciao,
Marina
non è molto ma prova e leggere questo. su intenet ci sono molti articoli inetersanti:
http://www.ecplanet.com/canale/scienza-1/botanica-43/1/0/8200/it/ecplanet.rxdf
17 terry, 30/08/05 13:48
terry ha scritto:terry ha scritto:
*C'e' un metodo empirico per capire se un essere vivente > > prova dolore che io ho sempre trovato molto suggestivo fin > > dalla prima volta che ne ho sentito parlare: se un essere > > vivente e' "costruito" (dalla Natura) in modo da potersi > > difendere, cioe', ha la possibilita' di muoversi - quindi > > puo- scappare - o di proteggersi - quindi ha una corazza, o > > conchiglia - allora puo' sentire dolore, se e' costruito > > in modo da non avere la possibilita' ne' di scappare, > > ne' di proteggersi, vuol dire che non puo' provare > > dolore. Come le piante.
Io non sono finora riuscita a trovare una eccezione a > > questa regola, che mi pare quindi funzionante. Voi ne > > trovate?
Ciao,
Marina
non è molto ma prova e leggere questo. su intenet ci sono > molti articoli inetersanti:
http://www.ecplanet.com/canale/scienza-1/botanica-43/1/0/8200/it/ecplanet.rxdf
e questo:
http://www.valpellice.to.it/vpellice/tur/per/giar/come.htm
18 michelangelo, 30/08/05 15:09
terry ha scritto:
19 michelangelo, 30/08/05 15:10
20 girasole, 5/09/05 09:25
Marina ha scritto:
C'e' un metodo empirico per capire se un essere vivente prova dolore che io ho sempre trovato molto suggestivo fin dalla prima volta che ne ho sentito parlare: se un essere vivente e' "costruito" (dalla Natura) in modo da potersi difendere, cioe', ha la possibilita' di muoversi - quindi puo- scappare - o di proteggersi - quindi ha una corazza, o conchiglia - allora puo' sentire dolore, se e' costruito in modo da non avere la possibilita' ne' di scappare,
ne' di proteggersi, vuol dire che non puo' provare dolore. Come le piante.
Io non sono finora riuscita a trovare una eccezione a questa regola, che mi pare quindi funzionante. Voi ne trovate?
Ciao,
Marina
21 hypatia, 5/09/05 09:58
22 Andrea, 5/09/05 12:39
girasole ha scritto:
Singolare teoria!!! E le persone/animali che durante l'arco della vita perdono per qualche motivo la capacità di scappare e/o proteggersi come le consideriamo??!!
Cose se tutto si riducesse semplicemente alla capacità di provare dolore; provi dlore??.. Ti rispetto; non provi dolore??...cazzacci tuoi!!!
A questo punto giustifichiamo gli onnivori basta che facciano l'anestesia agli animali prima di ammazzarli
23 Marina, 5/09/05 13:32
girasole ha scritto:Marina ha scritto:
C'e' un metodo empirico per capire se un essere vivente > prova dolore che io ho sempre trovato molto suggestivo fin > dalla prima volta che ne ho sentito parlare: se un essere > vivente e' "costruito" (dalla Natura) in modo da potersi > difendere, cioe', ha la possibilita' di muoversi - quindi > puo- scappare - o di proteggersi - quindi ha una corazza, o > conchiglia - allora puo' sentire dolore, se e' costruito > in modo da non avere la possibilita' ne' di scappare, > ne' di proteggersi, vuol dire che non puo' provare > dolore. Come le piante.
Io non sono finora riuscita a trovare una eccezione a > questa regola, che mi pare quindi funzionante. Voi ne > trovate?
Ciao,
Marina
Singolare teoria!!! E le persone/animali che durante l'arco della vita perdono per qualche motivo la capacità di scappare e/o proteggersi come le consideriamo??!!
24 michelangelo, 5/09/05 15:29
Marina ha scritto:
C'e' un metodo empirico per capire se un essere vivente > prova dolore che io ho sempre trovato molto suggestivo fin > dalla prima volta che ne ho sentito parlare: se un essere > vivente e' "costruito" (dalla Natura) in modo da potersi > difendere, cioe', ha la possibilita' di muoversi - quindi > puo- scappare - o di proteggersi - quindi ha una corazza, o > conchiglia - allora puo' sentire dolore, se e' costruito > in modo da non avere la possibilita' ne' di scappare, > ne' di proteggersi, vuol dire che non puo' provare > dolore. Come le piante.
25 girasole, 5/09/05 15:56
26 Andrea, 5/09/05 16:03
girasole ha scritto:
Siamo sicuri che le piante non si possono difendere ( o quantomeno non cerchino di farlo) ????
27 pasionario, 6/09/05 01:19
C'e' un metodo empirico per capire se un essere vivente prova dolore che io ho sempre trovato molto suggestivo fin dalla prima volta che ne ho sentito parlare: se un essere vivente e' "costruito" (dalla Natura) in modo da potersi difendere, cioe', ha la possibilita' di muoversi - quindi puo- scappare - o di proteggersi - quindi ha una corazza, o conchiglia - allora puo' sentire dolore, se e' costruito in modo da non avere la possibilita' ne' di scappare,
ne' di proteggersi, vuol dire che non puo' provare dolore. Come le piante.
Io non sono finora riuscita a trovare una eccezione a questa regola, che mi pare quindi funzionante. Voi ne trovate?
Ciao,
Marina
28 Skorpio81, 6/09/05 08:38
29 hypatia, 6/09/05 09:19
pasionario ha scritto:
Marina, volevo osservare che le piante non possono certo scappare pero' non credo sia del tutto corretto dire che non possono difendersi..basta pensare alle cactacee che traformano le foglie in spine per proteggersi dagli animali che vi troverebbero nel loro interno una ricca fonte di liquidi. Oppure ci sono le piante che si mimetizzano (es: la pietra-sasso) e sfuggono alla vista di erbivori affamati.
Che ne pensi/ate?
30 girasole, 6/09/05 10:03
hypatia ha scritto:pasionario ha scritto:
Marina, volevo osservare che le piante non possono certo > scappare pero' non credo sia del tutto corretto dire che > non possono difendersi..basta pensare alle cactacee che > traformano le foglie in spine per proteggersi dagli animali > che vi troverebbero nel loro interno una ricca fonte di > liquidi. Oppure ci sono le piante che si mimetizzano (es: > la pietra-sasso) e sfuggono alla vista di erbivori > affamati.
Che ne pensi/ate?
..i sistemi di difesa delle piante però sono presenti "a priori",senza che ci sia una minaccia in atto, mentre gli animali rispondono con la fuga ad un pericolo attualmente presente!
cioè, non implica la presenza di una coscienza che si renda conto del pericolo!
Cos'hanno in comune queste persone? Ciascuno di loro sta salvando migliaia di animali.
Siamo tutti diversi, trova il modo adatto a TE per aiutare gli animali!