Approfondiamo la questione bio e fattorie?; pagina 2

Bastet81 ha scritto:
Ho dato un occhio ai post (sono in ufficio) e trovo pareri discordanti... cioé, se la gallina la tenessi io perché l'ho salavata da morte certa, mi fa le uova, e la gallina morirà x conto suo...posso mangiarle.... Però se la tengo SOLO x uova, non sarebbe giusto...

In poche parole: anche un allevamento biologico non sarebbe corretto.

Giusto?

Qualunque allevamento, anche se biologico, implica morte (dei pulcini maschi, e delle galline ovaiole quando non sono più produttive), e sfruttamento.
Diciamo che idealmente non sarebbe condannabile mangiare le uova di una gallina libera e di cui non c'è sfruttamento, ma la maggior parte dei vegan non trovano comunque giusto farlo, perchè:

1-sono comunque un prodotto d'origine animale, e quindi
non destinato a noi (come il latte della mucca era per il vitellino... le uova sono le mestruazioni delle galline)

2-per coerenza e non dare un'immagine sbagliata dei vegan
a chi si avvicina a questo stile di vita. Altrimenti sarebbe facile per qualcuno tacciarci di incoerenza o trovare altre scusanti per riprendere a consumare prodotti animali "quando non c'è sfruttamento".

Skorpio81 ha scritto:
2-per coerenza e non dare un'immagine sbagliata dei vegan a chi si avvicina a questo stile di vita. Altrimenti sarebbe facile per qualcuno tacciarci di incoerenza o trovare altre scusanti per riprendere a consumare prodotti animali "quando non c'è sfruttamento".

Mi ci riconosco.
Non ci penserei proprio a pensare di consumare l' uovo neanche della gallina più felice del mondo... sicuramente qualche stronzetto direbbe che la mia salute, pur essendo vegan, dipende da quelle uova. Meglio diffondere uno stile di vita che non si presti a equivoci.
E poi l' uovo fa anche un po' schifo.

Sibyl ha scritto:
Avevo già parlato di come spesso, troppo spesso, mi capita che la discussione sugli allevamenti, con persone che mangiano carne, si sposti sulla questione degli allevamenti biologici o familiari.

anche a me, sempre! anche se è l'1% della produzione! e
poi se si riesce a smontare questo argomento, la storia degli allevamenti intensivi vien da se