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136 Marina, 18/05/12 00:22
Iris4815 ha scritto:
Sarebbe come abbattere il boxer che ha morso e ferito gravemente un bambino. Non è colpa del boxer, è colpa del padrone che gli ha insegnato ad essere violento. E nel caso di macellai, pellicciai eccetera il padrone può essere identificato come la cultura, l'abitudine, il sistema.
137 Iris4815, 18/05/12 00:56
Marina ha scritto:
Ma non esiste questa cosa, non esiste proprio.
E non paragoniamo i cani agli assassini, per favore.
Non è colpa del sistema, della società, ecc. ecc.
Quello che ciascuno di noi fa è sua responsabilità, e basta.
E poi la società è fatta da singoli individui, non c'è un qualcuno che ci impone di fare qualcosa.
Certo, se uno non si rende conto delle cose, non ci pensa, non realizza, è una cosa. Ma se SA, e chi gli animali li ammazza con le sue mani lo sa, è tutt'altra cosa, la responsabilità è sua, solo sua, non "della società".
138 Iris4815, 18/05/12 01:04
139 Iris4815, 18/05/12 01:18
140 Guest, 18/05/12 08:40
141 Lia78, 18/05/12 09:29
Andrea ha scritto:
Ad esempio se il tuo vicino di casa si vanta di andare 4 volte l'anno in Thailandia ad abusare di bambini, cosa fai? Se non è tanto stupido da dirlo di fronte a testimoni è intoccabile. A quel punto - io non avrei il coraggio di farlo - ma se uno lo uccide non ci vedrei niente di male in mancanza di un'alternativa meno violenta per fermarlo.
142 Andrea, 18/05/12 11:02
Iris4815 ha scritto:
Sarebbe come abbattere il boxer che ha morso e ferito gravemente un bambino. Non è colpa del boxer, è colpa del padrone che gli ha insegnato ad essere violento. E nel caso di macellai, pellicciai eccetera il padrone può essere identificato come la cultura, l'abitudine, il sistema.
La violenza non è mai giustificata, nè tantomeno è utile.
143 Andrea, 18/05/12 11:05
Iris4815 ha scritto:
Era solo per far capire il concetto: se il cane "da combattimento" viene abbattuto perchè ha ferito un bambino, non elimini il problema, il padrone si prenderà un altro cane e gli insegnerà a combattere.
Chi li ammazza con le sue mani e di certo colpevole perchè assolutamente senza cuore, ma lo fa perchè qualcuno glielo permette, ovvero la società, fatta di persone, che non vedono l'ora che li ammazzi con le sue mani per prepararsi la fiorentina al sangue. E secondo me è mondo più colpevole il mandante del sicario.
Forse non per tutti è così. Forse alcuni sono davvero convinti che le mucche pascolano felici per i prati e sono felicissime di darci il loro latte. Ma la maggiorparte no, lo sanno cosa succede nei macelli, o quantomeno riescono a immaginarlo. Semplicemente non fanno nulla, non è affar loro. Io sapevo cosa accade.
A Pasqua anch'io ho mangiato
l'agnello che mio padre ha squartato sotto i miei occhi. E' solo quando una persona decide di smettere di essere egoista e menefreghista, come è successo a me una settimana fa, che si ottiene un nuovo vegan.
144 Andrea, 18/05/12 11:14
Lia78 ha scritto:
per me risulta verametne
difficile credere che uccidere sia sempre veramente l'unico modo di fermare le ingiustizie
Per me dire ok io non sono violento perché non ho il coraggio di esserlo ma ben venga chi lo è non vuol dire credere nella non-violenza
145 Guest, 18/05/12 11:19
146 Marina, 18/05/12 13:03
147 verdetartarugo, 18/05/12 14:00
148 Guest, 18/05/12 14:49
verdetartarugo ha scritto:
Il mio punto di vista personale (e sottolineo personale proprio perchè riguarda il mio essere più intimo) è contro l'uso della violenza per farsi le proprie ragioni.
Io proprio non ci riesco, sarà un mio limite,
Non potrei mai picchiare o
fare del male a sangue freddo anche se per una giusta causa.
ma che non sarei in
grado di andare a bastonare per difendere le vittime.
Quindi
mi associo allo schieramento che più mi somiglia, quello di Gandhi per capirci, dando il massimo del contributo che sono in grado di dare e la guerra la lascio fare agli altri, che la sanno e la vogliono fare. Buon per loro e per le vittime che difendono.
149 Iris4815, 18/05/12 14:50
150 Iris4815, 18/05/12 14:58
A Pasqua anch'io ho mangiato
l'agnello che mio padre ha squartato sotto i miei occhi. E' > solo quando una persona decide di smettere di essere egoista > e menefreghista, come è successo a me una settimana fa, che > si ottiene un nuovo vegan.
Senza offesa ma mi lascia un po' perplesso che una persona vegan da una settimana pensi di conoscere queste dinamiche molto meglio di chi fa divulgazione da un decennio e ha sentito/letto centinaia di persone testimoniare com'erano prima e dopo, quanto erano consapevoli prima e dopo.
"Papà, raccontami ancora di quando le persone hanno smesso di uccidere gli animali per mangiarli."
La storia che studieranno le prossime generazioni la stiamo scrivendo noi adesso. Facciamo in modo che sia una storia migliore per tutti gli esseri viventi.