Considerazioni sui servizi pro-veg delle Iene

Sono un po' scettica su tutta questa campagna pro veg. E' risaputo che noi siamo scomodi e che per questo veniamo "sabotati" nei programmi TV; nessuno trasmetterebbe su una TV nazionale dei servizi che potrebbero portare una ritorsione alle grandi lobby (che si sa, governano il mondo).

Il fatto che le Iene, per ben 3 volte (mi pare), abbiamo trasmesso dei servizi così schierati non vi sembra strano? Insomma sono pur sempre un programma TV, per quanto passino per smaschera-truffe, devono stare sotto ai potenti.

Voi che ne pensate?

Che non è un vanto essere difesi dalle iene...anzi toglie credibilità alla causa, immagino che i pro-test, anti-veg ecc.. non aspettassero altro. "Difesi da striscia, la brambilla (???) e le iene, questo è il meglio che gli animalisti hanno da offire", questo è quello che gli scettici recepiscono, secondo me.

Giuls ha scritto:
E' risaputo che noi siamo scomodi e che per questo veniamo "sabotati" nei programmi TV; nessuno trasmetterebbe su una TV nazionale dei servizi che potrebbero portare una ritorsione alle grandi lobby (che si sa, governano il mondo).

Non sono minimamente d'accordo. Non siamo scomodi, siamo una minoranza numericamente e soprattutto qualitativamente del tutti irrilevante e non siamo affatto "sabotati". Al contrario, considerando che siamo molto meno dell'1% della popolazione se ne parla molto più di quanto sarebbe normale aspettarsi. Scelte fatte dal 20-30% della popolazione hanno molto meno spazio.

Resta il fatto che il 99% degli spettatori ammazzano animali, il 99% degli autori ammazza animali e il 99% degli sponsor ammazza animali quindi è ovvio che si spinga più per il consumo di prodotti animali che per la scelta vegan.

Tanto per dire durante le vacanze di Pasqua tre delle principali emittenti radiofoniche (Rete 105, Tele Montecarlo, Virgin Radio) hanno martellato di campagne contro il consumo di carne di agnello e per la scelta vegan. Parliamo di uno spot passato centinaia di volte in pochi giorni-

Ilaveg ha scritto:
Che non è un vanto essere difesi dalle iene...anzi toglie credibilità alla causa,

Pienamente d'accordo.

Poi diciamocelo, il primo servizo era una cagata colossale. Che l'alimentazione vegan riduca il rischio di tumori è cosa arci-nota ma la guarigione miracolosa (ci mancava l'apparizione di un angelo fatto di tofu con aureola di seitan) e la bufala del licenziamento è stato un episodio completamente trash della televisione nostrana.

Che poi la verità è molto più positiva: prevenire è molto meglio che curare, spero che siamo tutti d'accordo con il fatto che è meglio non ammalarsi di tumore che ammalarsi e guarire. Quindi perché non dire che la scelta vegan riduce enormemente (mi pare 60%) la probabilità di contrarre un tumore piuttosto che presentare un singolo caso che peraltro secondo me è guarito per le cure precedenti conla medicina tradizionale?

Andrea ha scritto:

Ilaveg ha scritto:
Che non è un vanto essere difesi dalle iene...anzi toglie > credibilità alla causa,

Pienamente d'accordo.

Poi diciamocelo, il primo servizo era una cagata colossale. Che l'alimentazione vegan riduca il rischio di tumori è cosa arci-nota ma la guarigione miracolosa (ci mancava l'apparizione di un angelo fatto di tofu con aureola di seitan)

ah ah ah, questa dell'angelo di tofu mi piace troppo :-)

Andrea ha scritto:
Non sono minimamente d'accordo. Non siamo scomodi, siamo una minoranza numericamente e soprattutto qualitativamente del tutti irrilevante e non siamo affatto "sabotati".

Io credo che se attiriamo tanto astio dalle persone (e non puoi negarlo, sotto qualsiasi post/articolo succede) è proprio perchè siamo scomodi. Eticamente scomodi. Nel senso: se incontri qualcuno che ti dice che non mangia animali perchè non vuole che soffrano, che ormai è scientificamente provato che non abbiamo bisogno di proteine animali, che quindi non vuole che animali vengano torturati e uccisi solo per il piacere di uno sfizio... tu, da onnivoro, come ti sentiresti? Ormai in tantissimi sanno le barbarie che succedono nelle industrie di carne, uova ecc e in molti sanno che non abbiamo di bisogno di mangiare animali. Gli epiloghi sono essenzialmente due: prendendo atto che contribuisci alla morte di migliaia di animali innocenti la tua coscienza viene intaccata e quindi ti aggrappi con le unghie e con i denti a giustificazioni/scuse per il tuo stile di vita oppure sei costretto ad ammettere la tua colpa e cambiare. Ma mettere davanti alle persone la questione, fa sì che si arrabbino perchè indirettamente stai dicendo loro che non diventando vegani stanno contribuendo a uno sterminio. Le persone non vogliono sentirsi dire questo, non vogliono sentirsi male/in colpa. La maggior parte preferisce vivere coprendosi gli occhi, difendendo teorie indifendibili, attaccandosi a conoscenze superate, non ponendosi domande e cullandosi nel torpore familiare dell'ignoranza

Al contrario, considerando che siamo molto meno dell'1% della popolazione se ne parla molto più di quanto sarebbe normale aspettarsi. Scelte fatte dal 20-30% della popolazione hanno molto meno spazio.

C'è da tenere in conto che la questione vegan va un po' di moda. Se ne sente parlare dall'estero, si sta diffondendo il binomio vegan-salute, se poi ci metti di mezzo i gossip di qualche "star di hollywood" che si converte hai gli ingredienti per un servizio che catturano il pubblico televisivo.
Io uso tantissimo internet ed è da un sacco che sento parlare di alimentazione vegan, dai blog/articoli/siti di sport, a quelli di cucina, a quelli di salute. Un esempio banale: i tutorial su Youtube. Io seguo diverse ragazze americane, come fanno molte donne italiane, e nei video su come prendersi cura di sè/migliorare la pelle/capelli più sani ecc spesso e volentieri le ricette citate sono vegan. E vengono presentate come tali. Insomma è solo per dire che anche se in Italia siamo l'1%, le influenze estere hanno avuto un ruolo importantissimo

Giuls ha scritto:
Io credo che se attiriamo tanto astio dalle persone (e non puoi negarlo, sotto qualsiasi post/articolo succede) [...]

OK, ma anche in questo caso il problema non sono tanto i mezzi d'informazione quanto gli sfigati di passaggio.

Non nego che la maggior parte dei servizi sia comunque a favore del consumo di prodotti animali e contro la scelta vegan, solo che mi aspetterei molto peggio visti i rapporti numerici tra cittadini qualunque vegan e cittadini qualunque non vegan.

Giuls ha scritto:
Io credo che se attiriamo tanto astio dalle persone (e non puoi negarlo, sotto qualsiasi post/articolo succede) è proprio perchè siamo scomodi.

Teniamo comunque presente che quando sono morti personaggi come Simoncelli o Margherita Hack c'erano centinaia di commenti di odio o derisione in calce agli articoli, e non da parte di persone che ce l'avevano con loro per qualche motivo, ma solo di sfigati per cui questo è l'unico modo per avere qualceh minuto di visibilità. I social network e i siti con commenti non moderati sono il regno dei cosiddetti "haters", ma la storia la scriviamo noi, non certo loro anche se ovviamente loro si notano molto di più.

Lo scopo delle Iene, come tutti gli altri programmi, è fare ascolti. Pescano "a caso" fra quegli argomenti che possono solleticare il pubblico e ci costruiscono sopra un servizio. Ovvio che per la legge dei grandi numeri a volte ci azzeccano. Poco importa se i servizi si contraddicono a vicenda, non c'è un pensiero comune dietro. Per esempio nella puntata scorsa hanno mostrato un servizio anche su dei pastori in sardegna che avevano torturato un cane perchè avrebbe attaccato le loro greggi. L'inviato, seppur critico verso il gesto, non smetteva di "comprendere il danno economico subito dai pastori" per la perdita delle pecore. E il danno subito dalle pecore ogni volta che vengono macellate?

Inoltre per ora la questione vegana è stata affrontata dalla iene unicamente sul piano della salute, mentre per me la principale e dirompente motivazione è il rispetto degli animali. Documentassero la sofferenza degli animali allevati.

che poi bo...la tv diventa quasi una forma di legittimazione tra le persone poco informate, ma questo non è un bene. Ci vogliono - e ci sono - informazioni attendibili, come quelle date da SSNV, per far capire alle persone che la scelta vegan è la migliore dal punto di vista della salute. Purtroppo per molti, soprattutto over 50, se non lo dice la tv, allora non è vero. Mia mamma sta iniziando solo ora a fare piccoli passi avanti grazie al bombardamento mediatico, ma quando glielo diceva sua figlia era da ricovero.

PS. sapete quante volte mi capita ormai di leggere sotto gli appelli di animali maltrattati "Chiamate striscia! Chiamate le iene!!" Non so voi ma l'idea che la tv debba fare giustizia mi fa venire voglia di emigrare in Nuova Zelanda.

Ilaveg ha scritto:
che poi bo...la tv diventa quasi una forma di legittimazione tra le persone poco informate, ma questo non è un bene.

E' proprio così, purtroppo.
D'altra parte, non è così sono in Italia, penso sia una male comune a livello mondiale :-(

PS. sapete quante volte mi capita ormai di leggere sotto gli appelli di animali maltrattati "Chiamate striscia! Chiamate le iene!!" Non so voi ma l'idea che la tv debba fare giustizia mi fa venire voglia di emigrare in Nuova Zelanda.

Questo lo straquoto: ogni volta che vedo questa cosa (non sotto gli appelli, perché non vado mai a leggere in giro, ma direttamente via mail, come "suggerimento", specie da parte delle persone che segnalano un problema e dicono "fate qualcosa", invece di farlo loro) mi viene un nervoso...

Inoltre per ora la questione vegana è stata affrontata dalla iene unicamente sul piano della salute, mentre per me la principale e dirompente motivazione è il rispetto degli animali. Documentassero la sofferenza degli animali allevati.

sono d'accordo, anche secondo me questo dovrebbe essere il motivo sostanziale, solo che se spesso agli onnivori gli vai a dire che a causa loro tanti animali soffrono e muoiono ti rispondono erroneamente che le proteine animali fanno bene ecc... quindi può darsi che questi servizi a qualcosa servano.

Io non ho visto tutti i servizi delle Iene però mi sono stupita pure io perchè non era mai capitato che una trasmissione così importante e seguita parlasse di veganismo. Ma mi sono anche stupita di recente di un'altra trasmissione in cui se n'è parlato, mi pare fosse quella su La7, non ricordo il titolo. Io comunque quando dico alcune cose alle persone riguardo gli animali e il rispetto per tutti gli animali è un pò come dire a qualcuno che è triste che forse ha la depressione. Quindi il rifiuto è la prima reazione. Io però son contenta che se ne parli perchè alcune persone prima nemmeno sapevano qui in italia cos'era vegan.