Vorrei ora spiegare meglio le motivazioni che mi hanno spinto a fare la scelta vegan.
Le ragioni sono molteplici, nel mio caso quelle etiche sono state le piu’ forti, la spinta iniziale che mi ha permesso poi di scoprire tutte le altre. Che cosa intendo per
ragione
etiche? Significa semplicemente che e' sbagliato fare soffrire ed uccidere gli animali per nutrirsi. Vengono subito strappatialle madri, fatti crescere artificiosamente in maniera
innaturale, stipati all' inverosimile, ed infine uccisi in maniera violenta. Questo non significa che gli allevamenti "biologici" siano migliori, anzi. Sono dannosi, perche' se anche gli animali fossero trattati nel migliore dei modi, (ma, attenzione, in realta’ cambia pochissimo per gli animali,
che sia di allevamento intensivo o bio)
e‘ l' uccisione in se' che e' sbagliata. Le gabbie non devono
essere piu' grandi: LE GABBIE DEVONO ESSERE VUOTE.
Esattamente come e' sbagliato consumare uova di galline allevate a terra piuttosto che di quelle allevate in gabbia:
come per gli allevamenti da carne, informandosi si scopre che le differenze sono veramente insignificanti, e' il concetto
stesso che e' sbagliato, come si fa questa
scelta per vedere le gabbie vuote, anche i capannoni di galline ovaiole devono essere vuoti. In questo video si vede
come vivono in realta’ gli animali d' allevamento, che
hanno
in comune con noi la capacita' di soffrire e provare sentimenti.
http://www.youtube.com/watch?v=_ggb8UXiq4EQualcuno disse che se i macelli avessero le pareti di
vetro, saremmo tutti vegetariani. Ecco la verita' sui macelli:
http://laverabestia.org/play.php?vid=3384Ma perche' tutto questo? Noi non abbiamo bisogno di mangiar carne, a differenza dei carnivori che possono mangiare solo quella. Ecco un sito dove si spiegano le differenze tra gli erbivori e i carnivori.
http://www.alimentazionesostenibile.org/anatomia/carne1.aspQuando viene ucciso un animale d' allevamento, la sua carne viene frollata, cioe' si aspetta che termini il processo di pre rigor, rigor mortis e post rigor che s' innesca con la morte di ogni animale, uomo compreso. Durante questo processo, si formano sostanze tossiche, la putresceina e la cadaverina. Qua ulteriori chiarimenti.
http://athanorr.splinder.com/post/14283262/Delicatessenhttp://xoomer.virgilio.it/tatanone/furiosi.htmA questo punto e’ chiaro che la carne non e’ adatta
all' organismo umano. Per chi ancora non l' avesse
visto, invito alla visione di "un equilibrio delicato"
http://www.tvanimalista.info/video/salute/equilibrio-delicato/ Poi si sono le ragioni AMBIENTALI. E' importante capire che gli animali mangiano quantita' enormi di cereali che potremmo benissimo mangiare noi. Cereali che vengono coltivati appositamente. I soli Stati Uniti, se
sfruttassero
i terreni adibiti alla coltivazione di mangimi per allevamenti, potrebbero sfamare l' intero pianeta. La deforestazione non avviene per il legname (2%) ma proprio per creare terreni da adibire alla coltivazione di mangimi (98%)
L' acqua che viene usata per produrre 5 Kg di carne, e' la stessa usata da una famiglia di 4 persone in un anno
intero.
Se un vegano tenesse la doccia aperta 24 ore al giorno per tutto l' anno, ancora non sarebbe riuscito a sprecare tanta acqua come una persona che ancora mangia gli animali.
E' giusto anche sapere che l'allevamento impatta sull' ambiente
quanto l' intero settore dei trasporti. Perche' non lo dicono?? Il 18% dei gas serra proviene dagli allevamenti.
Un
vegano impatta otto volte meno di un onnivoro sull' effetto serra. Qua ulteriori chiarimenti:
http://www.youtube.com/watch?v=8k5lc4P-NdMhttp://www.youtube.com/watch?v=kI2HI3K1IdMGran parte dei terreni adibiti alla coltivazione di mangimi si trova nel Terzo mondo. Costa meno. Il Brasile, per esempio, conta 16 milioni di persone malnutrite ed esporta 16 milioni di tonnellate di soia all' anno. Una tonnellata di soia per ogni persona malnutrita.
A questo punto, il lettore dovrebbe chiedersi se, per abitudine e per soddisfare il palato, e, diciamolo, per
fare
arricchire i produttori della costosissima carne, gli animali debbano pagare con la vita, ci si debba intossicare il corpo, si debba sprecare tanto suolo, acqua ed energia, si debba inquinare tanto e tante persone denutrite debbano vedere il cibo partire per gli allevamenti.
Non bisogna rinunciare a nulla, solo sostituire:
http://www.tvanimalista.info/video/scelta-vegan/cosa-mangiano-vegan-ricette/ Prendete tempo, verificate pure le informazione che ho appena esposto, ma pensateci. Voi potete fare la
differenza,
potete decidere quando volete di uscire da questa spirale
di
orrore e violenza.
Quando ho visto la verita', i filmati, mi sono informato,
ho
capito che non potevo piu' fare parte di questo sistema, ed ora potete capire cosa intendo quando affermo che diventare vegano non e' stata affatto una rinuncia, ma una grande liberazione, fisica e psicologica.