terrorismo psicologico: l'atto finale

Allora, che ne dite di fare un elenco di TUTTI i cibi che fanno/farebbero/faranno male, con accanto una motivazione (plausibile)? Ognuno di noi può aggiungere qualcosa alla lista, purchè riesca a trovare una motivazione plausibile ai danni dell'alimento incriminato. Il mio scopo è quello di dimostrare che quasi tutto può essere dannoso per la salute e che perciò il sostenere che mangiare o non mangiare qualcosa è sbagliato è un'ovvietà. In realtà è giusto o sbagliato in relazione all'individuo e alla sua opinione sul mondo (e ce ne sono tante). Finora ho individuato i seguenti "tipi alimentari":
1 -sostenitori della dieta mediterranea (ossia della cucina del bacino del Mediterraneo, inclusi piatti arabi)
2 -sostenitori della cucina italiana (ossia del prodotto tipico italico, compresa la casseula)
3 -sostenitori della cucina casalinga (ossia del tortellino fatto in casa, del vino generoso e del pollo ruspante)
4 -sostenitori del biologico e del naturale
5 -onnivori (chi mangia quello che c'è)
6 -amanti della cucina etnica (tipo patiti del giapponese o dell'indiano)
7 -vegetariani (sappiamo cosa vuol dire)
8 -vegani (eccoci!!!)
9 -macrobiotici ispirati (coloro che desiderano colmare gli squilibri tra yin e yang)
10 -i filo-macrobiotici (quelli che generalizzano, tipo
"le patate fanno male!")
11 -i culturisti (che per fare il fisico si nutrono prevalentemente di proteine animali)
12 -amanti del fast-food (quelli del "io prendo una coca e patate fritte")
13 -salutisti ortodossi (coloro che mangiano secondo le direttive del ministero della sanità)
14 -salutisti eterodossi (coloro che si consultano con l'omeopata)
15 -persone che "sono a dieta" (coloro che mangiano ciò
che ha meno calorie, indipendentemente dal valore biologico dell'alimento)
16 -crudisti e fruttariani (non ne conosco, se ci siete battete un colpo!)
17 -lobotomizzati dalla pubblicità (persone che hanno introiettato il messaggio pubblicitario e cercano il prodotto di marca)
18 -altri che seguono anche precetti religiosi per quanto riguarda l'alimentazione (tipo musulmani, induisti,
rasta)

Vogliamo iniziare l'elenco da quello che è sbagliato mangiare per me?
Io sono rasta, quindi:
i cibi raffinati (zucchero, farina, sale bianchi) - per la raffinazione usano procedimenti non naturali
i cibi industriali, anche vegan - ci mettono ingredienti scadenti, conservanti, coloranti, ogm, aromi di sintesi che possono anche essere commestibili, ma non nelle quantità assunte nel corso della vita da un uomo occidentale
l'alcool e i prodotti della vigna- è vietato nella Bibbia
la carne e il pesce - chi non rispetta la vita non la merita, vietato nella Bibbia
il latte e le uova - idem come sopra
verdura e frutta importata e di serra - non ha il valore nutritivo che ha quella cresciuta naturalmente, perciò per me è triste e inutile...
Ma nonostante abbia le mie idee, credete davvero che io mangi una ciotola di riso al giorno, coltivato da me sul terrazzo di casa? Vivo in un condominio, credete che abbia un mulino dietro casa per macinare il mio grano biologico? Il terrorismo psicologico punta a dissuaderti dai tuoi principi e a smontarti per renderti plasmabile
all'opinione altrui sostenendo che non sei coerente, ma io posso rinunciare ai miei principi perchè non riesco a riunciare ad un pacchetto di crackers?