Sindrome del colon irritabile; pagina 3

sberla54 ha scritto:
Cerchero' di mettere in pratica un po' delle cose che mi avete detto e se vedro' dei miglioramenti vi faro' sapere! Grazie!

Ciao! Come stai? :)
Non ricorso bene cosa ti abbiamo detto e non ho avuto tempo di rileggere, però potrei di nuovo raccomandarti il magnesio, e la corsa con ripetute brevi e veloci, tipo 4x300m con 3' di recupero.
Funziona benissimo, l'unico inconvente e mio, che durante il tuo allenamento mi fischieranno le orecchie! :DD

Questo puoi cominciare a farlo se la forma è già discreta, altrimenti sarà meglio allenarti in maniera più blanda per il primo mese, per poi partire con le ripetizioni.

Ciao!
Bhe guarda con la pancia sto abbastanza meglio seguendo, per quanto mi riesce i vostri consigli, soprattutto eliminazione del caffe', riduzione del glutine e riduzione dei
lievitati.

Oggi vado ad ordinare il magnesio ed i fermenti lattici che mi avete linkato.

Riguardo l'allenamento, sto andando ancora avanti con 2 o 3 sedute di pesi, scheda full body per la forza...mi trovo bene e migliora molto anche lo stomaco.

A livello di alimentazione, sto provando a continuare i 5 o 6 pasti al giorno, anche se mi avete giustamente consigliato di ridurli per migliorare la situazione dell'intestino. Vedro' se riusciro' a tener botta facendo comunque migliorare la mia problematica, altrimenti mi prendero' un periodo di pausa.

Le ripetute che mi consigli le provero' volentieri! Di solito tengo la corsa solo per il periodo di definizione, come quasi tutti i palestrati :)

Le orecchie potrebbero fischiarti anche oggi, quando mi diranno quanto costano magnesio e fermenti :)

Anzi, a tal proposito, ho letto le altre discussioni che avete linkato e che ho trovato sul forum ed ho trovato un altro paio di fermenti lattici di cui parlavate.
Questi:
Long Life Duo Dophilus
(13 miliardi)
http://bit.ly/GFUIS8

Long Life Acidophilus
(2,5 miliardi)
http://bit.ly/GFLtm8

Mentre quello che mi avevi consigliato e' questo:
ADV Acticolon
(10 miliardi)
http://bit.ly/yQh5s3

Il primo della Long Life non e' uguale o addirittura meglio? Di solito la Long Life si trova piu' facilmente...

Ciao e grazie ancora!

sberla54 ha scritto:

Le orecchie potrebbero fischiarti anche oggi, quando mi (((((
diranno quanto costano magnesio e fermenti :)

il magnesio costa 1,5 - 2 € x 200 grammi, se prendi il nigari al bio, che è pure naturale. Le orecchie mi fischieranno quando lo manderai più! XDD

Il primo della Long Life non e' uguale o addirittura meglio? Di solito la Long Life si trova piu' facilmente...

Ciao e grazie ancora!

le differenze sono sempre date dal tipo di fermenti, comunque prendi quello il primo o il terzo. Anche la AVD in erboristeria la trovi facilmente, dovrebbe costare circa 20 €.

Preso la ADV (18 euro)...mica poco contando che ci si fa solo 1 mese...

Per il magnesio intanto ho pensato che provo un po' con le pasticche di magnesio che gia' ti avevo detto ("Magnesium 375"
della Long Life http://bit.ly/xiGTxb) che pero' in effetti costano altri 20 euro, contro i 2 di quello che mi consigliavi..

Vediamo come va!

Ciao a tutti.

Riprendo questa vecchia discussione per sapere se potete darmi ulteriori consigli.

"Soffro" di colon irritabile da tantissimo tempo e da quando sono diventato vegano (da circa 6 anni) la situazione è si migliorata (il trend, intendo) ma non si è assolutamente risolta.

Essendo una patologia non ancora perfettamente conosciuta ci sono arrivato per esclusione e dopo tutta una serie di esami e di controlli. Come per tutti, mi sembra.

Ho completamente eliminato tutti i medicinali che per anni mi hanno appioppato (e che io ho incredibilmente preso senza quasi mai pormi domande) e che mi hanno certamente "spaccato" il fisico e non solo il colon.

Faccio psicoterapia (momentaneamente sospesa ma che riprenderò) e di recente ho fatto una seduta con una naturopata.
Pochissimo sport anzi quasi niente (una volta facevo tennis e arti marziali), solo alcune camminate.

Nell'ultimissimo periodo, prendendo spunto da quanto letto in questa discussione, ho cambiato alimentazione eliminando totalmente tutti i prodotti (compreso i derivati) contenenti glutine.

Tagliato, fino ad ora, anche i tofu che però vorrei reintrodurre. Che ne dite?

Sono un poco in difficoltà con la scelta dei legumi e fino ad ora ho notato che le lenticchie (anche se decorticate) non mi fanno benissimo.
Voglio reintrodurli gradualmente facendo tentativi per vedere quali mi possono dare fastidio. Già so che i fagioli sono una bomba per il mio colon.
Però quali posso cominciare ad ri-assumere, secondo voi? Meglio centrifugati come per la frutta, giusto?

Anche con le verdure avrei bisogno di alcune indicazioni visto che per questi primi tentativi mi sono "rivolto" verso verdure tipo zucchine, insalata (nei vari tipi) e poco altro.
Ho ulteriormente esclusi broccoli, cavoli, etc che avevo provato ad assumere nuovamente con risultati molto alterni.

Quasi nessuna spezia (origano, alloro, basilico e salvia), quasi zero sale (ma quello anche prima).
Solo ieri patate bollite.

Abbastanza frutta ma genericamente mele (2/3 al giorno e senza buccia) e agrumi (1 massimo 2).

Zero alcool, niente bevande zuccherate, niente caffè, tea, orzo e niente latte vegetale (soia, etc). Volevo provare però con quello di riso.
Camomilla si ma non con regolarità, tisane di kuzu e di bardana.

Poco olio EVO e 1/2 cucchiaini di olio di semi di lino da filiera al freddo per Omega 3 che assumo anche con un ulteriore integratore.

Il risultato molto parziale fino ad adesso: meglio certamente.
Bisogna vedere solo come continuare nel miglior modo anche per equilibrare la dieta (meglio, lo stile alimentare).

Che altro... grazie in anticipo a chi mi potrà dare altre indicazioni!!

Ciao,
Luciano.

Il problema di base è che questo disturbo è di ordine psicologico (dipende da stress, nervosismo, ecc.) quindi con l'alimentazione si può fare ben poco. Si può solo evitare di peggiorarlo.

Leggi l'articolo sul meteorismo intestinale in questo notiziario: https://www.scienzavegetariana.it/notiziario/notiziario-ssnv-2014-12.pdf
Ci sono consigli utili anche per il tuo caso.

Certamente c'è una base psicosomatica nella sindrome del colon irritabile, ma non è l'unica. Nel mio caso ha molto influito aver preso molti farmaci da bambina, soprattutto antibiotici, e aver stramangiato soprattutto cibi animali da adolescente. E anche qui c'era certamente una base psicologica, perché i miei andavano spesso a mangiare fuori e io ero costretta a seguirli. Annoiandomi e innervosendomi, l'unico sfogo era appunto mangiare. Non avevo problemi di peso per cui neanche quello mi frenava.
Diventando vegana ho avuto solo benefici, i crampi che avevo non li ho più. Però se mangio patate muoio dai dolori e dal meteorismo che si forma. Per cui credo che mangiare patate non vada bene, anche se può essere soggettivo.
I legumi non mi danno fastidio, se li cucino bene (dicono che sia meglio la pentola a pressione in questi casi, io non ce l'ho e la prenderò anche per comodità) e uso alga kombu e alloro che li rendono più digeribili.
Cerco di limitare il glutine, vedo che così sto meglio. Comunque ognuno deve sperimentare, per vedere come stare meglio.

Ciao a tutti,
sono nuovo e mi presento:
ho 52 anni, maschio e sono passato gradualmente all'alimentazione vegana da tre anni.
Ho letto con interesse questa discussione perchè anche io soffro di intestino irritabile datempo immemore.
Praticamente potrei sottoscrivere i sintomi che anche gli altri amici del forum hanno riportato qui.
La mia esperienza vegana è senz'altro positiva, tuttavia, come già detto anche da alcuni, non risolutiva per questo problema.
Specialmente i crampi lancinanti all'intestino sono quasi spariti del tutto, mentre prima li avevo almeno una volta al mese.

Sui fermenti lattici ho una lunga storia: ne ho presi di tanti tipi fin da ragazzo. Ne ho presi sotto consiglio medico in varie modalità, anche facendo dei periodi preparatori prima, associati ad altri preparati... insomma in tutte le salse che non ricordo neanche più! Tuttavia ora credo di poter affermare che (a me ovviamente) non servono a nulla. Sono sempre più del parere che ognuno di debba pian piano creare la propria flora intestinale e che introdurne di esterna crei solo dei problemi... ma è solo un mio personalissimo parere.

Sul Nigari vorrei qualche chiarimento in più perchè qualcuno mi ha detto di evitarlo proprio perchè ha un effetto lassativo, il che non è proprio bello per chi soffre di intestino irritabile.

Mi aiuta consumare cibi più solidi che liquidi. Adoro le centrifughe tuttavia essendo liquide non riesco a trattenerle più di tanto.. sigh!
Per la mia esperienza posso sicuramente confermare come l'aspetto emotivo sia fondamentale. Io ad esempio, lavorando al computer con una certa "ansia" mi accorgo come sia peggiorativo. Per compensare (e soprattutto perchè mi piace) vado a lavorare la terra nella mia campagna che mi serve sia come attività fisica che come attività rilassante o meditativa (l'orto terapia la consiglio vivamente!!).

Detto questo comuque, continuo tutt'ora a passare periodi difficili e la mia energia, che sento potrebbe essere ottimale con l'alimentazione vegana, non è certamente alle stelle. Specialmente nell'aspetto sociale del cibo (cioè mangiare in famiglia, insieme agli amici,ecc..) non è semplice, perchè certe volte penso sia peggio la privazione che altro (ad esempio prendersi un caffè insieme, andare a cena fuori e rinunuciare a 1/2 bicchiere di vino, mentre gli altri prendono un piatto di pasta io prendo un insalata,ecc..) .. ammettiamolo, non abbiamo la vita facile.
Rimango comunque in continua ricerca. Grazie a tutti per i consigli.

risointegrale63 ha scritto:
perchè certe volte penso sia peggio la privazione che altro (ad esempio prendersi un caffè insieme, andare a cena fuori e rinunuciare a 1/2 bicchiere di vino, mentre gli altri prendono un piatto di pasta io prendo un insalata,ecc..) .. ammettiamolo, non abbiamo la vita facile.

Ma perché dovresti rinunciare a caffè, vino e pasta?? Ovviamente le scelte sono un po' più limitate, ma non direi proprio che non abbiamo vita facile..

Ah no scusa.. avevo letto di fretta. Probabilmente non parlavi dell'essere vegan ma del fatto di soffrire di questa sindrome!

OK, sì, non ho capito che cibi dobbiate evitare però mi pare di capire che siano veramente tanti e che non abbiate vita facile nei locali.

Conosci già la radice di kuzu? È molto utile per aiutare a trattenere i pasti liquidi, in effetti i centtifugati sono il top.
Per quanto riguarda il nigari, ovvio che se assunto in quantità spropositata ha effetti lassativi, come del resto qualsiasi cosa; la quantità ideale è 1g al giorno ogni 20kg di peso corporeo.

Hai mai provato la yerba mate? E' un ottimo tonico, ovviamente vegan, contiene caffeina ma in una forma a lento rilascio, al punto da poter essere assunto anche da chi soffre di gastrite. Non provoca nessuno degli effetti collaterali del caffè.

Si il kuzu lo conosco anche se a dire il vero l'avevo dimenticato! :-) Credo che vada assunto con un certa regolarità, anche se non è molto comodo da preparare, fammi sapere se hai qualche indicazione. Ma se dovessi associarlo alle centrifughe come dovrei fare, prenderlo un po' prima?
L'yerba mate non la conosco, proverò ad informarmi.
Proverò anche con il nigari.. ma come mi consigli di prenderlo?
Sto' anche controllando il PH delle urine che malgrado l'alimentazione vegana è praticamente sempre sotto il valore di 6 e non capisco perchè.
Grazie per tutto!