Maratoneti

Ciao a tutti,

Ci sono maratoneti tra voi?
Volevo chiedervi, se lo fate, cosa portate da mangiare durante una gara.

Ciao!

VVale

Ne trovi alcuni qui: https://www.veganhome.it/forum/salute-sport/dieta-vegan-sport/pag316/

Ciao!

Pur non avendo ancora affrontato una maratona, a quanto ne so dal punto di vista alimentare è molto piu' importante la preparazione che non l' alimentazione in sé durante la corsa stessa.

In particolare, ti suggerisco di provare la tecnica "carico e scarico dei carboidrati", con cui mi sono trovato benissimo nel correre fino ai 25 km; mentre prima della gara, sarebbe opportuno assumere alimenti leggeri ed energetici, come uva passa e frutta secca. Io poi preferisco non assumere null' altro, ma questo è soggettivo; dipende dala tua esperienza e dalla conoscenza del tuo corpo e delle sue reazioni.

Dal punto di vista dell' idratazione, l' acqua su cui puntare nei giorni antecedenti la gara è senz' altro quella bicarbonatica, la quale contrasta la formazione dell' acido lattico. Mentre va evitata durante gli allenamenti, per abituare il corpo alla presenza dell' acido lattico stesso. In questo modo, ci si ritrovera' nelle migliori condizioni: in prima linea, il corpo tendera' ad assorbire automaticamente acido lattico, in seconda linea, qualora questo meccanismo non sia sufficiente, si è abituati alla sua presenza.

Cos'è l'acqua bicarbonatica? Si compra al supermercato?

le acque con ione bicarbonato superiore ad una certa soglia, si possono definire acque bicarbonatiche.

Questo ione, all' interno del corpo, ha la proprieta' di azzerare e contrastare la formazione di acido lattico; si capisce quindi come sia prezioso per chi compie sforzi di resistenza. Si trova anche al supermercato

azraphel ha scritto:
Cos'è l'acqua bicarbonatica? Si compra al supermercato?

In genere sono quelle effervescenti naturalmente. Sull'etichetta è ben in vista il fatto che sia acqua bicabonato-calcica. Senza fare il nome delle marche posso dirti che le hai già sentite nominare tutte, anche in pubblicità.

Ahhhh, semplicissimo! Ma quindi le sostanze minerali che si trovano nell'acqua vengono assorbite dal corpo? Per esempio, c'è differenza tra il calcio che trovo nella verdura e quello che trovo nell'acqua di rubinetto?

azraphel ha scritto:
Ahhhh, semplicissimo! Ma quindi le sostanze minerali che si trovano nell'acqua vengono assorbite dal corpo? Per esempio, c'è differenza tra il calcio che trovo nella verdura e quello che trovo nell'acqua di rubinetto?

Va benissimo anche il calcio contenuto nell'acqua, anzi è proprio una possibile fonte utilizzabile. Diciamo che puoi aumentare l'introduzione di calcio bevendo acqua bicarbonato calcica, puoi usarlo per aumentare il calcio presente nella dieta.

Gia' poi ci sono anche acque solo calciche. Che io sappia, pero', non è lo stesso calcio: quello dell' acqua è sotto forma di Ione, Mentre quello delle verdure sotto forma di minerale. Diciamo che sono due forme diverse della stesa cosa...

Grazie per le risposte!

Per l'alimentazione pre gara sono preparata, la mia era una domanda più logistica, ho provato a portarmi della frutta secca nel taschino dei miei pantaloncini, ma non è molto "appetibile" dopo che si è inumidita. Metterla in un sacchettino mi fa perdere troppo tempo...Sigh!

Interessante la questione dell'acqua bicarbonata, bevo spesso acqua calcica, dovrei provare anche quella bicarbonata: magari mi aiuta in certi momenti critici...

Grazie ancora!!
Vale

Ciao. Io di maratone ne ho fatte parecchie. Concordo del tutto con quanto scritto da Danvegan, ossia che il ruolo predominante e' svolto dalla preparazione alla maratona stessa, e non da cio' che mangi durante. Cio' detto, trovo fondamentale una corretta alimentazione nelle settimane e nei gg. precedenti, soprattutto. Durante la maratona, l' idratazione e' prioritaria (ok x le acque ricche di bicarbonato), con eventuale aggiunta di sali in caso di caldo o di superprofusa sudorazione. Per il resto, e' tutto soggettivo...Conosco maratoneti che se si alimentano durante, stanno malissimo od addir vomitano. Di contro, conosco maratoneti che mangiano continuamente. Io ho sempre aborrito quei gel dolciastri e disgustosi, ipercolorati...Durante le prime maratone, portavo dei cubetti di marmellata, e basta. Ai punti ristoro, buttavo giu' mezza banana o pezzi di mela o pezzi di frutta candida o dei biscotti (nelle maratoneben organizzate, c'e' di tutto, ed i punti ristoro sono minimo 3..). Poi, via via, maratona dopo maratona, avevo bisogno sempre di meno, e, durante le mie ultime 4 maratone, ho corso solo idratandomi...Importante e' invece abituare il corpo a sfruttare l' energia che arriva dal metabolismo dei grassi. Dopo 25-30 km circa, difatti, si ha l' esaurim di tutto il glicogeno (muscolare ed epatico), e, obbligatoriam, si va a prendere energia dal catabolismo dei grassi.. Occorre abituare il corpo gradatamente ad utilizzare anche l' energia dai grassi, altrimenti, esaurito il glicogeno, si crolla...In tal senso, resta fondamentale, in allenamento, fare delle sedute di 18-22 km almeno partendo e restando totalm a stomaco vuoto.

Ecco, io sono uno di quelli che se butto giu' qualcosa mentre corro, sto malissimo...

Conosco la sensazione del crollo, l' ho provata una volta. In gergo da noi la chiamiamo "muro", "arrivare al muro". Improvvisamente, ti senti semplicemente un sacco vuoto, e corri al rallentatore. Energia a zero, e morale sotto i tacchi. Di solito si presenta tra il 25simo e il 35imo km

Ciao a tutti,

grazie per le risposte. Grazie a Saetta ho capito cosa sbaglio: gli allenamenti di 15-20 km lì faccio sempre mangiando qualcosa prima. Ora inzierò a provare come dite, vediamo se mi passa la necessità di mangiare...

Grazie ancora!

Vale

saetta54 ha scritto:
Ciao. Io di maratone ne ho fatte parecchie. Concordo del tutto con quanto scritto da Danvegan, ossia che il ruolo predominante e' svolto dalla preparazione alla maratona stessa, e non da cio' che mangi durante. Cio' detto, trovo fondamentale una corretta alimentazione nelle settimane e nei gg. precedenti, soprattutto. Durante la maratona, l' idratazione e' prioritaria (ok x le acque ricche di bicarbonato), con eventuale aggiunta di sali in caso di caldo o di superprofusa sudorazione. Per il resto, e' tutto soggettivo...Conosco maratoneti che se si alimentano durante, stanno malissimo od addir vomitano. Di contro, conosco maratoneti che mangiano continuamente. Io ho sempre aborrito quei gel dolciastri e disgustosi, ipercolorati...Durante le prime maratone, portavo dei cubetti di marmellata, e basta. Ai punti ristoro, buttavo giu' mezza banana o pezzi di mela o pezzi di frutta candida o dei biscotti (nelle maratoneben organizzate, c'e' di tutto, ed i punti ristoro sono minimo 3..). Poi, via via, maratona dopo maratona, avevo bisogno sempre di meno, e, durante le mie ultime 4 maratone, ho corso solo idratandomi...Importante e' invece abituare il corpo a sfruttare l' energia che arriva dal metabolismo dei grassi. Dopo 25-30 km circa, difatti, si ha l' esaurim di tutto il glicogeno (muscolare ed epatico), e, obbligatoriam, si va a prendere energia dal catabolismo dei grassi.. Occorre abituare il corpo gradatamente ad utilizzare anche l' energia dai grassi, altrimenti, esaurito il glicogeno, si crolla...In tal senso, resta fondamentale, in allenamento, fare delle sedute di 18-22 km almeno partendo e restando totalm a stomaco vuoto.

Anche io ho corso e continuo a correre maratone ma anche gare Trail e ultra trail fino a 100km ; corro la maratona intorno a 3h:15 ; confermo quanto detto da Saetta .
A differenza di Saetta non uso sali durante la gara , uso solo 100% maltodestrine in polvere sciolte in acqua. Per le gare ultra trail sciolgo 10 gr di maltod. ogni 100ml .Per le maratone mi preparo flaconcini con una concentrazione di malto al 60% (60% polvere/40% acqua), e li assumo nei pressi di un ristoro insieme a 1 o 2 bicchieri di acqua.

@GR68
No no, non mi sono spiegata bene..usavo i sali molto raramente, solo in giornate molto molto calde, e dopo davvero profusa sudorazione. le maltodestrine no, mi mettevano una gran sete...
Complimenti! Io venero gli ultramaratoneti..

@VVale
Mi raccomando: molta gradualita'...Se si e' abituati a partire a stomaco pieno, occorre prima allegerire il pasto, e poi, via via, provare a stopparlo...