Dieta Vegan e Sport; pagina 320

danvegan ha scritto:
X Sara per il momento pensa a guarire!!!

Anche io riposo, aspetto che mi passi lo stiramento al dorso

Grazie Dan, ci provo a guarire, ma a primavera spero di poter ricominciare a correre. Il tuo stiramento ti darà un pò di fermo ma vedrai che presto riprenderai, anche tu non anticipare, altrimenti magari il danno diventa maggiore. Meglio un pò più di pazienza che un'infortunio più lungo a guarirsi.

Si infatti anche oggi fermo ma domani si riparte

fiordaliso09 ha scritto:
Sono molto giù di morale, la fascite plantare guarisce, l'ultimo ortopedico mi ha fatto un'infiltrazione di cortisone (devo farne altre due ed è meglio che non ci pensi troppo sennò mi passa la voglia di tornare da lui...), mi ha assolutamente sconsigliato di fare anche solo palestra, l'unica cosa che mi restava, visto che di correre non se ne parlava per il dolore, mi sono pure fatta fare un plantare (non vi dico il costo!), oggi è arrivato e il risultato è che il piede mi fa male in punti che la fascite plantare aveva risparmiato. Mi dicono di provarlo per 15 giorni prima di tirare le somme, ma qui mi verrà un bel livido sotto l'avampiede se lo faccio, domani già non credo riuscirò ad indossarlo, ho tutta la parte dolorante. Che tristezza! Chissà se poi potrò correre ancora prima o poi...che invidia Saetta che corre!

Non caoisco.....La fascite ti e' passata x il cortisone..?? E xche' il piede fa male in piu' punti, che cavolo di plantare e', allora, che addirittura rischia di farti un livido sotto il piede...??
Anni fa , ho sofferto di una brutta fascite plantae al piede sinistro..Quindi, coraggio..!! Di passare, prima o poi, passa...Ma bisogna correggere la postura, cambiare scarpe, o cambiare tipo di terreno sul quale correre, km percorsi, velocita', ecc,altrimenti la fascite torna.....Anche a me fecero un plantare ( equilibrato da un altro plantarino al piede controlaterale...). Nessuno mi toglie dalla testa che il problema al ginocchio (omolaterale) mi e' venuto anche x il continu utilizzo di questo plantare..Coi plantari, difatti, tutto lo scarico seguente all' impatto degli arti al suolo quanbdo si corre. finisce col gravare su ginocchia ed anche, "risparmiando" piede e caviglie...Magari sbagliero, ma mi sono convinta di cio'...Da quando ho ripreso a correre (senza plntari) ho avuto dolori vari a piedi, caviglie, regione tibiale, ecc. che prima non avevo mai, mentre mi faceva spesso male il ginocchio...Il plantare va quindi adattato e portato non con continuita' assoluta..Inoltre, xche' non provi la mesoterapia omeopatica con Arnica...? Si fa con aghetti piccolissimi (lunghi solo 4 mmm, e sottilissimi..), iniettando la fiala di arnica (circa 2-3 ml di liquido in tutto), a poco a poco, in piu' punti, lungo le zone di maggiore dolore...Va fatto 3 volte a settimana. Da ottimi risultati ed e' priva 8 a differenza del cortisone anche locale..) di effetti collaterali..Infine, se oltre la fascite c'e' una sofferenza tendinea, buoni risultati si hanno con sedute di tecar terapia

Io oggi allenamento al jkd, abbiamo introdotto nuovi tipi di calci.

E' che mi vengono difficili i cambi, cioe' dopo aver tirato una raffica di calci con la gamba destra, appoggiarla a terra e continuare la raffica con la gamba sinistra...

Grazie Saetta dei consigli, sì vedo ora che ho scritto "la fascite guarisce", ma si è perso un "non", per questo non era chiaro, intendevo dire che la fascite non guarisce per niente.
Il plantare l'ho riportato indietro un giorno fa e me l'hanno un pò abbassato, ora va molto meglio e non mi fa più male.
Per quanto riguarda il cortisone, a detta dell'ortopedico dovrebbe togliere l'infiammazione della fascite plantare e me l'ha venduta come soluzione ultima, visto che le onde d'urto canoniche non hanno funzionato e che sono in ballo da aprile; devo dire che rispetto a settimana scorsa sono migliorata leggermente, riesco finalmente ad appoggiare bene il piede per la prima volta dopo mesi! Però se sto in piedi a lungo oppure cammino diciamo circa 20 minuti torna subito a farmi male, insomma migliorata sì ma non abbastanza, a sentir lui sarei stata benissimo subito.
Spero tanto che finite le 3 infiltrazioni passi tutto, tra onde d'urto, mesi di dolore a camminare e le stesse infiltrazioni sono proprio stanca di sentire male.
Anche il mio medico di base mi ha suggerito la tecar, finisco queste dannate infiltrazioni e poi mi informo su quante tecar occorrano, i due ortopedici consultati finora non me le hanno mai suggerite, ma visto che almeno quelle sono indolori quasi quasi le faccio.

saetta54 ha scritto:

Inoltre, xche' non provi la mesoterapia omeopatica

con Arnica...? Si fa con aghetti piccolissimi (lunghi solo 4 mmm, e sottilissimi..), iniettando la fiala di arnica (circa 2-3 ml di liquido in tutto), a poco a poco, in piu' punti, lungo le zone di maggiore dolore...Va fatto 3 volte a settimana. Da ottimi risultati ed e' priva 8 a differenza del cortisone anche locale..) di effetti
collaterali..

Questa non saprei dove farla, dovrei informarmi, magari dovrei fare una visita da un medico omeopata ma per ora ti dico già che finite le infiltrazioni di farmi bucare per un pò eviterei, anche se mi sembra di capire che dovrebbero essere quasi totalmente indolori. Inoltre, sai che c'è? Non ho mai sentito così tanti pareri diversi e suggerimenti diversi come per la fascite, non vorrei trovare uno che ha in mente altro da sperimentare. Sembra che persino gli ortopedici (passino i medici generici, non è il loro campo) abbiano opinioni diverse su come trattare la fascite, a parte la cura iniziale con le onde d'urto. Uno mi ha detto che potevo fare sport, ma non correre, l'ultimo consultato mi ha detto che mi sono ridotta così perchè sono andata in palestra e di sospendere subito per tutta la durata del trattamento col cortisone. Un altro mi aveva detto che l'unica cura era il plantare e che senza non sarei mai guarita, sempre l'ultimo invece la pensava diversamente e vedeva nel plantare solo un aiuto.

fiordaliso09 ha scritto:

saetta54 ha scritto:

Inoltre, xche' non provi la mesoterapia omeopatica

con Arnica...? Si fa con aghetti piccolissimi (lunghi solo 4 > mmm, e sottilissimi..), iniettando la fiala di arnica > (circa 2-3 ml di liquido in tutto), a poco a poco, in piu' > punti, lungo le zone di maggiore dolore...Va fatto 3 volte a > settimana. Da ottimi risultati ed e' priva 8 a differenza > del cortisone anche locale..) di effetti
collaterali..

Questa non saprei dove farla, dovrei informarmi, magari dovrei fare una visita da un medico omeopata ma per ora ti dico già che finite le infiltrazioni di farmi bucare per un pò eviterei, anche se mi sembra di capire che dovrebbero essere quasi totalmente indolori. Inoltre, sai che c'è? Non ho mai sentito così tanti pareri diversi e suggerimenti diversi come per la fascite, non vorrei trovare uno che ha in mente altro da sperimentare. Sembra che persino gli ortopedici (passino i medici generici, non è il loro campo) abbiano opinioni diverse su come trattare la fascite, a parte la cura iniziale con le onde d'urto. Uno mi ha detto che potevo fare sport, ma non correre, l'ultimo consultato mi ha detto che mi sono ridotta così perchè sono andata in palestra e di sospendere subito per tutta la durata del trattamento col cortisone. Un altro mi aveva detto che l'unica cura era il plantare e che senza non sarei mai guarita, sempre l'ultimo invece la pensava diversamente e vedeva nel plantare solo un aiuto.

Difatti, questo e' un classico...Uno dice una cosa, uno ne dice un' altra...Inoltre, l'ortopedico ha un modo di vedere le cose del tutto diverso da quello di un fisiatra, che, a sua volta, differisce dalle cose suggerite dall' osteopata...Insomma, e' un casino! Io ,come sai, col mio ginocchio ne ho sentite di cotte e di crude..X quasi tutti, ero alle soglie della protesi...Oppure, proponevano una cosa bestiale, che si chiama osteotomia correttiva..In pratica, spaccano l' osso e lo radrizzano...Invece, molto piu' semplicemente, tre anni di ciclismo hanno curato il ginocchio, cosi' come le infiltrazioni mesoterapiche omeopatiche di arinica montata. Ho elaborato una teoria: continuare a fare solo cio' che la zona malata ti dice faccia meglio...
La meso omeopatica e' praticam indolore, in quanto sono aghetti piccoli piccoli, senti solo un po' la punturina, ma niente di che...Qualunque omoepata la sa fare..Si deve pero' stare attenti ad evitare preparati omeopatici di origine animale (come cartilago suis, stincta, ecc), molto utilizzati x queste patologie..Io, con la sola arnica, piu' un altro preparato vegetale del quale ora non ricordo piu' il nome, ho cmq avuto ottimi risultati. Ma non sottovaluterei, al tuo posto, la tecar terapia...

Oggi seduta molto bella di ciclismo. 132 km, da Catania a Taormina, e poi da li' su fino a Castelmola , delizioso paesino arriccato in montagna.. Belle salitone, come piacciono a me..Al ritorno, tanto x non farsi mancare una sana botta di masochismo, allungo di km e poi la mitica salita detta "la scalazza", che da Santa Tecla sale fino ad Acireale, ed e' davvero dura...Eravamo in 7, ed io sono arrivata terza, sia a Castelmola che ad Acireale, a ridosso dei primi due..Piu' che soddisfatta, soprat considerando che, x via del mignolo fratturato, sono stata ferma, ciclisticam parlando, x quasi un mese...

Pur sentendomi fisicamente in gran forma, da circa 15 gg. accuso una fame diabolica...Non c'e' pasto che mi basti, e ho fame dopo max due ore dalla fine di un lauto pranzo..Il peso e' cmq stabile, in quanto, soprat la sera, riesco a contenermi ( ma con grande sacrificio..!), e poi, avendo ripreso a correre tre volte a settimana, brucio tanto, ma era cosi' anche mesi fa, eppure non avevo questa gran fame...Poiche' dobbiamo fare la solita pallosissima visita medica obbligatoria annuale, sul posto di lavoro, ho deciso di fare tutta una marea di esami ( e non solo i pochi richiesti dalla azienda ospedal.). Penso paghero' almeno 300 euro di ticket, ma voglio vedere un po' tante cose...Cio' che temo, e' un inizio di diabete..Nella mia famiglia, da parte paterna, non ha saltato una sola generazione..Faro' il prelievo giovedi.

Ieri dopo la seconda infiltrazione, saputo che non ho avuto grandi miglioramenti con la prima, l'ortopedico di turno mi ha prescritto una risonanza magnetica, da farsi qualora entro 1 mese dall'ultima infiltrazione non sia guarita, presumo che in quel caso vogliano operarmi, so che non è una fantastica operazione e certamente proverò altre strade. Ho un bel livido dove mi ha fatto l'iniezione, nonostante ci fosse dell'anestetico dentro ho sentito parecchio male, più della volta precedente. Sono davvero stanca, meno male che la prossima è l'ultima infiltrazione.

fiordaliso09 ha scritto:
Ieri dopo la seconda infiltrazione, saputo che non ho avuto grandi miglioramenti con la prima, l'ortopedico di turno mi ha prescritto una risonanza magnetica, da farsi qualora entro 1 mese dall'ultima infiltrazione non sia guarita, presumo che in quel caso vogliano operarmi, so che non è una fantastica operazione e certamente proverò altre strade. Ho un bel livido dove mi ha fatto l'iniezione, nonostante ci fosse dell'anestetico dentro ho sentito parecchio male, più della volta precedente. Sono davvero stanca, meno male che la prossima è l'ultima infiltrazione.

Piano, con la scelta dell' operazione...Xche' non vai dal prof. Castellacci, a Pisa..?

saetta54 ha scritto:
Piano, con la scelta dell' operazione...Xche' non vai dal prof. Castellacci, a Pisa..?

Riguardo all'operazione me lo sono detta pure io...Pisa però è un pò lontanuccia, ma se le cose non migliorano dovrò valutare altre soluzioni prima di farmi operare. Sicuramente vorrei tentare la tecar come mi avevi suggerito.

Io oggi corsa, sono sempre piu' forte e veloce, questo allenamento mirato e' fantastico. Dopo un periodo di fame incontrollabile mi sono stabilizzato e perdo peso lentamente.

Continuo con palestra, bici e jkd. La bici però avrebbe bisogno di una revisione non da poco...

Ruota anteriore storta
Copertoncini consumatissimi
Corona storta
Pignoni consumati
Catena consumata
Cuscinetti rumorosi

Devo fare un preventivo, ma se e' tanto temo che mi convenga cambiar bici e passare ad una piu' performante.

fiordaliso09 ha scritto:

saetta54 ha scritto:
Piano, con la scelta dell' operazione...Xche' non vai dal > prof. Castellacci, a Pisa..?

Riguardo all'operazione me lo sono detta pure io...Pisa però è un pò lontanuccia, ma se le cose non migliorano dovrò valutare altre soluzioni prima di farmi operare. Sicuramente vorrei tentare la tecar come mi avevi suggerito.

Castellacci e' primario di ortopedia all' ospedale di Lucca, e visita privatam a Pisa. E' il medico ufficiale della nazionale di calcio. E' il classico toscanaccio simpaticissimo, e senza peli sulla lingua...Non e' uno che opera x forza, ne' si ostina a propinare le sue certezze..Il che, x un ortopedico, non e' poco....

danvegan ha scritto:
Io oggi corsa, sono sempre piu' forte e veloce, questo allenamento mirato e' fantastico. Dopo un periodo di fame incontrollabile mi sono stabilizzato e perdo peso lentamente.

Continuo con palestra, bici e jkd. La bici però avrebbe bisogno di una revisione non da poco...

Ruota anteriore storta
Copertoncini consumatissimi
Corona storta
Pignoni consumati
Catena consumata
Cuscinetti rumorosi

Devo fare un preventivo, ma se e' tanto temo che mi convenga cambiar bici e passare ad una piu' performante.

Ah, allora non sono solo io, a passare un periodo di fame incontrollabile...!!

Oggi corsa, lungo di 25 km, corsi abbastanza lentamente, xche' le gambe mi facevano ancora male x le salitone in bici di ieri...
Due miei vecchi amici runners mi hanno affiancato x un po'..Uno dei due e' disperato, xche' ha la tendinite al tendine di Achille ormai da mesi...Ha fatto di tutto, ma proprio di tutto...Appena corre piu' di 8-10 km, oppure prova ad andare veloce, il dolore lo immobilizza...L' altro amico runner, invece, ha la cartilagine dell' anca sinistra praticam ormai assente, e gli parlano di protesi...
Insomma, la corsa e' davvero uno sport traumatico....