Precisione nella sezione ricette

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1 azraphel, 13/07/13 10:45

Scusate se rompo le scatole, ma io spesso sono costretto ad usare la sezione ricette solo come spunto perché le descrizioni dei procedimenti non sono abbastanza precise o le quantità degli ingredienti non sono specificate.
Io sono anche un principiante in cucina quindi per me le diciture "ad occhio" e "quanto basta" sono aria fritta!
Se poi mi trovo davanti una ricetta che dice "una mazzetta di basilico" o "una manciata di pinoli" vado nel pallone. Perché usare sistemi di misura da età della pietra se esiste un sistema internazionale per stimare con precisione le quantità?
Non si potrebbero editare un po' le ricette già presenti per renderle abbordabili a tutti?
E magari stabilire anche uno standard per il numero di persone cui si rivolge la ricetta invece di farne una per 2, una per 4, una per 6...decidiamo un canone e amen.
Fatemi sapere che ne pensate.

2 cristy, 13/07/13 10:55

Credo sia impossibile trasformare il peso di una "manciata di basilico" in sistema di misura , a meno che non si possieda un bilancino da gioielliere! Sarebbe molto più complicato controllare l'esattezza di 0,02 gr di basilico, o 0,0005 litri di olio mi sa!
Le quantità nelle ricette sono così specificate ovunque, non solo qui.
Se non sei tanto bravo in cucina, ti consiglio di partire dalle ricette semplici, con pochi ingredienti, e sperimentare, io faccio così, la cucina del resto non può essere una scienza esatta ma si basa sulla fantasia e sul gusto personale, a me piace tanto olio, a te poco sale, è impossibile essere troppo precisi, e a mio parere toglierebbe anche un po' del suo fascino alla faccenda :-)

3 azraphel, 13/07/13 15:55

Se devo fare il pesto non puoi non darmi una quantità di basilico precisa. Non è così poco da n0n poter essere pesato.

4 Andrea, 13/07/13 16:26

Mah.. io sono già grato a tutte quelle persone che quando hanno un piatto di cui vogliono condividere la ricetta si mettono a misurare le quantità e descrivere il procedimento. Non sembra ma ci vuole parecchio tempo.

E ovviamente non esiste che noi le rifacciamo tutte per misurare i grammi esatti di ogni ingrediente.

Spesso è impossibile e molte quantità poi sono indicative, si va a gusti personali.

5 cristy, 13/07/13 16:35

azraphel ha scritto:
Se devo fare il pesto non puoi non darmi una quantità di basilico precisa. Non è così poco da n0n poter essere pesato.

Guarda, io sono piena di fantasia per tante cose ma in cucina non amo il rischio :-)
Visto che non sono molto agile con le pietanze, seguo pedissequamente le ricette, se mi scrivono "prendere il composto e versarlo dalla finestra" lo faccio :-))
Però davvero un po' di basilico in più o in meno non rende un piatto cattivo, a pranzo giust'appunto mi sono creata un pesto (fino a lì ci arrivo) con un po' di foglie di basilico dal vaso, olio, semi di sesamo tostati, lievito alimentare. Il tutto a occhio!
La cosa importante è assaggiare sempre se non ti senti tanto sicuro (se ho degli ospiti io arrivo già sazia!), per alcuni ingredienti davvero non c'è bisogno della precisione, sono necessarie dosi esatte magari nelle torte, sennò c'è il rischio che ad esempio non lievitino, e tutte le torte che ho copiate dal ricettario del sito sono molto precise in questo!

6 fasguvh, 13/07/13 21:22

azraphel ha scritto:
Scusate se rompo le scatole, ma io spesso sono costretto ad usare la sezione ricette solo come spunto perché le descrizioni dei procedimenti non sono abbastanza precise o le quantità degli ingredienti non sono specificate.
Io sono anche un principiante in cucina quindi per me le diciture "ad occhio" e "quanto basta" sono aria fritta! Se poi mi trovo davanti una ricetta che dice "una mazzetta di basilico" o "una manciata di pinoli" vado nel pallone.

posso capire il tuo smarrimento
ma sapessi quante ricette o mandato a quel paese perche' le dosi usate erano strampalate

voglio dire
prendi spunto e' difficile che si possano scomporre delle ricette

si ok tranne forse per delle preparazioni base

7 Marina, 13/07/13 22:24

azraphel ha scritto:
Scusate se rompo le scatole, ma io spesso sono costretto ad usare la sezione ricette solo come spunto perché le descrizioni dei procedimenti non sono abbastanza precise o le quantità degli ingredienti non sono specificate.
Io sono anche un principiante in cucina quindi per me le diciture "ad occhio" e "quanto basta" sono aria fritta!

"A occhio " non è scritto quasi mai,. invece "quanto basta" è una dicitura tipica delle ricette, non è un'imprecisione.

Se poi mi trovo davanti una ricetta che dice "una mazzetta di basilico" o "una manciata di pinoli" vado nel pallone.

Questo è un problema tuo, non delle ricette.
Volgio dire: se quando leggi "una manciata" vai nel pallone, non è certo colpa della ricetta.
Una manciata è una manciata, non servono i grammi: apri la mano, ci butti i pinoli, e quella è una manciata.

Perché usare sistemi di misura da età della pietra se esiste un sistema internazionale per stimare con precisione le quantità?
Non si potrebbero editare un po' le ricette già presenti per renderle abbordabili a tutti?

Ma assolutamente no.
Questo è il modo normale di spiegare le ricette, non è da età della pietra, tutt'altro, è per renderle più semplici. Non ha senso indicare tutto al grammo, le "manciate", i "pizzichi", sono diciture normali delle ricette.
Non è una formula chimica, ma una ricetta, in cui non cambia nulla se anziché 40 grammi ne metti 30 o 50.

E magari stabilire anche uno standard per il numero di persone cui si rivolge la ricetta invece di farne una per 2, una per 4, una per 6...decidiamo un canone e amen.
Fatemi sapere che ne pensate.

Penso che tu debba imparare ad adeguarti e seguire le istruzioni senza pretendere che siano diverse quando non è affatto necessario.
Prova e vedrai. Se anzihé "andare nel pallone" fai semplicemente quello che c'è scritto, vedrai che non avrai problemi.

Penso anche che una maggiore educazione non sarebbe fuori luogo da parte tua.

8 VorreiMeglio, 14/07/13 21:03

Marina ha scritto:
Penso anche che una maggiore educazione non sarebbe fuori luogo da parte tua.

Quoto.. ancora grazie che c'è un sacco di gente che condivide idee e ricette!!

9 fiordaliso09, 25/07/13 20:43

azraphel ha scritto:
E magari stabilire anche uno standard per il numero di persone cui si rivolge la ricetta invece di farne una per 2, una per 4, una per 6...decidiamo un canone e amen.
Fatemi sapere che ne pensate.

Ma le ricette sono frutto dell'esperienza degli utenti e come tali non possono essere standardizzate. C'è chi cucina per quattro, chi per tre e chi per uno o due. Non dovrebbe essere un grosso problema dividere o moltiplicare le quantità sulla base delle proprie necessità. E' come se un'amica ti passasse una sua ricetta, mica te la passa con le dosi x due persone se è abituata a cucinare per quattro.

10 jessie, 28/07/13 19:08

Ti scrivo da incompentente ai fornelli, che solo ora sta tentando di imparare come si deve a cucinare :)
Le ricette del forum sono ok!
Ovvio che per una persona alle prime armi non è semplice basarsi ad occhio sulle quantità, ma basta fare qualche prova e un pò di pratica.
Ad esempio a me piace poco unto e poco salato, ovvio che i miei piatti sono sempre poco salati, anche se nella ricetta ci fosse scritto di salare tanto, io salerei meno, e se mi rendo conto che una volta ho cucinato troppo insipido, allora la prossima volta salerò di più.
Sbagliando si impara, no?

Inizia con cose semplici e di partenza, in modo da prendere confidenza con gli ingredienti, gli strumenti e le dosi, poi man mano, ti sembrerà tutto semplice ;)

11 DaniellaVeg91, 29/07/13 12:00

da Genovese ti confido che no, non ti mette quasi nessuno il peso delle foglie per fare il pesto.
la ricetta più comune è:prendi un sacchetto di foglie, pestale con quanto aglio ti pare, al massimo ce lo aggiungi, mettici un bel po' di pinoli, e non dimenticare di girare con l'olio alla fine.
e tu li guardi spaesato, impaurito, perso.
poi capisci che su certe cose si va a occhio, valendo sempre la regola karmica: aggiungere è più facile che togliere.

12 azraphel, 29/07/13 12:33

Mmmh, ok! Tanto mia madre, l'altro giorno, dopo aver fatto una sfuriata su quanto disapprovi la mia dieta, è uscita e mi ha comprato un libro di ricette vegan!! Chi la capisce è bravo :-)

13 DaniellaVeg91, 1/08/13 09:14

Ma che tenera! *.* in fondo sei suo figlio..maschio per di più! Hai vinto in partenza

14 Serendip, 1/08/13 11:07

Io per esempio ti posso dire con certezza che per la cottura delle torte non è possibile dare un tempo preciso, perché ogni forno è diverso dagli altri. Se avessi dovuto seguire pedissequamente le ricette (non solo quelle di Veganhome, ma qualsiasi ricetta), che normalmente danno 40 min di cottura in forno a 180 gradi, avrei carbonizzato tutte le mie torte, perché il mio forno a 180 gradi le cuoce a puntino in 25-30 minuti.
E' ovvio poi che ci sono i gusti personali, soprattutto riguardo alla quantità di sale, di pepe, di erbe aromatiche, di spezie... davvero non è possibile dare delle indicazioni precise al grammo, ciascuno deve sperimentare più volte e capire come aggiustarsi la ricetta.
E' anche questo il bello della cucina, secondo me, un po' come l'artigianato: ogni "pezzo" viene diverso dagli altri.

15 Marina, 1/08/13 13:44

Sì, ma a parte i "q.b." (quanto basta), che comunque sono normali nelle ricette, in qualsiasi libro, le indicazioni come "un pizzico, una manciata", non sono imprecise, indicano delle quantità ben precise, solo che non sono in grammi.

Ma ovviamente, anche per queste si deve andare a gusti personali. A uno può piacere più salato, meno salato, più o meno speziato, ecc.

Le quantità che devono essere precise, lo sono; quelle per cui non ha importanza la quantità esatta, oppure dipende dagli altri ingredienti usati (per esempio la quantità di acqua o latte vegetale necessaria per ottenere un composto di una data solidità, o la quantità di farina che serve per gli gnocchi, che dipende dalle patate che si usano, ecc.), non lo sono e non possono esserlo.
Non sono "difetti" delle ricette, sono giuste così.

Poi, per carità, mi può essere sfuggita qualche ricetta che non è ben spiegata... quelle che non sono ben spiegate le scarto, non le passo nell'area comune, ma magari leggendo e basta e non provando a farle, non mi accorgo che manca qualcosa. Questo può sempre avvenire, ma è abbastanza raro.

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