vodafone e agire ora..

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1 pman, 30/11/05 14:39

Non sapevo del boicottagio Vodafone fino a qualche giorno fa, quando su agireora.org ho letto la notizia.
Oggi mi vedo recapitare la mailing list di agire ora con a piè di pagina tanto di slogan vodafone!!
non pare un po' un controsenso...???!

2 demon_vegan, 30/11/05 15:08

io ho vodafone come il 90% dei veronesi..il perche è un mistero ma a verona è cosi... non posso boiccottarla.mi costerebbe troppo. adesso andro a cercare i motivi del boicottaggio

3 Andrea, 30/11/05 15:12

pman ha scritto:
Oggi mi vedo recapitare la mailing list di agire ora con a piè di pagina tanto di slogan vodafone!!
non pare un po' un controsenso...???!

Tutte le mailing-list gratuite hanno messaggi pubblicitari inseriti automaticamente..

4 demon_vegan, 30/11/05 16:18

ho appena guardato..che orrore..bastarda vodafone...

5 Marina, 1/12/05 23:06

A proposito delle pubblicita' casuali e obbligate nei messaggi delle mailing list, lancio un appello: qualche anima buona riesce a trovarmi un proveder che offra un servizio di mailing list (anche a pagamento, ovviamente a cifre abbordabili) con le seguenti caratteristiche?

- Archivio consultabile via web da parte degli iscritti
- Buona gestione del bouncing (cioe' con la possibilita'
da parte dell'owner di visualizzare la lista degli
iscritti disattivati per bouncing - rimbalzo indietro delle mail quando il loro server ha dei problemi - e agire su di essi per riabilitarli o cancellarli)
- Numero di iscritti illimitato, o comunque superiore a 3.000
- Senza pubblicita'
- Possibilita' di migrare gli iscritti a un'altra lista a quella nuova (una tantum) senza che ciascuno debba riconfermare l'iscrizione.

Io l'ho cercata, una lista cosi', per diverso tempo, mesi fa, poi ho rinunciato, e mi sono tenuta domeus che e' la meno peggio ma purtroppo non ha la pubblicita'
eliminabile, nemmeno a pagamento.

Se qualcuno ha tempo e voglia di cercare, fa un'opera
buona :-)
Grazie.

Pero' per favore NON segnalatemi dei servizi che non abbiano tutte le caratteristiche sopra elencate, senno' sono daccapo e me li devo cercare da sola.

Grazie, ciao.
Marina

6 michelangelo, 2/12/05 11:03

posso dire una stronzata? la vodafone finanzia oxford in generale e cioè la cultura,non la sola vivisezione.

insomma,sekondo me la pressione va fatta sulla specifica attività di sximentaz.anim.di oxford(e tutte le altre).

ma magari tutti investissero in kultura e studi kome la vodafone.

7 Marina, 2/12/05 12:22

Si', ma a maggior ragione questi dell'universita' di
Oxford devono capire che i vivisettori che sono al loro interno squalificano anche tutto il resto, e allontanano gli sponsor.

Che li facciano smettere...

Ciao,
Marina

8 michelangelo, 2/12/05 12:34

si,infatti a te kiedo questo. parallelam. al boikottaggio vodafone è stata fatta presente la kosa ai vertici oxford?

[o dire alla vodafone di far presete ad oxford ke qui soldi non vadano a vivisettori?]

9 Marina, 2/12/05 15:00

Non si tratta di una campagna contro Vodafone. Si tratta di una campagna contro l'universita' di Oxford, che vuole,
in particolare, far loro rinunciare a costruire un nuovo laboratorio di ricerac sui primati. La campagna si chiama SPEAK, e' inglese, ed e' una campagna cosiddetta di "pressione costante".

Il che significa che uno dei modi per danneggiare l'obiettivo della campagna e' colpire i suoi investitori
e sponsor, e qualsiasi altro partner, cosi' come viene fatto nella campagna SHAC e altre di questo tipo.

Ovviamente l'universita' di Oxford sa della campagna, gli attivisti inglesi sono dei "professionisti", nel senso
che sono ben organizzati, e non credo proprio che noi abbiamo nulla da insegnare loro :-)
Certamente le loro campagne sono ben note a chi e' sotto boicottaggio :-)

Il 26 novembre era stata scelta come data per colpire uno specifico sponsor dell'universita', Vodafone, appunto.

Ma si protesta anche presso gli altri sponsor e partner, anzi, nei prossimi giorni ci sara' un invio di mail a vari altri sponsor.

Non basta chiedere agli sponsor di non finanziare un progetto di vivisezione, devono smetteredi finanziare l'universita', perche' e' solo cosi' che la si puo' colpire: facendole capire che costruire quel laboratorio
e' una perdita, non un guadagno, per tutta
l'istituzione.

Gia' un'altra volta gli attivisti inglesi hanno vinto e hanno impedito la costruzione di un laboratorio cosi': speriamo che vincano anche stavolta.

Per altre info sulla campagna e' bene guardare il loro
sito o chiedere direttamente a loro.

http://www.speakcampaigns.org.uk

Ciao,
Marina

Cos'hanno in comune queste persone? Ciascuno di loro sta salvando migliaia di animali.

Siamo tutti diversi, trova il modo adatto a TE per aiutare gli animali!