Vegan antiumani?; pagina 8

anche se per ora non sono più vegetariano i miei ideali restano qli stessi così come il mio credo..

credo che l'odio sia in ogni caso sbagliato e dannoso ,
e credo che prima venga un essere umano di un animale ..
in realtà penso che ogni specie vivente dovrebbe essere rispettata dall uomo , proprio perchè l'uomo ( in teoria)
è superiore alle altre speci..

shaka ha scritto:
credo che l'odio sia in ogni caso sbagliato e dannoso ,
e credo che prima venga un essere umano di un animale .. in realtà penso che ogni specie vivente dovrebbe essere rispettata dall uomo , proprio perchè l'uomo ( in teoria) è superiore alle altre speci..

E in base a cosa sarebbe "superiore"?

Skorpio81 ha scritto:

shaka ha scritto:
credo che l'odio sia in ogni caso sbagliato e dannoso , > e credo che prima venga un essere umano di un animale .. > in realtà penso che ogni specie vivente dovrebbe essere > rispettata dall uomo , proprio perchè l'uomo ( in teoria) > è superiore alle altre speci..

E in base a cosa sarebbe "superiore"?

beh è una bella domanda ,
forse l'umano è superiore xkè ha una coscienza , xkè ha qlcs dentro di particolare ... a dire il vero non ti so rispondere..

ma se pensi che non sia superiore allora.. ad es il fatto che un uomo si nutri di "animali" per necessità di vivere
, e solo per quello , allora non sarebbe lecito .. o no?
non avrebbe alcun diritto di togliere una vita , in cambio della sua ..

shaka ha scritto:
ma se pensi che non sia superiore allora.. ad es il fatto che un uomo si nutri di "animali" per necessità di vivere , e solo per quello , allora non sarebbe lecito .. o no? non avrebbe alcun diritto di togliere una vita , in cambio della sua ..

Non penso che la superiorita' o inferiorita' (in base a qualsiasi paramentro le si definisca) possa essere una discriminante per stabilire se si possa uccidere o meno. L'unica discriminante e': "e' necessario per
sopravvivere"?

Se uccidere un altro essere vivente e' necessario per la sopravvivenza (esempio: un leone) allora e' una cosa lecita.

Altrimenti no.

Il problema poi non si pone perche' l'unico essere in
grado di chiedersi se una cosa sia giusta o meno, e' proprio l'uomo, e l'uomo, in nessuna circostanza ha
bisogno di mangiar carne.

Volevo ricordare che il titolo del thread era una domanda, non un'affermazione. Non e' che tutti quelli che sono contrari a mettere al mondo dei figli odino gli esseri umani.

La maggior parte reputa semplicemente che visto l'impatto di ogni persona, e il fatto che ci sono tanti bambini in cerca di adozioni, sia sbagliato mettere al mondo un altro essere umano.

Questo non ha niente a che vedere con l'odio, anzi e' il contrario, si tratta di preoccuparsi degli altri. (Ma non e' la mia posizione, io appartengo a quella minoranza che odia semplicemente il genere umano :) )

LucyVanPelt ha scritto:
Cmq è bello poter discutere di avere/non avere figli senza rischiare il linciaggio, grazie a tutti per questo forum!

Certo che siamo liberi e aperti! altrimenti sarebbe inutile lo scambio di opinioni.

Comunque prima non volevo dire che sia obbligatorio per tutti obbedire agli ordini del presunto orologio biologico, anzi sono convinta che un bambino debba crescere in una famiglia tranquilla e per questo penso sia errato per una donna fare un figlio solo perchè "sente che è arrivato il momento", dovrebbe preoccuparsi di avere trovato la
persona giusta con cui lo desidera.
Dal basso dei miei 19 anni, nonostante non sia nelle mie priorità non penso che vorrò privarmi dell'esperienza di madre, ma spero di non lasciarmi prendere dalla smania e aspettare l'uomo giusto per farlo....e se non arriva, pazienza, mica tutti devono avere per forza dei bambini!

Andrea ha scritto:

(Ma non

e' la mia posizione, io appartengo a quella minoranza che odia semplicemente il genere umano :) )

Il mondo è pieno di persone che non vale la pena
conoscere.
Voltaire.

ofelei ha scritto:
Dal basso dei miei 19 anni, nonostante non sia nelle mie priorità non penso che vorrò privarmi dell'esperienza di madre, ma spero di non lasciarmi prendere dalla smania e aspettare l'uomo giusto per farlo....e se non arriva, pazienza, mica tutti devono avere per forza dei bambini!

Io penso che l'esperienza di essere madre (con tutto il bello e il brutto connessi) non stia nel generare un proprio figlio biologico (quello è un fatto fisiologico e ho letto di donne in coma che sono riuscite a portare avanti una gravidanza), quanto "crescere" un figlio. E' crescendo un figlio che si diventa 'madri'. E quest'esperienza la si può vivere benissimo con un bambino non partorito da te che altrimenti sarebbe vissuto in un orfanotrofio o peggio.

Personalmente penso che a qualche punto dell'evoluzione qualcosa sia andato storto per gli esseri umani, ma al di là di questo penso che se volessi un figlio ne prenderei uno già nato sia per non contribuire ulteriormente ai danni che l'essere umano fa al pianeta, agli altri animali e a tutto, sia per dare una possibilità di vita a chi altrimenti non ne avrebbe.

tucano ha scritto:
Io penso che l'esperienza di essere madre (con tutto il bello e il brutto connessi) non stia nel generare un proprio figlio biologico (quello è un fatto fisiologico e ho letto di donne in coma che sono riuscite a portare avanti una gravidanza), quanto "crescere" un figlio. E' crescendo un figlio che si diventa 'madri'. E quest'esperienza la si può vivere benissimo con un bambino non partorito da te che altrimenti sarebbe vissuto in un orfanotrofio o peggio.

Personalmente penso che a qualche punto dell'evoluzione qualcosa sia andato storto per gli esseri umani, ma al di là di questo penso che se volessi un figlio ne prenderei uno già nato sia per non contribuire ulteriormente ai danni che l'essere umano fa al pianeta, agli altri animali e a tutto, sia per dare una possibilità di vita a chi altrimenti non ne avrebbe.

Quoto totalmente.

tucano ha scritto:
penso che se volessi un figlio ne prenderei
uno già nato sia per non contribuire ulteriormente ai danni che l'essere umano fa al pianeta, agli altri animali e a tutto, sia per dare una possibilità di vita a chi altrimenti non ne avrebbe.

allora preparati ad aspettare una decina/quindicina d'anni e ad essere psicanalizzato: in italia funziona così

e poi a corrispondere ad una certa idea di buon cattolico integrato ( e dichiararsi vegan va gia' oltre questo
schema ti assicuro ) perche' altrimenti non esiste proprio che ti affidino un bambino.Preferiscono farli morire di fame a casa loro piuttosto che darli a persone che ritengono disadattate.

nads ha scritto:
Preferiscono farli morire di
fame a casa loro piuttosto che darli a persone che ritengono disadattate.

Come vegan siamo già dei disadattati, ma non credo arrivino a questo punto :)

Avevo visto un servizio in Tv dove c'erano donne che, pur potendo avere figli loro, avevano scelto di adottarli dopo aver visto la situazione in cui questi bambini vivevano.

Mi ricordo il caso di una donna che, a dir la verità aveva già un figlio suo, aveva adottato un bambino in Perù e ora ne voleva un altro per toglierlo da quella miseria.

C'erano esempi di altre donne, ma non ho seguito molto, comunque la trasmissione era su donne che optavano per l'adozione non come scelta obbligata. Non saranno molte in Italia le persone che fanno questa scelta, ma non erano presentate come delle disadattate.

Ho anche un'amica che, quando la prima figlia aveva già 15 anni, aveva deciso di adottarne un'altra. Dal Brasile. C'era già anche la bambina pronta per essere adottata, ma poi lei si è ammalata piuttosto gravemente e ha dovuto lasciar perdere.

Magari si evita di dire all'assistente sociale (o a quelli dell'agenzia, non so) tutte le ragioni per cui non vuoi un figlio biologico. Basta che si dica che si vuole dare una chance di vita a chi non ce l'ha.

Forse sono più i famigliari che ti prendono per matta, ma di loro chi se ne frega....

shaka ha scritto:
in realtà penso che ogni specie vivente dovrebbe essere rispettata dall uomo , proprio perchè l'uomo ( in teoria) è superiore alle altre speci..

L'uomo rispettare le altre specie perché è superiore? Ma quando? Guarda come si trattano gli uomini tra di loro e poi ti aspetti che risppettino pure chi è diverso da loro?

Sono le altre specie animali che sono superiori. Una volta soddisfatti i loro bisogni primari (cibo, sopravvivenza della specie) non infieriscono e non uccidono altri individui. Non si può generalizzare, ma anche la scelta del territorio, della femmina ecc. sono in genere poco cruenti rispetto a quello che fanno gli umani.

Gli umani sono senz'altro superiori in una cosa: distruggere.
Non importa quello che dovrebbero essere in teoria. E'
alla pratica che dobbiamo guardare. Non a quello che gli uomini dovrebbero fare, ma a quello che hanno fatto e continuano a fare. E' in quello che uno fa che viene definito com'è, non in quello che uno dovrebbe fare.

Questo, ovviamente, guardando agli esseri umani come specie. Ci sono e ci sono state persone meravigliose, ma conta quello che gli esseri umani fanno e hanno fatto come specie.

shivers ha scritto:

tucano ha scritto:
penso che se volessi un figlio ne prenderei
uno già nato sia per non contribuire ulteriormente ai danni > che l'essere umano fa al pianeta, agli altri animali e a > tutto, sia per dare una possibilità di vita a chi > altrimenti non ne avrebbe.

allora preparati ad aspettare una decina/quindicina d'anni e ad essere psicanalizzato: in italia funziona così

Purtroppo è assolutamente vero, e fanno anche il tricologico se non sbaglio.
però c'è da dire che è anche un problema di mentalità
delle persone...
qualche tempo fa ho scoperto che dopo la mia nascita mia madre aveva espresso il desiderio di adottare un bambino...e la famiglia di mio padre si è opposta perchè non aveva intenzione di prendersi in casa il figlio di chissàcchi! roba da matti!
Forse se ci fossero più richieste di adozioni le cose cambierebbero....ma ne dubito dato gli interessi economici che governano il mondo

shaka ha scritto:
forse l'umano è superiore xkè ha una coscienza , xkè ha qlcs dentro di particolare ... a dire il vero non ti so rispondere..

Secondo te gli animali non hanno coscienza? Sai che cos'è la coscienza?
La coscienza, in senso filosofico e non religioso, è semplicemente coscenza di sè, del proprio esistere.