sul perchè evitare latte/formaggi/uova ...; pagina 2

vorrei dare il mio parere sulle LAVANOCI.

le utilizzo da settembre e in quasi nove mesi non sono arrivata neppure a metà del pacco da chilo che ho acquistato su aromazone per 9,9 euro.

premetto che ho due bambine "macchiaiole". inoltre io e mio marito siamo entrambi avvocati. per cui dobbiamo (abbiamo il piacere di) presentarci al pubblico senza macchie e senza puzze.

il mio sistema di lavaggio è questo. lavatrice a pieno carico, 40 ° la temperatura. 5 gusci di lavanoci in un sacchettino di lino con quattro cannolicchi (non so come si chiamano) di ceramica (del tipo di quelli utilizzati per gli acquari), dieci gocce di olio essenziale alla menta piperita.

il bucato viene perfetto e profumato.
mai ho visto grigiori improvvisi (dovuti alle lavanoci...se il bucato bianco diventa grigio i motivi sono altri...).

certo è che le noci non sono miracolose!!!

le macchie di pennarello, sugo, erba e quant'altro prima le tolgo con un panetto di sapone bio!

il dire che le lavanoci inquinano più del "dixan" mi pare troppo.

buona giornata.

Giesse ha scritto:
il dire che le lavanoci inquinano più del "dixan" mi pare troppo.

buona giornata.

non e' che lo diciamo noi comunque
appena ho tempo ti ritrovo il tutto

il negozio equoesolidale del mio paese le ha da tempo tolte addirittura dalla vendita

per molti lavaggi comunque anche solo con l'acqua i panni diventano piu' puliti di prima del lavaggio

fasguvh ha scritto:

Giesse ha scritto:
il dire che le lavanoci inquinano più del "dixan" mi pare > troppo.

buona giornata.

non e' che lo diciamo noi comunque
appena ho tempo ti ritrovo il tutto

il negozio equoesolidale del mio paese le ha da tempo tolte addirittura dalla vendita

per molti lavaggi comunque anche solo con l'acqua i panni diventano piu' puliti di prima del lavaggio

Soprattutto se usi il sapone per pretrattare!

Il problema legato alle noci del sapone è che contengono saponine che sono tossiche per i pesci.

Anche io le ho usate per un certo tempo ma poi ho smesso di usarle, il problema principale è che il bucato e la lavatrice cominciavano a puzzare (io non usavo oli essenziali) e questo può essere indice di proliferazione batterica

è chiaro che mucche, galline, ecc. vengono uccise una volta improduttive, nessuno potrebbe mantenerle così, però è anche chiaro che in quelle condizioni di libertà relativa, non affollamento, contatto con la natura, coi cuccioli a contatto delle genetrici vivono almeno una vita normale, anche felice e prob. più lunga; la questione uova-galline veramente dovrei conoscerla meglio

abelveg ha scritto:
la questione uova-galline
veramente dovrei conoscerla meglio

Ti è stato già risposto.

https://www.veganhome.it/forum/vivere-vegan/dubbio-inizio-vegetarianismo/pag3/
Inoltre far nascere nuovi pulcini vuol dire condannare a morte galline che potrebbero essere salvate. Lo stesso vale per cani e gatti. Far nascere cuccioli vuol dire condannare a morte animali nei canili, nei gattili e altri luoghi.

abelveg ha scritto:
è chiaro che mucche, galline, ecc. vengono uccise una volta improduttive, nessuno potrebbe mantenerle così, però è anche chiaro che in quelle condizioni di libertà relativa, non affollamento, contatto con la natura, coi cuccioli a contatto delle genetrici vivono almeno una vita normale, anche felice e prob. più lunga; la questione uova-galline veramente dovrei conoscerla meglio

Basta leggere quello che ti è già stato consigliato.

DA VIVERE VEGAN
33 Marina 22 maggio 2012; 21:10:13

abelveg ha scritto:
anch'io non ho capito perchè mangiando uova si facciano soffrire le galline o si uccidano animali, evid. se non sono d'allevamento intensivo, ma di fattoria o veramente biologico, forse qualcuno può spiegarlo o indicarmi qualche sito che lo spieghi.

Questo sito è fatto apposta. C'è un link qui sopra che dice "Vegetariano non basta". E lì si spiega appunto come latte
e
uova uccidano animali oltre a tutti gli altri danni che fanno allo stesso identico modo della carne: https://www.veganhome.it/vegetariani/

In 20 minuti leggi tutto.

Ciao,
Marina

abelveg ha scritto:
però è anche
chiaro che in quelle condizioni di libertà relativa, non affollamento, contatto con la natura, coi cuccioli a contatto delle genetrici vivono almeno una vita normale, anche felice e prob. più lunga

No, non succede niente di tutto questo. I cuccioli vengono strappati ai genitori e ammazzati. Come non tengono una mucca improduttiva non tengono un vitellino improduttivo. Appena cresciuto un po' viene macellato e venduto.

Lo stesso vale per i pulcini: se uccidono la galline quando non fanno più abbastanza uova a maggior ragione uccidono i pulcini maschi che non le fanno proprio.

Questo per capirci è un allevamento biologico: https://www.agireora.org/info/news_dett.php?id=1273

Chiedersi quale sia l'allevamento che causa meno sofferenza è come chiedersi quale sia la tecnica di stupro che causa meno violenza. Sono discorsi agghiaccianti che è meglio lasciar fare alle persone malate. Gli animali non si mangiano. I prodotti animali non si mangiano. Questo deve essere un punto fermo.

Trovato dove se ne parla ^_^

Ieri un collega mi chiedeva proprio del latte in eccesso... secondo lui ci sta farne del formaggio e lo riteneva naturale.

Innanzi tuttio il formaggio non si forma da solo in natura, è vero che anche l'hamburger di soia non lo fa e per tanto neanche lui è naturale ma questa pare una questione più dialettica che altro.

Io oltre ad avergli spiegato la questione della lattasi che è forse più naturale chi non ce l'ha piuttosto che chi ce l'ha per le ragione che tutti sappiamo che siamo gli unici mammiferi che bla bla bla e che prendiamo il latte di altre specie e bla bla bla non ho potuto fare altro che divergere sulla questione salutistica quando lui mi diceva: "ma se tu sei sicuro che mucca e vitello sono tenuti benissimo, non soffrono, non verranno uccisi non verrà loro fatto niente, perchè non lo puoi bere il latte?"

Ho quindi parlato del discorso CALCIO che si sono fonte di calcio ma allo stesso tempo lo consumano, prima lo danno ma poi lo chiedono.

Sembra averlo più convinto alla fine il discorso sulla lattasi che altro.

Zazen

Zazen ha scritto:
Ieri un collega mi chiedeva proprio del latte in eccesso... secondo lui ci sta farne del formaggio e lo riteneva naturale.

Innanzi tuttio il formaggio non si forma da solo in natura, è vero che anche l'hamburger di soia non lo fa e per tanto neanche lui è naturale ma questa pare una questione più dialettica che altro.

Non è questo, è che non esiste latte in eccesso. Da quando in qua un mammifero fa latte in eccesso? Non mi apre si vada in giro a mungere le donne che allattano per togliere loro il "latte in eccesso".

non ho potuto fare altro che divergere
sulla questione salutistica quando lui mi diceva: "ma se tu sei sicuro che mucca e vitello sono tenuti benissimo, non soffrono, non verranno uccisi non verrà loro fatto niente, perchè non lo puoi bere il latte?"

Detta così sembra che la sua obiezione fosse inconfutabile invece no.. bisogna spiegare che questo è impossibile: l'unico modo per produrre latte è far partorire una mucca e portarle via il vitellino uccidendolo. A meno che uno non voglia tenere una mucca, farle partorire un vitellino l'anno, lasciar bere a lui il latte e "rubarne" solo un po'. Ogni anno ci sarebbe un vitellino in più, quindi dopo 10 anni hai 10 bovini che vivono oltre 20 anni da mantenere. Prendi il costo annuale per mantenere una mucca e moltiplica per 200 (10 mucche, per 20 anni): il latte costerebbe più dell'oro.

Poi se vuoi parlare anche del lato salutistico bene, nazi, è utilissimo, ma il lato etico resta sempre valido: non esiste produzione di latte (o uova, miele ecc) senza uccisione di animali.

Si avevo letto i tuoi interventi prima.
Interessante il discorso dei numeri e della proiezione nel tempo, utile... può tornarmi utile, grazie! ^_^

P.s. scherzoso...
Poi che diamine perchè sfruttare altre specie?
A noi non ci sfrutta nessuno, tranne i batteri... diventassero vegan pure loro per noi sarebbe la fine però, ma anche per loro :)

Andrea ha scritto:
.. A meno che uno non
voglia tenere una mucca, farle partorire un vitellino l'anno, lasciar bere a lui il latte e "rubarne" solo un po'.

A zazen:
Basta dire alle persone che gli animali non sono nati in funzione dell'uomo, quindi anche quel "poco" che si ruba è una appropriazione che non ha motivo di esistere ed è ingiusta, al di là dei danni alla salute: https://www.agireora.org/info/news_dett.php?id=1071 http://www.tvanimalista.info/video/salute/equilibrio-delicato/
Le persone sono convinte che devono bere latte di un animale di un'altra specie e mangiare uova e cercano in tutti i modi di giustificare quello che fanno.. sono talmente condizionati da quello che gli viene proposto e venduto che hanno una visione spaventosamente ristretta e scambiano ciò che è relativo per qualcosa di assoluto avente una valenza generale.

Come le persone non bevono latte di lupa o di giraffa allo stesso modo non dovrebbero bere latte di mucca... (animale scelto dall'uomo perché mansueto, [facile prendersela con chi non si può difendersi].. poi perché la mucca è uno di quegli animali che l'uomo ha potuto "modificare" per produrre sempre più latte tramite selezione ecc.. e poi perché l'uomo pensava di unire la produzione di latte a quella di "carne" o viceversa..come dire.."non si butta via nulla e si guadagna su tutto" dove il "tutto" sta per morte e aberrazione).

Guest ha scritto:
A zazen:
Basta dire alle persone che....

Giusto, "bello"! Grazie.

Z.

Didi ho pubblicato le tue parole finali sulle mucche sul mio profilo. Sono una ladra di post.

Guest ha scritto:
E poi gli animali non sono al servizio dell'uomo, non nascono in funzione dell'uomo, questo è il concetto essenziale.

Pienamente d'accordo con quest'affermazione. Ed è questo il motivo per cui, di conseguenza, non ci si dovrebbe nutrire nemmeno dei loro derivati.
Che poi sia anche un fatto salutare ben venga.

cara giesse , la eliminazione di prodotti animali dovrebbe avvenire per due serie di motivi

etico
1-il latte serve ad alimentare vitellini , noi facciamo partorire le mucche poi gli togliamo sia i vitelli che il latte
2-uova , idem come sopra direi con le dovute rettifiche , meno violento probabilmente ma negli allevamenti intensivi ....

salute
le cose che riporto di seguito non sono teorie, punti di vista o posizioni o chissa' cosa, sono conclusioni scientifiche e vi prego prima di rispondere in questo modo di verficarle voi stessi (studio di cambridge del 2000 , the china study , shelton ecc per non andare a disturbare pitagora o leonardo da vinci )

1-il sangue acidifica dopo aver assunto 25\30 gr di proteine al giorno
2-se tu mangiassi solo anguria da mattina a sera avresti comunque soddisfatto il tuo fabbisogno proteico
3-il latte vaccino contiene il triplo delle proteine di quello umano , ci sara' un motivo ? ci sara' un motivo per cui tutte , meno una , le specie animali dopo lo svezzamento smettono di prendere latte materno ? noi non solo continuiamo ma lo prendiamo pure di un'altra specie ... 4-l'eccesso proteico causa reazione dell'organismo che per tamponare la temporanea acidita' preleva osseina dalle ossa ... ecco perche' voi donne soffrite piu' di questo problema , perche' date retta ai medici che vi dicono di assumere calcio ... quello del latte e derivati e' calcio inorganico , quindi inutilizzabile ... nei paesi con piu' alto consumo di prodotti caseari c'e' anche la piu' alta incidenza di osteoporosi ... potete verificare ...

oddio, potrei pure andare avanti ma insomma direi che basta ...
che poi ti piaccaino le uova fresche e il parmigiano nessuno discute ovvio, pero' sarebbe meglio sapessi queste cose che NESSUNO, ripeto, NESSUNO, puo' smentire ...

poi fai come vuoi :-)
ciao