Siamo uomini o topi?

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1 Suizid, 23/05/05 12:18

Siamo uomini o topi?
di Jeremy Rifkin

Cosa accade quando si incrocia un essere umano e un topo? Sembra
l'inizio di
una barzelletta e invece si tratta di un serio esperimento hi-tech
svolto di
recente da un gruppo di ricercatori guidati da un esimio biologo
molecolare,
il dottor Irving Weissman dell'Istituto di biologia e medicina delle
cellule
staminali e cancerogene dell'Università di Stanford (Institute of
Cancer-Stem Cell Biology and Medicine).
Gli scienziati hanno iniettato cellule del cervello umano nel feto di
un
topo, creando una specie all'1 per cento umana. Il dottor Weissman sta
seriamente e attivamente considerando di effettuare un secondo
esperimento
che produrrebbe topi con cervello umano al 100 per cento.
E se i topi fuggissero dal laboratorio e cominciassero a proliferare
nell'ambiente esterno? Quali potrebbero essere le conseguenze
ecologiche di
topi che pensano come gli uomini, lasciati liberi in natura? Il dottor
Weissman afferma di avere tutto sotto controllo: i topi sarebbero
tenuto
sotto stretta sorveglianza e qualora dovessero mostrare anche il minimo
segno di "umanità" sarebbero immediatamente uccisi. Risposta poco
rassicurante.
In un mondo in cui l'inconsueto è divenuto fin troppo comune, sono
ormai
poche le cose che scioccano la psiche umana. Tuttavia, esperimenti come
quello portato avanti dall'Università di Stanfors, che ha avuto come
risultato la creazione di un topo parzialmente umanizzato, ampliano i
limiti
dell'uomo e del suo trafficare con la natura fino ai confini del
patologico.
Il nuovo campo di ricerca d'avanguardia della rivoluzione biotech si
chiama
sperimentazione chimerica. I ricercatori di tutto il mondo stanno
combinando
cellule umane e animali e stanno creando creature chimeriche, metà
uomini e
metà animali, che ricordano i miti chimerici dell'antica Grecia, ibridi
umani e animali.
Il primo esperimento chimerico di questo tipo ebbe luogo molti anni fa
a
Edimburgo, quando alcuni scienziati scozzesi fusero insieme una pecora
e un
embrione di capra. Due specie animali assolutamente non imparentate fra
loro, incapaci di accoppiarsi e di generare una prole ibrida in modo
naturale. L'esperimento diede vita a una creatura, denominata Geep
(fusione
dei due termini inglesi goat, capra, e sheep, pecora), che aveva la
testa di
una capra e il corpo di una pecora.
Ora gli scienziati mirano a rompere l'ultimo tabù nel
mondo naturale:
incrociare esseri umani e animali per creare nuovi ibridi umano-animali
di
ogni tipo e descrizione. A parte il topo umanizzato, gli scienziati
hanno
già creato maiali con sangue umano che gli scorre nelle vene e pecore
con
fegato e cuore per lo più umani.
Gli esperimenti hanno lo scopo di promuovere la ricerca in campo
medico. A
dire il vero, un numero crescente di ingegneri della genetica asserisce
che
gli ibridi umano-animali inaugureranno un'era d'oro della medicina. I
ricercatori affermano che più riusciranno a umanizzare le cavie, meglio
potranno seguire la progressione delle malattie umane, testare nuovi
farmaci
e raccogliere tessuti e organi per il trapianto sul corpo umano. Ciò
che
tralasciano di citare è che esistono alternative ugualmente promettenti
e
meno invasive a questi tipi di strani esperimenti, inclusi sofisticati
computer costruiti per studiare le malattie, nonché per testare
l'efficacia e
la tossicità dei farmaci così come la coltura in vitro di tessuti, la
nanotecnologia, e le protesi artificiali per sostituire organi e
tessuti
umani.
Quando si parla di sperimentazione chimerica, allora, la domanda è: a
quale
prezzo?
Alcuni ricercatori stanno meditando sulla creazione di uno humanzee:
una
creatura chimerica metà uomo e metà scimpanzé. Lo humanzee rappresenterebbe
il laboratorio di ricerca animale ideale vista la parentela degli
scimpanzé
con gli esseri umani. Queste creature condividono infatti il 98 per
cento
del genoma umano. E un esemplare adulto di scimpanzé ha le stesse
abilità
mentali di un bambino di quattro anni. La fusione di un embrione umano
con
quello di uno scimpanzé - impresa alquanto fattibile a detta dei
ricercatori
- potrebbe generare una creatura così umana da suscitare tante e tali
domande sul suo status legale e morale da gettare nel caos più assoluto
4mila anni di etica dell'uomo.
Una creatura simile godrebbe di diritti umani e protezione legale?
Sarebbe
tenuta a superare un qualche tipo di test di "umanità"
per guadagnarsi
la
libertà? Sarebbe obbligata a espletare lavori umili e servili o sarebbe
utilizzata per attività pericolose?
Le possibilità sono tante, orribili e al tempo stesso sbalorditive. Per
esempio, cosa accadrebbe se le cellule staminali
dell'uomo, ossia le
cellule
primordiali che si trasformano negli oltre 200 tipi di cellule del
corpo
umano, dovessero essere iniettate in un embrione animale e diffondersi
in
ogni organo del corpo animale? Alcune cellule umane potrebbero migrare
nei
testicoli e nelle ovaie dove potrebbero svilupparsi e diventare sperma
e
ovuli. Se due delle creature chimeriche topo dovessero accoppiarsi fra
loro,
potrebbero potenzialmente concepire un embrione umano il quale, qualora
rimosso e impiantato in un utero umano, diverrebbe un bambino che
avrebbe
per genitori biologici due creature chimeriche tipo.
E' importante comprendere che nulla di quanto detto finora è
fantascienza.
L'Accademia nazionale americana delle scienze (American National
Academy of
Sciences), l'ente scientifico più venerabile del Paese, dovrebbe
pubblicare
a breve le linee guida della ricerca chimerica, anticipando una raffica
di
nuovi esperimenti nel fiorente campo della sperimentazione chimerica
umano-animale.
I bioetici stanno già spianando la strada agli esperimenti chimerici
umano-animali sostenendo che, una volta superato il fattore repulsione
da
parte della società, quella di nuove creature parzialmente umane sarà
una
prospettiva che avrà molto da offrire alla razza umana. E, ovviamente,
questo è esattamente il tipo di ragionamento che è stato più volte
avanzato
per giustificare ciò che sta velocemente diventando un macabro viaggio
all'interno di un mostruoso "Brave New World" (Mirabile mondo nuovo,
dal
titolo del libro di Aldous Huxley) in cui tutta la natura può essere
inesorabilmente manipolata e reinventata per adattarsi e convenire ai
bisogni momentanei e persino ai capricci e ghiribizzi di una sola
specie,
l'Homo sapiens. Ma ora, con gli esperimenti chimerici umano-animali,
rischiamo persino di minare l'integrità biologica della nostra stessa
specie
in nome del progresso umano. Con la tecnologia chimerica, gli
scienziati
hanno il potere di riscrivere la saga dell'evoluzione, di disseminare
parte
della specie dell'Homo sapiens nel resto del regno animale e di fondere
parti di altre specie con il nostro stesso genoma e persino di creare
nuove
sotto-specie umane e super-specie.
Siamo all'apice di un rinascimento biologico, come credono alcuni, o
stiamo
piantando i semi della nostra stessa distruzione? Forse è tempo di
chiedersi
come si intende per progresso?

Non so se l'avete letto,l'ho trovato in rete,ma non so di quando è...calcolando l'attendibilità di Rifkin,non ho parole.

2 falco, 23/05/05 14:26

è pazzesco.

ma perchè non mettono maschere di plastica agli uomini per poi convincersi che siano oggetti?

Perchè alla fine è questo quello che vogliono fare... creare animali con incroci umani ma senza far sì che siano troppo uomini, altrimenti verrebbero criminalizzati dalle leggi. Credo che senza tali leggi lo farebbero liberamente. Assassini!

3 grace2k, 30/05/05 20:32

per spezzare una lancia a favore di chi lavora senza manie di distruggere il mondo

ho letto il libro è il secolo biotech, ho dovuto prepararlo per un esame, va tutto preso con le pinze perchè rifkin fa un'analisi molto visionaria e fantascientifica che sembra allucinante se non ci si mette il filtro del buon senso umano. lui proietta delle ipotesi su cosa in un futuro la scienza senza dettami delle leggi e lasciata incontrollata potrebbe andare a creare
alla fine si dipingono gli scienziati come mostri manipolatori ma sta tutto alla parte umana dello scienziato stabilire il proprio limite morale. e non tutti quelli che ho conosciuto sono senza una coscienza

poi è chiaro c'è sempre la controparte

4 Suizid, 30/05/05 23:45

Ok,io il libro non l'ho letto,ho trovato solo quel documento word su emule,decontestualizzato etc.
Sono molti a rimproverare a Rifkin una visione troppo catastrofica o fantascientifica delle cose..io non mi pronuncio,un po' per ignoranza,un po' perchè,da paranoico pessimista,sono di parte.
Ma non sono tanto le sue previsioni a sconvolgermi,quanto il fatto che avvengano esperimenti mostruosi di questo tipo....come se non bastassero gli animali transgenici...e che poi è tutto un ammettere che la sperimentazione sugli animali lascia il tempo che trova,altrimenti non ce ne sarebbe bisogno...di buon senso non ne vedo,anzi,"buon senso umano" mi sembra un ossimoro come espressione...mi sembrano tanto dei ragazzini disturbati con tante tecnologie e tanti soldi per divertirsi...

"No Bart,quello è giocare a fare Dio!"
"Ma io voglio i mei Uomini Scimmia!"

5 demon_vegan, 31/05/05 11:07

mi ricorda il cartone animato del TOPO SCIENZIATO..non ricordo il nome..quello che vuole conquistare il mondo...

6 grace2k, 31/05/05 13:41

il cartone è elvira and the brain

non lo so, probabilmente più che ragazzini che giocano a divertirsi sono persone stimolate da grandi interessi di fondo e da un sacco di soldi

7 grace2k, 31/05/05 13:43

dimenticavo, il topo si chiama prof e il suo amico idiota mignolo
ma lui vuole solo conquistare il mondo poverino.. hehe figata di cartone

Cos'hanno in comune queste persone? Ciascuno di loro sta salvando migliaia di animali.

Siamo tutti diversi, trova il modo adatto a TE per aiutare gli animali!