Rifugi /oasi /santuari che comprano animali?

Qual.è la voatra opinione riguardo al fatto che alcuni rifugi/oasi /santuari animali vegan per salvare animali fanno collette per comprarli?
Si sta avviando un fenomeno gia troppo diffuso in questa maniera allevatori che vengono gli animali ai rifugi o agli animalisti.
La domanda a monte in questo modo rimane sempre la stessa e il numero di capi prodotti non scende. Madri vengono consi continuate a stuprare per produrre figli che si saranno liberi ma a che prezzo? Siamo sicuri che sia questa la via giusta?
Che idea vi siete fatti?

Più che essere sicuri che sia la via giusta, siamo sicuri che è SBAGLIATA!

E' assolutamente da evitare, serve solo a riempire le tasche agli allevatori. Questo purtroppo si vede soprattutto a Pasqua, quando si fan collette per comprare degli agnellini, come se questo facesse diminuire il numero di animali uccisi... il numero diminuisce solo quando chi li comprava per mangiarli smette di farlo, non quando IN AGGIUNTA a quelli se ne comprano altri.

Però pensavo fossero solo privati che fanno collette del genere, non sapevo di rifugi. Che poi oltretutto già è difficile trovare casa a uno di questi animali quando lo si salva davvero, se se ne comprano apposta si diminuisce la probabilità di salvarne altri.

Marina ha scritto:
Più che essere sicuri che sia la via giusta, siamo sicuri che è SBAGLIATA!

E' assolutamente da evitare, serve solo a riempire le tasche agli allevatori. Questo purtroppo si vede soprattutto a Pasqua, quando si fan collette per comprare degli agnellini, come se questo facesse diminuire il numero di animali uccisi... il numero diminuisce solo quando chi li comprava per mangiarli smette di farlo, non quando IN AGGIUNTA a quelli se ne comprano altri.

Però pensavo fossero solo privati che fanno collette del genere, non sapevo di rifugi. Che poi oltretutto già è difficile trovare casa a uno di questi animali quando lo si salva davvero, se se ne comprano apposta si diminuisce la probabilità di salvarne altri.

Aime esistono rifugi che fanno collette per comprarne o le fanno fare ai privati.
L.ego che tocca l.uomo e lo spinge a fare cavolare pur di passare da eroe corrompe chiunque.

Addirittura i rifugi fanno queste collette?! Credevo che le situazioni Kafkiane non sconfinassero oltre la letteratura e la cinematografia. Ora ne ho la prova. È tristemente assurdo…

Purtroppo è proprio così, è la nuova iniziativa di certi "animalisti" che non si rendono conto che così non si risolverà mai il problema alla radice.
Per ogni animale acquistato ce ne saranno molti altri che verranno allevati, sfruttati e ammazzati. Gli animali non umani non si comprano, non hanno un prezzo (e questo non è un dettaglio a parer mio), promuovere collette per "salvarne" alcuni significa continuare a portare avanti una visione specista dove il protagonista è sempre il solito presuntuoso, arrogante animale umano che, sentendosi al di sopra di ogni specie "risolve" il problema con lo spirito di un commerciante (o allevatore?).
Una nausea infinita...
Credo che la vera lotta vada mooolto oltre e i veri santuari siano altri.