Essere, restare

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1 Lucik, 29/11/06 17:49

Si dice che nel tempo si cambi. Che nel tempo si vedano le cose in modo diverso.
Da qui a decine di anni in là (di mio confido di restare affascinante come Sean Connery), avrete sempre chiaro e senza alcun dubbio quello che vi è chiaro oggi?
Nel tempo possono esserci cose inaspettate. Alcuni (o molti) diventano addirittura persone irriconoscibili rispetto a com'erano anni addietro. Magari chi credeva nella pace e nella non violenza un giorno si mette a fare il commerciante d'armi. Chi credeva nell'amore e nell'amicizia che a un certo punto, vedendo e vivendo la sua vita, disconosce tutto e tutti trasformandosi in una persona senza scrupoli che fa girare tutto per il proprio tornaconto personale.
Adesso, escludendo che negli anni vi venga la demenza senile e vi trasformi in un cacciatore... cosa che appunto si spiegherebbe con una degenerazione neurologica...
Sapete già da oggi che nulla e nessuno vi cambierà da quello che sapete essere giusto, cioè essere veg?

E parlando più in generale, unendo l'utile al dilettevole (due questioni in una)...
Come vi immaginate tra 10, 20, 30 o quanti volete anni...? Se vi immaginate.

Ciao :-)

Do qualche spunto al forum, che ravvivarlo ogni tanto fa bene...

2 Tableboy, 29/11/06 17:57

come mi vedo tra più di 10 anni?
sarebbe meglio se mi chiedessi come mi vedrei.
il mio sogno sarebbe di riuscire a indossare dei pantaloni taglia 54 magari tra dieci anni.
coi capelli bianchi che ne ho già parecchi con dei bei muscoli e sicuramente vegano magari anche se mi passa la timidezza attivista.

3 lleo, 29/11/06 18:11

Si cambia, si cambia. Certo, l'ossatura, in senso metaforico, rimane la stessa ma quello che c'è intorno cambia.
Personalmente credo che il cambiamento possa essere stravolgente solo in occasione di qualche avvenimento molto grosso, una tragedia o robe del genere.

4 Andrea, 29/11/06 18:38

Lucik ha scritto:
Come vi immaginate tra 10, 20, 30 o quanti volete anni...?

In costante miglioramento come in questi primi 34 :)

a meno di non raggiungere la perfezione prima e stabilizzarmi ovviamente :)

5 lemurella, 29/11/06 20:22

per me le cose migliorano, col passare degli anni, anche se alle volte è strano accorgersi di star 'diventando se stessi' in maniera diversa da come ci si aspettava durante l'adolescenza.
da qui a dieci e più anni spero, tra l'altro, che
l'essere vegan mi abbia risparmiato le brutte malattie che son toccate ai miei genitori:(

6 Kalpoternit, 29/11/06 21:07

Lucik ha scritto:
Sapete già da oggi che nulla e nessuno vi cambierà da quello che sapete essere giusto, cioè essere veg?

Il cambiamento è questo Lucik,nel senso che è adesso che stiamo cambiando,o cmq che abbiamo cambiato,altrimenti sarebbe un tornare indietro....non credi?Quasi tutti abbiamo cambiato da onnivori,a vegetariani poi vegan,perlomeno sarebbe un Ricambiare,e tornare sui passi fatti,cmq ti dico che cosi io stò sempre meglio con me stesso,da poter pensare di Ricambiare,quindi tornare indietro.Non escludo nuovi cambiamenti,ma stò bene attento che siano fatti nella giusta direzione,(o almeno in quella che io ritengo giusta)....tra 10 20 30 anni?? Sbuff....chi lo sa,guardare cosa offre la vita,cosa si è in grado di fare,e anche di offrire,poi chi lo sa,scavandosi dentro si possono scoprire cose che nemmeno si immaginavano.....anche librarsi sul suolo ;-)))

7 Lucik, 30/11/06 00:00

Di mio considero ovvio che si è consapevoli di quel che si è. E trovo inquietante pensare di esistere oggi e non sapere se "tu stesso" esisterai domani. Anche se è una teoria affascinante e triste allo stesso tempo quella dell'impredibilità, del "non sapere". Ma di mio la sicurezza esiste. Anche se so e immagino che nella vita le "illuminazioni" possono essercene tante. Magari, o probabilmente, tra cinquant'anni ci sarà un giorno in cui in un momento capiremo una cosa a cui non eravamo arrivati prima, e ci scopriremo aver vissuto in quell'ignoranza per tutto il tempo fino ad allora :-) Ma certe cose sono troppo ovvie. Anche se in una sola vita forse ne viviamo diverse, nei diversi periodi.
E' interessante pensare che se diciamo che non si finisce mai di imparare, vuol dire che ammettiamo anche che in un certo senso non sappiamo quello che un giorno potremmo "sapere" e, di conseguenza, pensare. Potrebbe anche
esserci un'illuminazione del tipo "beyound good and
evil" (oltre il bene ed il male)?
Ma resta chiaro... non ci vuole nulla per capire che uccidere e togliere la vita in modo devastante e senza senso è un atto orribile. E per queste cose non concepisco alcun ricambiamento. Non ha senso. E' un fare male consapevolmente.

(O forse si dovrebbe aggiungere... "ma questo, lo so ora..."? :-) Se ci fosse qualcosa che va oltre, sempre...? Nel mistero della vita).

scavandosi dentro si
possono scoprire cose che nemmeno si immaginavano.....anche librarsi sul suolo ;-)))

Il mondo si divide in due. Le banderuole e quelli che sanno chi sono.
E come sai, io mi tuffo dagli strapiombi, nuoto con gli squali ed esco arrampicandomi sulle rocce :-)

Comunque, la riflessione si poneva un punto superiore. L'idea di quel non sapere che un giorno arrivi a
conoscere. O di vederlo per qualche motivo in modo diverso. L'idea di un cambiare perchè può succedere nelle infinite possibilità della vita. Al di là della sempicistica (purtroppo esistente) distinzione tra banderuole incoerenti e le persone che sanno chi sono e come vogliono essere.
Ma per cose come questa, non vale. Altrimenti dovremmo pensare di essere solo un attimo presente e momentaneo di noi. O di fare male consapevolmente. Perchè sul fatto che è un male, non ci sono discussioni.

8 Lucik, 30/11/06 00:21

Ovviamente era Beyond good and evil.

9 Kalpoternit, 30/11/06 00:23

Lucik ha scritto:
Comunque, la riflessione si poneva un punto superiore. L'idea di quel non sapere che un giorno arrivi a conoscere. O di vederlo per qualche motivo in modo diverso.

Non capisco,parli di prevedere......?,in soldoni Lucik altrimenti mi si ingrippa la zucca :-)

L'idea di un cambiare perchè può succedere nelle infinite possibilità della vita.

Infatti ho scritto che non escludo cambiamenti,ci saranno sicuramente.

10 samuele, 30/11/06 10:14

Fra dieci anni, ne avrò trentadue.
Da bambino vedevo i trentenni come persone adulte, ora mi rendo invece conto che spesso sono solo più pelosi, calvi e rugosi di qanto non lo sia io ora.
Da un certo punto di vista, mi piacerebbe continuare ad essere come sono attualmente, senza fami influenzare dai ritmi di vita tipici degli adulti, che spesso finiscono per rovinare le persone.
Vorrei essere semplicemente felice, e, DioVegan chissà se lo sarò! :-)

11 Lucik, 30/11/06 10:32

Non capisco,parli di prevedere......?

Dato che può succedere di tutto, sappiamo anche prevedere con certezza il VERSO di questa evoluzione?
Chiedo se per qualche motivo una stessa persona possa nel tempo ritrovarsi completamente diversa da quello che è oggi. Se le persone sono in grado di affermare con certezza la propria consapevolezza di se.
Magari un giorno avrete una concezione della morte altrui solo come uno dei tanti passaggi nell'eterna autorigenerazione del cosmo. E arriverete a pensare ai pesci come frutta del mare. E arriverete a vedere anche la vostra vita così. Come qualcosa che fluisce tra la vita e la morte senza drammi, con continuità. Trovandovi a pescare con in testa un cappellino di paglia parlando di quale sia la vostra miglior esca segreta :-)
(Scemo chi legge e lo fa eh.... meglio precisare :-) ).
O magari un giorno semplicemente non vi importerà nulla di nessuno. Diventerete persone brutte, malvage, perderete i vostri pregi, e qualcuno si chiederà... dove è finita quella bella persona di un tempo? :-)

12 Kalpoternit, 30/11/06 10:50

.......? Bhoooo......Ho idea che ci vedi tutti come tanti computer che qualcuno può programmare a suo piacimento :-)

13 Lucik, 30/11/06 11:57

Kal, son piacevolmente sicuro che da bravo "cuntadein" avrai i piedi sempre per terra :-) Se non piove, vien la siccità. Se piove troppo, rovina il raccolto. Come dice Fossati in una sua canzone... "le mie poche regole ordinate" :-)
Piedi ben per terra anche per me :-) Ovviamente per quel che riguarda la certezza delle cose.
Ma il "mistero" di questa vita e delle sue possibilità a tuttotondo è spunto di riflessioni interessanti. Anche se magari capita a uno su un milione.
Aspetto di sentire Shivers. Che so che su questo tema ha delle considerazioni.

14 Lucik, 30/11/06 12:04

Se non piove, vien la
siccità. Se piove troppo, rovina il raccolto.

Era il senso della chiarezza.

Per il resto cuntadein alla Guccini... "i saggi che recitavano dante a memoria"...

15 Kalpoternit, 30/11/06 12:09

Piedi per terra di sicuro,ma non riesco a capire cosa stai cercando di dire....alla fine siamo sempre noi che "guidiamo" la nostra vita....

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Cos'hanno in comune queste persone? Ciascuno di loro sta salvando migliaia di animali.

Siamo tutti diversi, trova il modo adatto a TE per aiutare gli animali!