Uova galline libere: cosa rispondere?; pagina 2

Sul tema iniziale siamo tutti d'accordo.
Però, in generale, che ne pensate di questo nuovo trend di cercare uova fatte da galline a terra e di prendere latte dai piccoli allevatori? Vero è assolutamente che dietro c'è morte e sofferenza ma, secondo voi, queste persone sono sulla strada del veganismo? Cioé, visto che iniziano a porsi questioni del genere, dello sfruttamento, ecc..sono dei potenziali vegan? E quindi è una cosa positiva o negativa? C'ho pensato diverse volte e, a volte mi dico che è un bene, altre che non risolve affatto il problema, perché di fondo lo sfruttamento resta. Sarebbe come dire: "Sono d'accordo al fatto che esista lo schiavismo, però almeno io non picchio i miei schiavi."
Voi che ne pensate?

Angie ha scritto:
Sul tema iniziale siamo tutti d'accordo.
Però, in generale, che ne pensate di questo nuovo trend di cercare uova fatte da galline a terra e di prendere latte dai piccoli allevatori? Vero è assolutamente che dietro c'è morte e sofferenza ma, secondo voi, queste persone sono sulla strada del veganismo? Cioé, visto che iniziano a porsi questioni del genere, dello sfruttamento, ecc..sono dei potenziali vegan? E quindi è una cosa positiva o negativa? C'ho pensato diverse volte e, a volte mi dico che è un bene, altre che non risolve affatto il problema, perché di fondo lo sfruttamento resta. Sarebbe come dire: "Sono d'accordo al fatto che esista lo schiavismo, però almeno io non picchio i miei schiavi."
Voi che ne pensate?

Io posso portarti l'esempio di quel conoscente che mangia la "carne biologica" e si sente apposto con la propria coscienza! Questo qui non sarà mai vegan perchè ha scelto di continuare ad uccidere e si nasconde dietro ad una certificazione :-(
Quelli che cercano le uova di galline allevate a terra e che si rivolgono agli allevamenti domestici, se sono stati informati dei fatti crudeli che si celano dietro i loro piatti, non hanno scusanti, sono da considerarsi alla stregua di quel mio conoscente che mangia la "carne biologica"

Angie ha scritto:
secondo voi, queste persone sono
sulla strada del veganismo?

Secondo me sono quelli che più difficilmente diventeranno vegan, fanno torturare e uccidere animali a mente fredda limitandosi a scegliere quei prodotti che invece di far soffrire 1000 fanno soffrire 999 per sentirsi a posto con la coscienza.

Carlovegan ha scritto:
Io posso portarti l'esempio di quel conoscente che mangia la "carne biologica" e si sente apposto con la propria coscienza! Questo qui non sarà mai vegan perchè ha scelto di continuare ad uccidere e si nasconde dietro ad una certificazione :-(
Quelli che cercano le uova di galline allevate a terra e che si rivolgono agli allevamenti domestici, se sono stati informati dei fatti crudeli che si celano dietro i loro piatti, non hanno scusanti, sono da considerarsi alla stregua di quel mio conoscente che mangia la "carne biologica"

Sì, purtroppo anch'io conosco un paio di persone che mangiano "carne biologica"; più che altro pensano sia più salutare.
Spero che alcuni comincino a ragionare sul fatto di tenere animali in gabbia, sulla loro uccisione violenta, e che piano piano si instauri in loro un nuovo tipo di consapevolezza.
Direi che gli "allevamenti compassionevoli" sono negativi per chi, con questo sistema, si mette la coscienza a posto. Però magari qualcuno inizia a porsi il problema e a fare ricerche...scoprendo che l'unico modo per non uccidere è fare la scelta vegan.

Angie ha scritto:
Direi che gli "allevamenti compassionevoli" sono negativi per chi, con questo sistema, si mette la coscienza a posto. Però magari qualcuno inizia a porsi il problema e a fare ricerche...scoprendo che l'unico modo per non uccidere è fare la scelta vegan.

E' vero che l'hai messo fra virgolette, ma ugualmente, "allevamenti compassionevoli" non si può leggere!
Io credo, forse sbaglio, che vegan si diventa perchè siamo in qualche modo predisposti, sensibili, empatici. Non credo che tutti diventeranno vegan per scelta, lo diventeranno per necessità quando il mondo non riuscirà più andare a avanti con questo sistema di sfruttamento

Angie ha scritto:
Sul tema iniziale siamo tutti d'accordo.
Però, in generale, che ne pensate di questo nuovo trend di cercare uova fatte da galline a terra e di prendere latte dai piccoli allevatori?

Penso che sia molto dannoso, perché il numero di animali ammazzati rimane lo stesso e si mette a posto la coscienza della gente, che così non proverà nemmeno a diminuire i consumi.

Conoscete la regola vegana delle tre N ??

"Hanno convinto la gente che mangiare animali e derivati sia:

- Necessario
- Naturale
- Normale"

Aggiungiamo anche che i bastardi allevatori non è che non è che facciano vedere esattamente come stanno le cose,
anzi...

Secondo me da un punto di vista del benessere animale è del tutto indifferente che esistano o meno allevamenti bio e tutte le altre cavolate. Piu' nello specifico:

Se uno è recettivo, diventera' vegan indifferentemente dal fatto che mangia animali nati in allevamenti bio o convenzionali. Probabilmente se compra bio è convinto di fare la cosa migliore, ma appena informato della realta' delle cose fara' la sua scelta.

Se uno non è recettivo, insomma per capirci se degli animali non gliene frega nulla, di certo non diventera' vegan una volta informato. Anzi, scommetto che se compra prodotti animali bio è solo perchè convinto che facciano un po' meno male degli altri, non certo per ragione etiche.

Quindi, secondo me la solita linea è perfetta, informare semplicemente che non cambia nulla tra allevamenti convenzionali e bio, tra galline allevate a terra e in gabbia..

Io infatti appena ho saputo la verita', compresa quella sugli allevamenti bio ho fatto immediatamente la mia scelta, vegan subito e per tutta la vita.

danvegan ha scritto:
Se uno è recettivo, diventera' vegan indifferentemente dal fatto che mangia animali nati in allevamenti bio o convenzionali. Probabilmente se compra bio è convinto di fare la cosa migliore, ma appena informato della realta' delle cose fara' la sua scelta.

Sì, anch'io la penso così, o meglio, è quello che ho fatto io per due settimane dopo aver scoperto la verità su latte e uova. Poi son diventata vegan.

Sono dannosi, la gente pensa di essere buona e compassionevole sbagliando di grosso, anzi! Viene pure presa per il culo dai suddetti allevatori... E se lo merita.

da un punto di vista salutista,non si puo` beneficiare di una dieta vegetariana finche`si continuano ad assumere proteine animali.Le uova o il latte contengono proteine animali.

saman ha scritto:
da un punto di vista salutista,non si puo` beneficiare di una dieta vegetariana finche`si continuano ad assumere proteine animali.Le uova o il latte contengono proteine animali.

Ma infatti, non capisco come si faccia a dirse VEGETariani quando si mangiano i derivati animali... Non sono vegetali!

Mi servirebbe la fonte del fatto che consumare uova di galline salvate fa male provoca loro carenze e danni, qualcuno ce l' ha?

danvegan ha scritto:
Mi servirebbe la fonte del fatto che consumare uova di galline salvate fa male provoca loro carenze e danni, qualcuno ce l' ha?

La fonte sono interviste a vterinari e scienziati nel documentario Fowl Play, ma non solo lì, e poi il buonsenso: quale uccello in natura depone uova tutti i giorni? Il loro fisico non è fatto per quello.

Grazie mille, mi serviva proprio. Ne aprofitto per guardarlo anch'io

La risposta è già stata espressa da Marina.
Aggiungo che, in seguito alla domanda: "in questi casi come si comporterebbe un vegano?", io rispondo: "un vegano non si comporterebbe diversamente, continuerebbe a mangiare solo cibo 100% vegetale. Elimina tutto ciò che deriva dallo sfruttamento animale, dove non c'è libertà c'è sofferenza".

E poi, noi non abbiamo bisogno di uova prive di sofferenza, qualsiasi prodotto animale non serve nella nostra alimentazione.