L'avevo visto vent'anni fa, ma non ho osato comprarlo, perché già allora costava parecchio. Negli ultimi anni ero indecisa: manuale o elettrico, con macine in pietra o in acciaio. Lo stesso giorno in cui l'ho prenotato, ho scoperto che ce n'era, da poco, un'altro, quello dei miei sogni. Ormai ce l'ho e mi ci sto affezionando. La gatta si è spaventata per il rumore solo un paio di volte, le prime, poi si limita ad andarsene.
Il mio è un fidibus con macine in pietra, macina anche il mais e i ceci, ma pare non sia adatto ai semi oleosi. Quello che sarebbe andato comunque bene, è manuale, non ha le macine in pietra, costa poco ed è anche fioccatrice, è della marcato
http://www.marcato.net/mod-ContentExpress-display-ceid-9.phtml Adesso ho la mia scorta di granaglie e quando voglio fare il pane o la pasta, oppure mi serve un po' di farina, premo un pulsante e decido la quantità e la finezza. L'unica accortezza è non farlo a notte fonda, perché temo che il rumore lo sentano anche i vicini e non basterebbe l'offerta di un piatto di tagliatelle per rabbonirli.
Il prossimo passo sarà la ricerca del grano antico, perché quello in commercio comunemente in Italia, anche nei negozi biologici, denominato italiano, non è il massimo, frutto di irraggiamenti e incroci negli anni '50. L'avrei anche trovato, il grano antico, ma il prezzo è doppio dell'altro e non mi consente di ammortizzare la spesa del mulino in tempi non biblici. In attesa di trovarlo a prezzo abbordabile, cerco di non usare sempre grano, ma alternarlo ad altri cereali. Per il pane sto cercando anche il farro spelta, antica varietà che riesce a lievitare come il grano.
Perché macinare i cereali?
Per avere farina sempre fresca: la farina comincia ad ossidarsi poco dopo essere stata macinata e non oso pensare quanto tempo stazioni, tra un mulino, un grossista e un dettagliante.
Per avere farina senza additivi, conservanti ecc.
Per avere il controllo, più controllo possibile, sui nostri alimenti.
Scappo, che devo macinare la mia farina e fare il pane, prima che scocchi la mezzanotte.
Ciao
pamela