No a l'uovo nei prodotti Valsoia! -Attiviamoci-

No a l'uovo nei prodotti Valsoia!

Ciao a tutti,
sono vegan da più di 10 anni, ma solo qualche giorno fa ho assaggiato un hamburger Valsoia, e al di là dei gusti personali (che sono per l'appunto soggettivi) la mia sorpresa è stato leggere negli ingredienti "albume d'uovo", quindi potete immaginare la grande delusione, non mi sarei mai aspettato che la Valsoia facesse una cosa del genere, mi sono sentito tradito da un nome (con la bandiera del vegetale) che per me dovrebbe essere una garanzia, e che almeno idealmente fin'ora lo è stato e lo ha rappresentato su larga scala.

Quindi ho deciso di scrivere alla Valsoia; questo tema mi sembra oggettivo e di primaria importanza, poi per un discorso di coerenza dovremmo trovarci dalla stessa parte e quindi sicuramente d'accordo.

Qui sotto vi riporto il testo, che spero qualcuno possa usare per unirsi all'iniziativa (modificandolo a piacimento o semplicemente scrivendo sotto al testo in stampatello SOTTOSCRIVO), e il link dove mandarlo.

Faccio questo perché so che è nell'interesse della società andare incontro alle preferenze dei clienti, che sono il vero motore economico che gli permette di andare avanti ed investire; conviene a loro e conviene a noi. Facciamoci sentire.

Grazie per l'attenzione.
Marco.

------------------------------------------------------------------------------------------ sono Vegan da più di 10 anni, ho scoperto di recente i vostri "Burger, le Cotolette e le Polpettine", ma sono rimasto profondamente deluso nel leggere tra gli ingredienti "albume d'uovo", primo perchè il marchio Valsoia per me è storicamente legato ad un etica del mangiar sano - quindi vegetale, poi perchè sullo scatolo c'è pure una scritta che ne esalta la sua caratteristica "vegetale", attirando la mia attenzione e ottenendo la mia fiducia nell'affidarmi a tale prodotto.

Sono sconcertato perchè conosco e compro gli altri prodotti (biscotti, gelati, burger "ambiente", crema di nocciole, latte, ecc), e non posso ancora pensare che non ci sia lo stesso interesse nel presentare una concreta alternativa vegetale per i secondi congelati.
Sono veramente sorpreso da questa mancanza di coerenza e di sensibilità nei confronti di noi consumatori.
Non è accettabile ne passabile che il vostro marchio, la vostra scelta etica non vacilli davanti a questo ingiustificato errore di valutazione. Non è ammissibile che ci siano prodotti venduti per vegetali che contengano invece prodotti animali, è non solo un falso, ma un danno per tutti quelli che fanno affidamento ai vostri prodotti per fare una scelta importante come quella di diventare vegan o anche solo lacto-vegetariani.

Spero vogliate considerare queste mie critiche in senso costruttivo, non sono arrabbiato, ma deluso e quindi rammaricato che in questo mondo già difficile le cose non siano fatte con criterio e con la giusta sensibilità - coerenza.
Attendo una vostra risposta e più di ogni altra cosa un reale -desiderato- cambiamento nella produzione dei su detti prodotti.

Cordiali saluti,
Firma

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http://www.valsoia.it/moduli/pagine/index.php?codice=25

Purtroppo questa protesta e' gia' stata fatta piu' di una volta in passato, senza alcun esito positivo...

Ciao,
Marina

basta non comprare valsoia... tra l'altro fanno pure schifo quei prodotti.... sembra di mangiar cartone

Non riquarda direttamente la valsoia ma, visto che si tratta sempre di uoova in prodotti spacciati per veg-an credo di essere pur sempre in tema.
é da parecchio tempo che al supermercato panorama a i gigli trovo delle polpette sulla quale cofezionesta scritto in nero bello grosso "100% vegetariano e poi tra gli ingredienti appare l'uovo.
cosa vuol dire 100% vegetariano?
non penso che sia sinonimo di vegetale sarebbe assurdo vuol forse dire esclusivo dei vegetariani.
tornando alla valsoia ; essa è nata per dare un alternativa a chi è allergico al lattosio, non penso che avessero mai avuto e di sicuro non ce l'hanno, un senso animalista.Non interessa loro la sofferenza degli animali ma, piuttosto quella di chi è allergico e si dispera se non può bere latte.
Credo che l'uovo non lo toglieranno mai nemmeno se glielo ordinasse Napolitano.

Tableboy ha scritto:
cosa vuol dire 100% vegetariano?
non penso che sia sinonimo di vegetale

No, infatti vegetariano non vuol dire vegetale. Nell'accezione comune vuol dire latto-ovo-vegetariano.

Ciao,
Marina

Per me il topic sarebbe dovuto essere "no ai prodotti valsoia"...e basta.

Scusate la eccetto i prodotti salati gli altri, quelli dolci fatti col latte loro non dovrebbero dare problemi; non basterebbe evitare solo le cotolette per esempio? bisognerebbe chiederci per quale motivo la maggioranza dei loro clienti compra i loro prodotti . per motivi etici o di salute,allergie,? Perchè la Bioemme non mette l'uovo (spero di non dire cavolate) e loro sì?Sarebbe inutile scrivere loro, se chi compra i loro prodotti per motivi etici fossero una minoranza, visto che esistono prodotti analoghi magari più economical e buoni e anche il fatto che essi non sonom indispensabili.
ée come la vicanda autogrill magari loro interessa che un vegano compri il latte e i prodotti a base di latte; poi se non piglia le cotolette se ne fregano.
spero di seere stato chiaroperchè un mi son capito pure io maletetta confettura di lamponi all'whiskey . ;-)

Marina ha scritto:

Tableboy ha scritto:

cosa vuol dire 100% vegetariano?

non penso che sia sinonimo di vegetale

No, infatti vegetariano non vuol dire vegetale. Nell'accezione comune vuol dire latto-ovo-vegetariano.

Ciao, Marina

Io ho trovato della "panna 100% vegetale" e poi negli ingredienti c'era il latticello, oppure "panna 100% vegetale da montare" con proteine del latte....vedi tu!

PS: della Valsoia fa schifo persino il latte di soia...mai comprati!

Un boicottaggio efficace (che Valsoia meriterebbe) secondo me dovrebbe riguardare l'intero marchio, non un solo prodotto. Sennò è come se boicotto la cocacola e mi bevo la fanta.

Che poi i gelati valsoia non sono neanche un granché...e pure a prezzi stratosferici. Quelle vaschettine son tristi tristi.

Francesco Gesualdi sostiene che le campagne di pressione (non compro il prodotto fino a quando non ci sono i cambiamenti che chiedo) procurano effetti maggiori dei boicottaggi (non compro il prodotto e basta).
Padre Zanotelli ci ricorda che "votiamo ogni volta che compriamo".

Vale_Vegan ha scritto:
Io ho trovato della "panna 100% vegetale" e poi negli ingredienti c'era il latticello, oppure "panna 100% vegetale da montare" con proteine del latte....vedi tu!

Questa invece e' una truffa, o per lo meno, una etichettatura non rispondente alla verita', quindi andrebbe denunciata.

PS: della Valsoia fa schifo persino il latte di soia...

E' infatti il piu' schifoso che esista, non so nemmeno come facciano a farlo cosi' cattivo.
E poi non monta: mentre le altre marche fanno la schiuma, quando si usa il tool apposito per fare il cappuccino, il latte Valsoia no, fa solo delle bollicine che poi spariscono subito. Chissa' come diavolo e' fatto...

Ciao,
Marina

Se non ricordo male, quello al malto non era pessimo.

Nel "Burger Ambiente" (non serve la refrigerazione) non c'è uovo, ed essendo anche sottovuoto potrebbe risolvere le esigenze di qualche campeggiatore, o autostoppista, galattico alle prime armi.

Marina ha scritto:

Vale_Vegan ha scritto:
Io ho trovato della "panna 100% vegetale" e poi negli > ingredienti c'era il latticello, oppure "panna 100% vegetale > da montare" con proteine del latte....vedi tu!

Questa invece e' una truffa, o per lo meno, una etichettatura non rispondente alla verita', quindi andrebbe denunciata.

PS: della Valsoia fa schifo persino il latte di soia...

E' infatti il piu' schifoso che esista, non so nemmeno come facciano a farlo cosi' cattivo.
E poi non monta: mentre le altre marche fanno la schiuma, quando si usa il tool apposito per fare il cappuccino, il latte Valsoia no, fa solo delle bollicine che poi spariscono subito. Chissa' come diavolo e' fatto...

Ciao,
Marina

tra l'altro fa cattiva pubblicita' perche' quando dico agli onnivori che bevo il latte di soia, loro pensano al valsoia e inorridiscono.

piergiorgio ha scritto:
Francesco Gesualdi sostiene che le campagne di pressione (non compro il prodotto fino a quando non ci sono i cambiamenti che chiedo) procurano effetti maggiori dei boicottaggi (non compro il prodotto e basta).
Padre Zanotelli ci ricorda che "votiamo ogni volta che compriamo".

beh il confine tra campagna di pressione e boicottaggio e' sottile... ad esempio: il boicottaggio alla cocacola finirebbe nel caso la smettessero con le loro pratiche imperialiste.

comunque gia' i morning again 15 anni fa dicevano "what you consume is your true protest"