Gomasio alle alghe e fabbisogno di iodio

Ciao a tutti,

Chiedo scusa se questa discussione dovesse già esistere, ma non ho trovato nulla di simile a quello che vorrei chiedere.

Ieri ho acquistato un barattolo di Gomasio alle alghe della marca La finestra sul cielo (che già adoro) come sostituto del sale da cucina. Credo proprio che le mie papille gustative abbiano affrontato un enorme cambiamento negli ultimi mesi, perché non riesco più a consumare alimenti conditi per l'appunto con il sale da cucina. Mi dà proprio fastidio! Vorrei sapere se con questo Gomasio posso stare tranquilla per quanto riguarda l'assunzione giornaliera di iodio, visto che contiene alga kombu. Oggi ho usato due cucchiaini per insaporire delle verdure. Dite che può bastare questa quantità?

Grazie mille!

Martina

Le alghe non sono una fonte affidabile di iodio, perché il loro contenuto ne è molto variabile. Dalle alghe se ne può assumere troppo poco o troppo e non c'è molto di saperlo.

Per tutta la popolazione, non per i vegan, la raccomandazione è di consumare sale iodato. Non ne serve molto, ne basta 1 cucchiaino al giorno.

Ciao Marina,

Grazie per la risposta. Sembrerà assurdo, ma per me al momento anche un cucchiaino di sale iodato è troppo. Non so dove metterlo perché tra pranzo e cena spolverizzo solo leggermente gli alimenti, quindi non riuscirei mai a raggiungere quella quantità se non sforzandomi. Pensavo che le alghe fossero una fonte sicura, visto che se ne parla ovunque come sostitute del sale. :/ Che disdetta.

garancia ha scritto:
Pensavo che le alghe fossero una fonte sicura, visto che se ne parla ovunque come sostitute del sale.

Come per tante altre cose, se ne parla a vanvera, purtroppo.
Se proprio il sale non ti va, puoi sempre prendere un integratore a base di alghe: in quel caso il contenuto di iodio è noto. C'è quello di alga kelp della Solgar, penso ne vada presa una compressa al giorno, ma controlla.