Dolcificanti: DIETE TIC?; pagina 3

Gli utenti registrati possono scrivere una risposta

Pagina 3 di 3

31 veganPOWER, 5/06/12 18:53

già, spero duri anche io:)
L'ho trovato al natura sì, era la prima volta che ci andavo e c'era di tutto, solo di dolcificanti c'erano malti di diverso tipo, sciroppo d'agave (anche in confezione tipo dosatore).. la prossima volta prenderò questo succo/sciroppo d'agave.

é una catena in cui si trova molto per l'alimentazione vegana e sono contentissimo che esista un punto vendita a soli 10 minuti da casa mia. Certe cose hanno però prezzi IMPROPONIBILI :D (O_O)

32 AndreaIris, 5/06/12 19:15

veganPOWER ha scritto:
preso il malto d'orzo bio oggi.
Ne ho assaggiato una punta di cucchiaino assoluto e mi ricorda il miele, ottimo!
Nel caffè ne ho messo troppo poco mi sa.. vi farò sapere con i prossimi tentativi.

Comunque 3,20 per 400gr non è pochissimo..

mi pare che anche come costi il malto sia simile al miele..

33 Fabiomilano, 24/09/16 22:14

Giusto non bisogna essere chiusi e non utilizzare nuovi metodi di dolcificazione.
Per nostra fortuna abbiamo ora un'ampia gamma di prodotti per dolcificare cibi e bevande, molecole sicure e dal basso potere calorico, dal buon sapore come ad esempio l'aspartame costituito da 2 aminoacidi presenti normalmente nelle proteine del nostro organismo: l'acido aspartico e la fenilanina.
L'aspartame e' un ottimo dolcificante sintetico, ha le stesse calorie del saccarosio, ma con un potere dolcificante circa 200 volte maggiore, ma con un indice glicemico molto basso.
I pazienti che soffrono di fenilchetonuria ( patologia su base genetica nella quale il paziente non è' in grado di metabolizzare la fenilanina e trasformarla in tirosina dovrebbero assumere questo dolcificante con cautela)
L'aspartame non è' stabile alle alte temperature e quindi non adatto per dolcificare prodotti che dovranno essere cotti in forno.
Purtoppo questa molecola non ha avuto la diffusione e l'utilizzo che merita probabilmente a causa di alcuni studi sui ratti che avevano mostrato un aumento di incidenza di cancro alla vescica.
Studi successivi su grandi numeri anche osservazionali sull'uomo hanno definitivamente dipanato questi dubbi, confermando la sicurezza dell'aspartame.
Abbiamo la saccarina che ha un'ottimo potere dolcificante a calorie zero ma può dare un retrogusto metallico.
Il fruttosio ( zucchero normalmente contenuto nella frutta)con un buon potere dolcificante e con basso indice glicemico, deve infatti essere trasformato dagli epatociti in glucosio o trigliceridi, ottimo dolcificante per individui che praticano molta attività fisica, probabilmente non adatto a persone sedentarie che ne consumano abbondanti quantità poiché potrebbe portare ad un aumento dei trigliceridi plasmatici ed accumulo di grasso nei tessuti.
La stevia ( stevioside e rubaudioside ) e' una pianta coltivata da secoli in sud America con un ottimo potere dolcificante, zero calorie, resistente al calore quindi utilizzabile come prodotto da forno.
Alcune molecole contenute nella stevia potrebbero avere effetti genotossici, la stevia e' comunque considerata sicura poiché la tossicità si potrebbe verificare solo a dosaggi almeno 200 volte superiori a quelle di un uso normale come prodotto dolcificante

34 fiordaliso09, 24/09/16 22:35

Io penso che un cucchiaino di zucchero o fruttosio o malto nel caffè se non si è diabetici sia accettabile. Torte e dolci devono essere eccezioni nella dieta e quindi quella volta che li mangio preferisco gustarmeli dolcificati con zucchero. Francamente non trovo buono alcun dolcificante dietetico tipo saccarina , aspartame, stevia. Se devo proprio scegliere preferisco la stevia, ma non nel caffè.

Pagina 3 di 3

Cos'hanno in comune queste persone? Ciascuno di loro sta salvando migliaia di animali.

Siamo tutti diversi, trova il modo adatto a TE per aiutare gli animali!