Yves Rocher fuori standard?; pagina 5
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zelia,
10/02/12 11:29
Comunque ho controllato sul sito..Santé e Logona non vendono in Cina, però non so quanto siano vendute in Italia. Io sinceramente non le ho mai viste.
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Marina,
10/02/12 13:16
zelia ha scritto:
Comunque ho controllato sul sito..Santé e Logona non vendono in Cina, però non so quanto siano vendute in Italia.
Logona molto, Sante' non so.
Ciao,
Marina
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ariel444,
10/02/12 14:11
adieu Lavera, è stato bello conoscerti, ma purtroppo ora dobbiamo dirci addio
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danilaveg,
16/02/12 04:00
no no!! non intendevo che era una bugia il fatto che Yves Rocher vendesse in Cina...! questo si sà...
per me la bugia è quella che ha cacciato la Buav, o non so chi, sul fatto che nella sua lista non fa rientrare aziende che vendono i propri prodotti in Cina...
anche perchè, da varie ricerche, alcune aziende presenti nella sua lista vendono lì...
ad esempio la Mambino Organics, la Faith in nature, la Balm Balm..se andate sui rispettivi siti ci sono proprio gli store locator
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Andrea,
16/02/12 08:14
danilaveg ha scritto:
per me la bugia è quella che ha cacciato la Buav, o non so chi, sul fatto che nella sua lista non fa rientrare aziende che vendono i propri prodotti in Cina...
anche perchè, da varie ricerche, alcune aziende presenti nella sua lista vendono lì...
ad esempio la Mambino Organics, la Faith in nature, la Balm Balm..se andate sui rispettivi siti ci sono proprio gli store locator
Da quanto ho capito è un problema nuovo emerso adesso con Yves Rocher quindi stanno aggiornando la lista ma credo sia un lavoro titanico. Anche perché un'azienda che ha un singolo negozio in Cina potrebbe benissimo decidere di chiuderlo piuttosto che uscire dallo standard.
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danilaveg,
16/02/12 18:01
si ma infatti a me è proprio questo che fa incavolare!!! comunque vediamo se la Buav dà delle risposte in merito a queste altre aziende...se nò qui diventa tutta una pagliacciata...
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Andrea,
16/02/12 18:43
danilaveg ha scritto:
si ma infatti a me è proprio questo che fa incavolare!!! comunque vediamo se la Buav dà delle risposte in merito a queste altre aziende...
Ma hai scritto loro per chiedere informazioni? A tutte le domande hanno risposto velocemente e in modo preciso.
se nò qui diventa tutta una
pagliacciata...
Direi il contrario: si è verificato un cambiamento e hanno immediatamente risposto adeguandosi. Poi ci vorrà un po' di tempo per contattare le singole aziende toccate dal cambiamento.
Trovo infinitamente più seri loro di chi gestisce molte certificazioni per apparecchi dove un errore costa la vita ad un paziente.
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Marina,
16/02/12 20:14
danilaveg ha scritto:
no no!! non intendevo che era una bugia il fatto che Yves Rocher vendesse in Cina...! questo si sà...
per me la bugia è quella che ha cacciato la Buav, o non so chi, sul fatto che nella sua lista non fa rientrare aziende che vendono i propri prodotti in Cina...
Non è una bugia, è così e l'hanno dichiarato pubblicamente. Non vedo perché la BUAV dovrebbe inventarsi scuse per fare USCIRE delle aziende dal suo Standard... anche a volere pensar male, casomai troverebbe scuse per tenerne più del dovuto, non certo il contrario.
Quindi, non c'è nessuna bugia, e stanno cercando di adeguarsi su questo aspetto.
Meglio essere troppo stringenti che troppo laschi.
Ciao,
Marina
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Adrienne8588,
24/02/12 03:35
La Yves Rocher per me è stata una tranvata in fronte tremenda. Ero convinta di aver trovato la marca "perfetta", e invece...!
La prima doccia fredda è arrivata quando ho scoperto la faccenda delle quote. E l'intervista al proprietario che ho letto su La Tribune. Mo' anche il commercio in Cina e l'uscita fuori standard. Ma che gli han fatto di male, a questi, i vegani e coloro che acquistano cruelty-free? Per caso uno di loro gli ha rubato la fidanzatina delle medie? Mah. Mi dispiace molto pensare a un'azienda nata e prosperata su determinate basi etiche, bio di qui, cruelty-free di là, cadere così in basso. Spero davvero che il loro guadagno ne risenta: si stanno inimicando una buona fetta di clienti, il che non è poco. Mi hanno veramente deluso.
Avevo appena buttato gli occhi su Lavera, poi mi leggo questa... Okay, pensiero cancellato alla velocità della luce. Il fatto della Cina mi impressiona sinceramente.
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selene1990,
24/02/12 09:38
Adrienne8588 ha scritto:
.
Avevo appena buttato gli occhi su Lavera, poi mi leggo questa... Okay, pensiero cancellato alla velocità della luce. Il fatto della Cina mi impressiona sinceramente.
Ciao !SPERO anche io che yves rocher perda consensi cmq per la lavera credo che scriverò a naturewatch per vedere come mai non c'è il divieto cina come per la buav e a lavera per capire come mai c'è fra i contatti di distributori una email cinese quindi vuol dire che esportano in Cina? così come ho fatto con la buav per scoprire xkè yvesrocher fosse stata tolta...e che cavolo pure lavera esporta in cina no eh...
Cmq che lettere studi?io facevo il curriculum classico
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Adrienne8588,
24/02/12 21:48
So che NatureWatch non ha ancora chiarito questo punto, cosa che dovrebbe fare a breve, come di recente ha fatto la BUAV. E in tal caso le aziende dovranno adeguarsi, se vogliono rimanere nello standard.
Io comunque studio Lettere Moderne (da qualche anno non ci sono più i curriculum).