Cruelty free: ESSENCE
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Vosstanije,
1/12/12 16:54
Qualche tempo fa ero all'oviesse con un'amica che faceva il rifornimento di questi prodotti... Sono tornata a casa, ho dato un'occhiata su internet e guardate cosa ho trovato :)
http://www.essence.eu/it/prodotti/no-test-sugli-animali.html "nessun test sugli animali è condotto per i prodotti cosmetici da essence, né chiediamo a nessuno di testare i nostri prodotti sugli animali. non in germania, e nemmeno in nessun altro paese del mondo! questo vale sia per i prodotti finiti che per gli ingredienti. perchè essence è decisamente contro qualsiasi tipo di test sugli animali pensiamo che sia assolutamente terribile torturare gli animali per dei cosmetici.
questo è anche uno degli elementi che consideriamo quando selezioniamo i fornitori che lavoreranno con essence. riceviamo una dichiarazione da parte di tutti i nostri fornitori, con la conferma che i loro prodotti sono realizzati senza test sugli animali.
a proposito: i test sugli animali per prodotti cosmetici e decorativi sono vietati in germania dall'autunno del 1998. la germania è la guida europea su questa legge!"
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Vosstanije,
1/12/12 16:55
Sono rimasta felicemente sorpresa oltretutto perché si tratta di prodotti variegati, a buon prezzo e facilmente reperibili (li vedo spesso all'oviesse, per esempio) !
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Marina,
1/12/12 17:19
Non so, bisogna vedere se hanno aderito formalmente allo Standard oppure no.
Perché una cosa è dirlo, altra cosa è fornire le dichiarazioni dei fornitori a un ente esterno per una verifica, che sia certificazione o autocertificazione.
Se quel che dicono è vero, sono in linea con lo Standard, ma non mi convince il fatto che non abbiamo fatto un'adesione formale.
Come abbiamo detto tante volte, il fatto che loro non commissiono i test non vuol dire nulla, nessuno li commissiona, ma vengono fatti comunque.
Loro in più dicono che richiedono ai fornitori delle dichiarazioni in cui dicono che gli ingredienti non sono testati (dopo una certa data), il che è appunto quello che prevede lo Standard, quindi andrebbe anche bene, ma mi perplime il fatto che non abbiano nessuna certificazione (non vedo infatti coniglietti saltellanti, e non sono elencati sul sito BUAV).
Forse sono certificati con Naturewatch.
Ariel, puoi dare un'occhiata tu sulla guida?
Ciao,
Marina
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ariel444,
1/12/12 20:45
stavo giusto tentando di acquistare la nuova edizione di Naturewatch (è appena uscita) ma pare più complicato del solito...
su quella vecchia non la trovo questa marca, forse è tedesca e appare altrove?
verifico e vi so dire
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Marina,
1/12/12 21:54
ariel444 ha scritto:
stavo giusto tentando di acquistare la nuova edizione di Naturewatch (è appena uscita) ma pare più complicato del solito...
su quella vecchia non la trovo questa marca, forse è tedesca e appare altrove?
Ma sul sito della BUAV dovrebbe esserci, se fosse conigliettata, il database raccoglie le marche di tutte le nazioni...
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ariel444,
2/12/12 00:10
in effetti sì, e non c'è
attendo risposta dalla mia amica che ha a mente tutte le liste di tutte le galassie e poi ci arrendiamo
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zelia,
3/12/12 12:41
Il punto è che qui in Germania le idee sul cruelty free sono molto confuse. In Italia anche, ma degli spiragli di luce si trovano. Sarà anche colpa del fatto che non parlo la lingua in maniera molto tecnica, ma coi vegani di qua non sono mai riuscita a venirne fuori da sto discorso. Tutti comprano in massa la marca "Alverde" di proprietà della DM (Drogerie Markt), ma rivolgendomi al servizio clienti ho avuto una risposta molto ambigua. Mi hanno ovviamente scritto di non praticare i test, di scegliere fornitori che non praticano test e bla bla bla e poi hanno scritto che, consapevoli che i nuovi ingredienti devono essere per legge testati, cercano di non usarne di nuovi ricorrendo a ingredienti già in uso. Non hanno specificato un anno nè niente. E questa comunque non è una garanzia che non usino per niente ingredienti nuovi, ma dicono solo che si rendono conto del problema e "fanno del proprio meglio". Molto ambigua come risposta. Comunque guai a dire da queste parti che Alverde e DM non sono cruelty free perchè li mandi tutti nel panico. Invece i prodotti del discount ALDI che ha la certificazione Nature watch non se li caga nessuno e mi guardano anche storto se dico che sono cruelty free, non ci credono, perchè invece quelli di DM hanno il marchio della Vegan Society che li tranquillizza. Quindi non so se la Germania sia veramente più avanti e noi ci stiamo perdendo qualcosa che a loro invece è chiaro, oppure se invece siano molto più confusi di noi su questo tema.
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Andrea,
3/12/12 19:25
zelia ha scritto:
E questa comunque
non è una garanzia che non usino per niente ingredienti nuovi, ma dicono solo che si rendono conto del problema e "fanno del proprio meglio".
E' che non basta usare ingredienti vecchi nel senso che non sono stati immessi nel mercato negli ultimi N anni. Occorre fissare una data e non cambiarla più.
Se uno diventa vegan nel 2012 continua a usare le vecchie scarpe che ha (se vuole), ma non che continua a comprarne a patto che siano modelli della stagione precedente.
Così le ditte devono dire: "OK, decidiamo di non usare più nuovi ingredienti, ossia non usiamo più ingredienti messi in commercio dopo la data di oggi". Dire "Useremo sempre ingredienti di 2 anni prima" invece non significa niente.
Quindi non so se la Germania sia veramente
più avanti e noi ci stiamo perdendo qualcosa che a loro invece è chiaro, oppure se invece siano molto più confusi di noi su questo tema.
La seconda.. noi seguiamo quello che fa il resto d'Europa (per gli stati uniti le leggi sono tutte diverse). Purtroppo se in un paese la vegan society ha un po' di visibilità - qui per fortuna non se la fila nessuno - è la fine perché loro danno il bollino senza tener conto della vivisezione.
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