1 nightmaretdl91, 22/05/17 18:21
2 Andrea, 22/05/17 19:01
nightmaretdl91 ha scritto:
Nel mio piccolo, ho combattuto le mie battaglie con parenti e amici, sempre in maniera moderata e senza pretendere di convertire i miei interlocutori.
3 nightmaretdl91, 22/05/17 19:15
4 Andrea, 22/05/17 19:24
nightmaretdl91 ha scritto:
E' una conversione alla tua visione del mondo.
Infatti io, nelle discussioni, punto molto di più sulle sofferenze a cui devono sottostare queste povere bestie, che al fatto che esse vengano uccise. Perché è molto più complicato opporsi a quest'ultimo punto, essendo che la morale e l'etica non hanno basi assolute.
5 nightmaretdl91, 22/05/17 19:37
Andrea ha scritto:
Quindi se evito che una persona ti uccida non ti sto salvando la vita, sto "convertendo altri alla mia visione del mondo"?
Andrea ha scritto:
Se non è giusto voler "convertire" la gente al non uccidere allora non è giusto neppure "convertirla" al non far soffrire.
Andrea ha scritto:
E' chiaro che ci sarà sempre gente che reputa giusto andare a caccia, mangiare carne, violentare, uccidere ecc. ecc. E mi pare altrettanto chiaro che abbiamo il dovere di limitare il più possibile queste cose.
Andrea ha scritto:
Se veramente non sei d'accordo devi anche accettare che una persona possa ucciderti solo perché la sua morale non coincide con la tua, che una persona possa violentare perché la sua etica dice che se sei più forte può fare quello che vuoi.
Andrea ha scritto:
Basta non avere due pesi e due misure: se si tratta di vite umane uccidere è sbagliato se si tratta di vite animali occorre lasciar correre perché non abbiamo il diritto di "convertire" nessuno.
6 Andrea, 22/05/17 19:46
nightmaretdl91 ha scritto:
Questo tuo modo di intavolare la discussione con un non-vegano è a mio parere poco efficace.
Uccidere un essere umano non è di per se sbagliato, in senso assoluto.
Ma nel momento in cui ci si uccidesse a vicenda, senza regole, con ognuno che cerca di difendere la propria vita e quella delle persone a cui tiene, ci sarebbe il caos ed il concetto stesso di società verrebbe a cadere.
7 Puzzola, 22/05/17 20:37
8 Andrea, 22/05/17 21:17
Puzzola ha scritto:
partendo dal presupposto che è - appunto - filosofia, e che dubito che riuscirei a conti fatti a torcere un capello a chicchessia, ci sono persone che ucciderei. o la cui morte mi rallegra.
insomma, suonerebbe un po' come dire ad uno stupratore che non è tanto lo stupro il problema, quanto la concezione della donna nelle società patriarcali.
9 Puzzola, 23/05/17 09:18
Andrea ha scritto:
Aspetta però.. una cosa è non trovare sbagliato uccidere *certe particolari persone* (caso limite: penso che pochi possano negare che se Hitler fosse stato ucciso all'inizio della sua ascesa sarebbe stato meglio).
Altra cosa è dire che uccidere in generale una persona qualsiasi o un animale non è del tutto sbagliato e quindi non si deve "convertire". Perché si parlava di sensibilizzare la gente al fine di farla diventare vegan, si parlava di stupri e di omicidi quindi le vite in ballo sono quelle di animali e persone innocenti.
"Papà, raccontami ancora di quando le persone hanno smesso di uccidere gli animali per mangiarli."
La storia che studieranno le prossime generazioni la stiamo scrivendo noi adesso. Facciamo in modo che sia una storia migliore per tutti gli esseri viventi.