Gruppo Vegan-Ehretisti Torino; pagina 5

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61 Silver, 23/09/06 14:31

Purtroppo, non posso più organizzare l'incontro dell'8 Ottobre, per sopraggiunti impegni improrogabili.

A questo punto, sfrutterei (quanto mi piace questa parola) l'occasione per usare questo post per continuare, sempre
in termini generici e discorsivi, il parallelismo tra vegan ed ehretisti.

Sul libro di Ehret, c'è anche qualche accenno su coloro
che saranno "assolti" e chi sarà "dannato". Sono idee
di Ehret, ma largamente condivisibili.

Come detto, poi, per stitichezza si intende anche l'intasamento dei dotti linfatici, delle pareti venose e arteriose, della scorrevolezza del sangue, delle pareti intestinali (andate a vedervi le foto su cosa ci trasposrtiamo dentro ogni giorno: www.medicinenon.it sotto l'articolo IL COLON).

Quando si dice che è un crimine si intende questo:
il 95% di tutte le cause di morte (Eccetto gli incidenti ovviamente), sono da imputare alla tossicità del sangue. Poichè tutto ciò che non espelliamo, rimane in putrescenza dentro il nostro organismo, anche piccole dosi di buon cibo si trasformano in sorgenti d'inquinamento del sangue.
Questa è la conseguenza della stitichezza.
Quando si parla di crimine, inoltre, si fa riferimento al fatto che queste cose sono conosciute nei più alti vertici della medicina, ma che vengono taciute per palesi interessi economici.
Altrimenti con che coraggio un nutrizionista, degno di questo nome, va in TV a dire che la carne ha le "proteine nobili che tutti i bimbi devono mangiare".

Non voglio ovviamente, approfondire qui l'argomento, e mi piace il fatto che si possa ridere e scherzare su. Però, avendo questi discorsi delle serie motivazioni, è giusto che queste siano ben conosciute per evitare che vengano screditati.

62 y, 23/09/06 18:08

Ciao! Premetto che qualche mese fa ho letto il libro di Ehret.. per un po' di mesi il massimo che sono riuscita a fare è stato saltare la colazione al mattino, in modo da prolungare il digiuno della notte..

poi in vacanza, per colpa delle colazioni pantagrueliche, ho ricominciato..

stavo comunque pensando che tutti i cereali integrali che si comincia ad assumere con la "dieta" vegan aiutano già, no? perchè non ho capito bene il discorso del libro: mi pare che siano "ammessi" i chicchi di segale (o un altro cereale del quale non ricordo il nome...), no? e comunque le cose integrali dovrebbero già eliminare molto muco..

personalmente ho deciso di non preoccuparmi troppo e di mangiare cereali (sento proprio che il mio corpo ne ha bisogno), ma di fare ogni tanto lo "SHANK PRAKSHALANA"
(si beve acqua salata e si fanno posizioni yoga per farla andare nello stomaco).

volevo chiedervi se conoscete questa tecnica, sul vostro forum, ma non riuscivo ad accedere, per cui ti lascio il link,,

http://www.centroayurveda.it/yoga.htm

ora devo scappare! ciao

63 Silver, 26/09/06 19:27

y ha scritto:
perchè non ho capito bene il discorso del libro: mi
pare che siano "ammessi" i chicchi di segale (o un altro cereale del quale non ricordo il nome...), no? e comunque le cose integrali dovrebbero già eliminare molto muco..

Solo per correttezza:
le cose integrali non eliminano il muco. Semplicemente ne formano di meno rispetto le farine raffinate. Sono alimenti che vanno bene da usare in una dieta di transizione, ma una volta che arrivi alla vera dieta di Ehret, ti accorgi che sono fortemente intasanti.
Chiunque di noi ci sia passato, può confermare ciò che dico. Le uniche cose contro il muco sono la frutta e la verdura.
Sono comunque molto contento che hai letto il libro. Se non l'avessi già fatto, ti consiglio di rileggerlo. Io l'ho letto 3 volte prima di prestarlo.

Per ciò che dici per la pulizia dello stomaco, è una scelta personale che personalmente non condivido per una serie di motivi. Ma è una mia opinione personale...

64 LordSalad, 26/09/06 20:48

ma non basterebbe equilibrare la formazione di muco con cibi che lo eliminano?
mi spiego: se a pranzo mangio un piatto di pasta con verdura, a colazione e merende la frutta, e a cena legumi con verdura, non sarebbe una dieta equilibrata?
in fondo ehret ha fatto una dieta di guarigione (certo, in senso ampio rispetto alla guarigione medica), ma non penso di poter vivere con questa dieta. starei tutto il giorno a mangiare.

Sicuramente mi saprete rispondere, in fondo non ho letto il libro, ma questa cosa del muco che intasa l'intestino mi è entrata in testa non appena l'ho letta e cerco sempre di fare in modo di evitare.... purtroppo non penso che ci riuscirò mai... neanche ne sono totalmente convinto!!

65 Silver, 26/09/06 21:41

Lord Salad ha scritto:
ma non basterebbe equilibrare la formazione di muco con cibi che lo eliminano?
mi spiego: se a pranzo mangio un piatto di pasta con verdura, a colazione e merende la frutta, e a cena legumi con verdura, non sarebbe una dieta equilibrata?
in fondo ehret ha fatto una dieta di guarigione (certo, in senso ampio rispetto alla guarigione medica), ma non penso di poter vivere con questa dieta. starei tutto il giorno a mangiare.

Sicuramente sarebbe una dieta migliore di molte altre, ma continuerebbe ad avere le sue controindicazioni. Immagina se nella tua macchina mettessi un po' di diesel nella benzina pensando che basta la V-Power per pulirlo un po'. Alla fine i danni si vedranno. Magari più in là nel tempo, ma si vedranno.
C'è poi da dire che quando una persona inizia il percorso, tutto prosegue da solo nella più totale armonia, così che quando sarà un po' di tempo che segui questa dieta, in maniera naturale sentirai che qualcosa comincia ad essere pesante (tipo i legumi) e li eliminerai senza fatica. Non bisognerebbe mai togliere i cibi per costrizione, me per volontà, e questo è un processo naturale quando nel corpo inizia il processo di pulizia. Più il corpo pulisce, più va in profondità nelle viscere e negli organi liberando quantità sempre maggiori di muco e favorendo la sensibilità ai cibi. Ecco perché avviene tutto lentamente ma inesorabilmente.

Sicuramente mi saprete rispondere, in fondo non ho letto il libro, ma questa cosa del muco che intasa l'intestino mi è entrata in testa non appena l'ho letta e cerco sempre di fare in modo di evitare.... purtroppo non penso che ci riuscirò mai... neanche ne sono totalmente convinto!!

Non sta a me farti cambiare idea. Personalmente ho deciso che il mio corpo pulito vale di più di qualsiasi educazione alimentare o peccato di gola.
Ma ho affrontato la cosa lentamente e con serenità. Ogni mio passaggio è stato scandito dalla consapevolezza che mi sarei fatto del bene. E i risultati ora si vedono.
Poi ho convinto i miei genitori che stanno dimagrendo e provando quello che provai io. Sono entusiasti.

Una cosa in più da rendere più esplicita e che Toler può confermare.

Quando il corpo si pulisce aumenta la fluidità con la quale il sangue scorre nelle vene.
La pressione del sangue si stabilizza e si abbassa un po'. Le tensioni nervose trovano rilassamento perché i muscoli hanno rilasciato le tossine.
I sensi migliorano perché ripuliscono i loro recettori. Il corpo cambia.
La veloce conseguenza è che anche la mente cambia. Si rilassa e inizia a percepire cose nuove di sè. Aumenta l' autoconsapevolezza. E migliora il rapporto con la natura e la Terra.

Aggiungo, ma non voglio entrare nel merito, che aumenta di tanto la capacità spirituale. In quantità e in qualità.

Silver

66 LordSalad, 26/09/06 22:02

non capisco ancora le basi su cui si fonda questa dieta... come si è arrivati a concludere che i cereali e i legumi fanno più danni che benefici?
non penso che la dieta migliore sia quella che ti fa sentire la fame dopo un'ora aver mangiato. Su cosa si è capito che questi cibi sono dannosi? sono metodi empirici, teorie evoluzionistiche?
e cosa si dice allora riguardo tutti i benefici attribuiti ai cereali e ai legumi (non cito cibi animali, frutta e verdura perchè siamo già concordi)? Vorrei capire su che tipo di fondamenta si basava Ehret. Leggerò il libro, ma se potete darmi delle sintetiche delucidazioni ve ne sarei grato!

67 toler, 27/09/06 12:01

Ciao Lord Salad,
cerchero di risponderti:

non capisco ancora le basi su cui si fonda questa dieta... come si è arrivati a concludere che i cereali e i legumi fanno più danni che benefici?

Rimando sempre al libro perche io ti daro comunque una mia itepretazione in base a cio che ne ho capito e che quindi potrebbe essere parziale.
Ehret da giovane stava male e anche gravemente, i dottori del tempo non lo avevano aiutato, ma piano piano, incomincio a fare esperimenti dietetici e provare a togliere e inserire nuovi cibi, fino a che arrivò alla conclusione dei cibi che lo aiutarono a guarire unita a piccoli digiuni.Da li continuo a studiare fino a laurerarsi e arrivo ad apriire

non penso che la dieta migliore sia quella che ti fa sentire la fame dopo un'ora aver mangiato. Su cosa si è capito che questi cibi sono dannosi? sono metodi empirici, teorie evoluzionistiche?
e cosa si dice allora riguardo tutti i benefici attribuiti ai cereali e ai legumi (non cito cibi animali, frutta e verdura perchè siamo già concordi)? Vorrei capire su che tipo di fondamenta si basava Ehret. Leggerò il libro, ma se potete darmi delle sintetiche delucidazioni ve ne sarei

Ciao,



68 toler, 27/09/06 12:22

Segue dal precedente post che comunque riporto principio:

Ehret da giovane stava male e anche gravemente, i dottori del tempo non lo avevano aiutato, ma piano piano, incomincio a fare esperimenti dietetici e provare a togliere e inserire nuovi cibi, fino a che arrivò alla conclusione dei cibi che lo aiutarono a guarire unita a piccoli digiuni.Da li continuo a studiare fino a laurerarsi e arrivo ad aprire una clinica in cui segui migliaia di pazienti con la sua rivoluzionaria dieta.
Fece anche dei viaggi attraverso diverse culture, attraverso il nord africa fino a passare per la palestina dove fa capire di aver trovato dei dati riguardo al dieta originale che alcune comunita facevano ai tempi di Cristo.

non penso che la dieta migliore sia quella che ti fa sentire la fame dopo un'ora aver mangiato.

Questo dipende da te, io sto trovando e provando i cibi sciogli muco che piu preferisco e insisto con quelli.Ultimamente ho molta fame, credo per via del metabolismo che si è accelerato, ma brucio tutto piu velocemente e quindi anche un po di cereali o un seitan o muscolo di grano(che non sono alimenti presenti in natura, ma elaborati dall'uomo) non mi distrbano e il muco che creao viene dissolto velocemente.
Il mio desiderio per certi cibi, come dice giustamente silver
va sparendo naturalmente, perche scopro nuovi sapori.

Quando ho fame raddoppio l'insalata o vi aggiungo
l'avocado
o pinoli o altri semi fino a stabilizzarsi.
Comunque è un po volonta e un po fede nel fatto che si possa vivere di sola frutta e verdura. E poi non ti preoccupare, fai sempre cio che senti sia giusto per te, comunque aggiungo solo che una transizione corretta puo arrivare fino a tre anni.

e cosa si dice allora riguardo tutti i benefici attribuiti ai cereali e ai legumi

Su questo devo dire che ci sono arrivato da solo leggendo altri libri e ragionandoci anche leggendo altri commenti dal forum di ehret. E come la pubblicita che fanno per il latte o altri alimenti animali.Ci sono due elementi per spiegare questo .
Uno è la disinformazione e ignoranza dal punto di vista dietetico di certi alimenti e sopratutto gli interessi economici delle grandi multinazionali, pensa alle grande produttrici di pasta.Non credo sarebbero contente di sapere che il loro cibo è dannoso e crea muco e costipazione.
Lo stesso ehret è scomparso in circostanze misteriose.

Fammi sapere se hai bisogno di altre delucidazioni e se sono state chiare queste.

Ciao

69 LordSalad, 27/09/06 13:42

queste sono chiarissime grazie....
certamente mi manca la fede che si possa vivere bene di sola frutta e verdura. Per il momento ho imparato che ci sono cibi che provocano muco e altri che lo sciolgono. Sicuramente questo mi aiuterà a stare meglio anche se non sento di voler eliminare gli altri cibi (a parte quelli animali, per altri motivi)...

Grazie... é sempre piacevole parlare con persone così sincere...

70 Silver, 28/09/06 00:03

Lord Salad ha scritto:
non capisco ancora le basi su cui si fonda questa dieta...

sulla natura dell'uomo, sufatti e rilevamenti storici e su esperienza diretta

come si è arrivati a concludere che i cereali e i legumi fanno più danni che benefici?

Immagina l'uomo in natura. Nè caccerebbe animali (Su
questo credo siamo tutti d'accordo), né si metteremmbe a pulire, molare, impastare con acqua, cucinare i vari grani. Non contento, però, basta fare la prova su se stessi e verificare come il proprio corpo reagisce: con i cereali si gonfia (pancette, guanciotte, etc) con i legumi si manifestano sgradevoli inconvenienti sociali perché fermentano nello stomaco e negli intestini, non essendo digeriti bene e completamente dal nostro corpo.

non penso che la dieta migliore sia quella che ti fa sentire la fame dopo un'ora aver mangiato.

Una persona che è onnivora può mangiare anche più di un chilo a pasto. Tu che sei vegano credo cne mangi molto meno. Perché? avendo gli intestini più puliti, ti ritrovi nella condizione di assimilare meglio e più velocemente gli alimenti. Un ehretista, avendoli decisamente più puliti (provare per credere), ha bisogno di ancor meno cibo.
LA fame quindi non viene se non i primi giorni di cambiamento.
Anzi, aggiungiamo tranquillamente che oggi si mangia per soddisfare un atto psicologico
più che fisico.
Ehret, inserisce anche i digiuni nella sua dieta, ed è incredibile quanto facciano bene e quanto il corpo ringrazi il fatto che non stia mangiando (dopo il primo giorno di digiuno ovviamente).

Su cosa si è capito che questi cibi sono dannosi? sono metodi empirici, teorie evoluzionistiche?

Ho risposto in parte sopra. In parte ritrovi tutto nel libro.

e cosa si dice allora riguardo tutti i benefici attribuiti ai cereali e ai legumi (non cito cibi animali, frutta e verdura perchè siamo già concordi)?

Come ha già detto Toler: solo vili e sporchi interessi socio-politico-economici

Vorrei capire su che tipo di fondamenta si basava Ehret. Leggerò il libro, ma se
potete darmi delle sintetiche delucidazioni ve ne sarei grato!

Già lo davano per spacciato quando era ancora nessuno. Poi la vita lo portò a comprendere il rapporto complesso e fantastico uomo-natura. Finì la sua carriera ucciso (io penso che solo un ebete può credere che sia morto cadendo in un parcheggio) all'apice di una popolarità che lo stava vedendo leader di un movimento sempre più grosso.
Non solo aveva contro chi produceva cibi, ma soprattutto i più grossi mafiosi che esistevano ed esistono: i gruppi farmaceutici (vi risparmio tutti i link dove sono reperibili queste informazioni documentate. Solo per chi non lo conoscesse ancora www.disinformaizone.it)
In vita, capì che la macchina-uomo, doveva per forza funzionare come funzionano le macchine-animale. Uso macchine per limitare il discorso alla parte fisica-organica tralasciando i risvolti energetici-spirituali.
Perché gli animali che non stanno a contatto con l'uomo né con condizioni artificaili, né inquinamento, non si ammalano mai? Perché hanno dei sensi sviluppatissimi e forze impressionanti e l'uomo no? MA eravamo o no delle scimmie? O Dio perché ci avrebbe eletto come la razza sulle razze privandoci di cose così banali?
Non voglio inoltrarmi sul tema, ma voglio portare spunti di riflessione.

Per concludere, l'ehretismo è molto più di una semplice dieta.
Come vedete, non si basa su concetti alimentari e basta. Ma abbraccia conoscenze fisiologiche specifiche, risvolti sociali importanti, aspetti spirituali evidenti, in aperto contrasto non solo con la cultura alimentare e e medica, ma anche con quella sociale in generale che ha preferito degradare il proprio corpo e la propria mente per favorire la pigrizia e l'accidia.

Più avanti aprirò un topic apposta, così si potrà discutere di molti temi ehretisti (ce ne sono di molto
interessanti).

A presto

Silver

71 Kalpoternit, 28/09/06 00:13

Cmq sto argomento è affascinante...

72 LordSalad, 28/09/06 00:35

magari....

sinceramente ancora non sono convinto neanche sulle premesse. Farò un breve e superficiale riepilogo:

1) non è detto che deriviamo dalle scimmie: è una teoria evoluzionistica di darwin e come tale non è dimostrata
2) concordo sui cereali che gonfiano, o per lo meno sulle farine. Ma non condivido la "discriminazione" dei legumi. Non mi fanno alcun effetto... come dire... flautulento.
3)la vita degli animali in natura è costantemente influenzata dalla ricerca e dalla "lavorazione" del cibo. non vedo perchè debba essere innaturale lavora i semi, cuocerli e prepararli.
4)l'uomo cacciava, anche fino a qualche secolo fa. Lo dimostrano molte tribù o la vita degli indiani d'america. 5)per caso, non è che sia l'abitudine al digiuno o a mangiare poco che renda sempre meno affamati?

non sono domande provocatorie... sono sincere richieste di spiegazione. sul resto concordo a pieno, anche
sull'ipotesi di assassinio del dottore ehret

73 Silver, 28/09/06 21:57

Lord Salad ha scritto:
magari....

sinceramente ancora non sono convinto neanche sulle premesse. Farò un breve e superficiale riepilogo:

1) non è detto che deriviamo dalle scimmie: è una teoria evoluzionistica di darwin e come tale non è dimostrata

Infatti non ci credo neanche io. E' però per quello che ho scritto scimmia quanto Dio. Per lo meno sono le teorie più diffuse, anche se io propendo per una terza che non è nemmeno il caso di menzionare qui.

2) concordo sui cereali che gonfiano, o per lo meno sulle farine. Ma non condivido la "discriminazione" dei legumi. Non mi fanno alcun effetto... come dire... flautulento.

L'effetto è più o meno evidente a seconda delle persone. Possono essere disturbi d'aria quanto sfoghi epidermici, etc.

3)la vita degli animali in natura è costantemente influenzata dalla ricerca e dalla "lavorazione" del cibo. non vedo perchè debba essere innaturale lavora i semi, cuocerli e prepararli.

Mi faresti un esempio di un animale che "lavora" il
cibo?
Non credo che esista altro animale che pratichi più dello sbucciamento o sgusciamento. Però sono curioso di sapere se esistono animali così.

4)l'uomo cacciava, anche fino a qualche secolo fa. Lo dimostrano molte tribù o la vita degli indiani d'america.

Infatti il degrado dell'alimentazione è più antico, risale a qualche millennio fa.
La natura alimentare dell'uomo si è fermata prima di diventare sapiens sapiens. Prima di allora non cacciava per due ragioni principali: la prima perchè, come ancora oggi, l'apparato digerente non è fatto per la carne (lo testimoniano i denti, l'intestino, etc); secondo, perché era, e sarebbe, una preda e non un predatore. Ferirsi anche solo lievemente, voleva dire rischiare la vita e mettere in pericolo il gruppo.
E intanto la frutta stava a guardare...

5)per caso, non è che sia l'abitudine al digiuno o a mangiare poco che renda sempre meno affamati?

Aiuta certamente. D'altra parte più ti pulisci, meno hai bisogno di cibo.

non sono domande provocatorie... sono sincere richieste di spiegazione.

Grazie per dimostrarti propositivo e interessato. Magari avessi sempre a che fare con persone così!

sul resto concordo a pieno, anche
sull'ipotesi di assassinio del dottore ehret

OT: tutte le persone scomode nella storia sono rimaste vittima di incidenti strani o suicidi immotivati (Marylin, JFK,etc. e tanti scienziati)

Silver

74 LordSalad, 28/09/06 23:55

io non capisco ancora....
un ehretista mangia il cibo naturale dell'uomo e naturale significa anche può essere mangiato senza preparazione laboriosa oltre che non nociva, giusto?
quindi ehret diceva di mangiare cibi crudi senza preparazione?
non capisco le differenze tra ehretista e crudista.
Ma songe anche un'altra domanda, mangiando solo cibi
crudi, la varietà si ridurrebbe a frutta (neanche tanto varia) e poche verdure che possono essere mangiate crude....

75 LordSalad, 29/09/06 01:09

e poi, un'altra domanda ancora più importante:

riguardo le carenze, come fanno frutta e poche verdure a fornire tutti i nutrienti di cui si ha bisogno?
c'è un tanto parlare di carenze, anche se non proteiche (ammesso che questi cibi possano fornirne a sufficienza), di minerali come il ferro. I valori sotto cui si potrebbe rischiare di andare non credo siano una menzogna medica a sostegno delle case farmaceutiche o produttive di certi prodotti.
Come vi assicurate il giusto apporto di questi nitrienti?

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Cos'hanno in comune queste persone? Ciascuno di loro sta salvando migliaia di animali.

Siamo tutti diversi, trova il modo adatto a TE per aiutare gli animali!