Facciamo due chiaccere...?; pagina 17

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241 shivers, 28/03/06 16:07

Una terapia di coppia potrebbe servire perché ti permette di tirar fuori le tue aspettative e le sue, oltre a consentirti di valutare obiettivamente quello che si dà e quello che si riceve.

242 shivers, 28/03/06 16:09

D'altronde lo sai meglio di me.

243 83, 28/03/06 18:13

Lucik ha scritto:
Se non trovi un'pò di serenità e di piacere nelle cose, quella sensazione
(indelebile perchè tangibile nelle cose) resterà dentro a covare...
facendo sentire costantemente il suo peso (va beh... non devo
dirlo io quello che sai tu). Però potresti andare oltre a quello che finora
hai fatto, trova le cose che ti fan piacere e vivile. Vai al mare!!!
Tu ti devi integrare nella sua vita, e la tua vita, cos'è? A parte lui (per
forza di cose)?
Hai 23 anni. Non penso che ci possa essere così tanta probabilità di
non ritrovare qualcosa che rispecchi maggiormente quello che vuoi.
Però... è una probabilità e una considerazione.
La vita è tua. E tu, lo sai tu chi sei.

Purtroppo questo continuo limbo mi fa perdere l'entusiasmo per la maggior parte delle cose, tranne per le mie 2 gattine, loro riescono a tirare fuori sempre il meglio di me, ma anche con i miei amici di sempre qualcosa non va, ultimamente seguono praticamente tutti i telefilm e nel week-end o io sono dal mio ragazzo o mi becco i week-end mosci....Faccio qualcosa per la LAV e qualche altra petizione e sto cercando lavoro ma avrei bisogno di dare una svolta alla mia vita...ciao, grazie

244 Lucik, 28/03/06 20:59

Purtroppo questo continuo limbo mi fa perdere l'entusiasmo per la maggior parte delle cose

Immagino.
C'è chi pensa che stare insieme non sia solo un'integrazione
all'esistente.

tranne per le mie 2
gattine, loro riescono a tirare fuori sempre il meglio di me

:-)

ma anche con i miei amici di sempre qualcosa non va,

Bello... Ma tutte insieme...

ma avrei bisogno di dare
una svolta alla mia vita...

Uffa... certe volte si tira avanti... sognando altro.
Non sapendo come fare. Aspettando quel che succede.
Forse sarà il passare del tempo a cambiare le cose...
in un modo... o nell'altro.
E di mio penso che non sarà sempre così... ci son troppe cose ancora da vedere... :-)
Confida in questo.

ciao, grazie

Ciao, di nulla.

Luciano...
:-)

245 Samy, 28/03/06 21:44

Purtroppo questo continuo limbo mi fa perdere l'entusiasmo per la maggior parte delle cose,

ma anche con i miei amici di sempre qualcosa non va,

avrei bisogno di dare
una svolta alla mia vita...ciao, grazie

Ciao Laura,

sarà il nome ma anch'io ho vissuto per qualche tempo una situazione simile alla tua. Beh, non è mai bello dire una situazione simile, perchè ognuno ha una sua vita e delle sue sensazioni del tutto uniche, diciamo quindi che mi sentivo esattamente come ti senti tu ora.

Ho vissuto in questa situazione per circa due anni, che ad oggi ricordo come i più lunghi della mia vita.
Decidere di chiudere un rapporto che andava avanti da tre anni, con una persona con cui avevo condiviso un percorso molto difficile e importante che ci ha unito tantissimo, è stata una delle cose più difficili che io abbia mai dovuto fare. è stato come togliermi un pezzo di me stessa... Ci ho messo un anno solo per fare questa cosa...che sapevo avrei dovuto fare.
Cambiare lavoro, ricominciare gli studi, conoscere gente nuova, ricominciare a muoversi....
il tutto partendo da sottoterra...
è stato veramente molto difficile...
Però, ad oggi, guardandomi indietro, continuo a chiedermi come ho potuto metterci tanto. Come ho potuto perdere tanto tempo prezioso in cui, in realtà, non ho vissuto... stavo solo sopravvivendo...

Non è assolutamente detto che ciò che è successo a me, che è stato imortante per me, sia una verità assoluta o vada bene per tutti, ma una cosa te la dico con il cuore: guardati bene intorno, chiediti se quello che hai ora, per cui ora stai lavorando, vale davvero il tempo che gli stai dedicando, perchè ognuno dei momenti che passano non tornerà più. Nessuno te li ridarà mai indietro. E tu hai il "dovere" nei confronti di te stessa, di viverli al
meglio. Al meglio PER TE.
Poi...quale sia questo meglio solo tu lo puoi sapere :-) ma se guardi in modo onesto (si, lo so, è davvero difficile e doloroso farlo quando ciò che vedi è ciò che non vorresti mai vedere) lo vedrai certamente.

Scusami, non volevo sembrare "in vena di consigli", ma
hai toccato un argomento che... sento molto... ^__^

I miei sinceri e migliori auguri.

246 83, 29/03/06 11:56

Per Samy: hai centrato l'obiettivo....da un po' di tempo credo di cercare di sopravvivere ma non sono soddisfatta e non so neanche più come stanno le cose...solo che ho sempre avuto molti problemi a chiudere una storia...sarà la paura di restare soli e ricominciare...e spesso mi torna in mente l'inizio della storia in cui i problemi non erano così accentuati e secondo me faceva di più per portare avanti questa storia...da un po' di tempo invece mi sembra che solo a me interessi salvarla...lui dice che non capisco i sacrifici che fa, in effetti non ne vedo, o meglio a me viene naturale rinunciare a serate con amici o altri divertimenti per vederlo. Lui invece spesso mi rinfaccia le attività ed appuntamenti a cui rinuncia...

247 Samy, 29/03/06 12:59

83 ha scritto:
Per Samy: hai centrato l'obiettivo....da un po' di tempo credo di cercare di sopravvivere ma non sono soddisfatta e non so neanche più come stanno le cose...solo che ho sempre avuto molti problemi a chiudere una storia...sarà la paura di restare soli e ricominciare...

ti capisco molto bene. Lasciare andare qualcosa, dire basta, è finita, da ora si parte con qualcosa di nuovo...mi ha sempre terrorizzato.
Ieri sera parlando (chattando) con un mio amico che è stato recentemente lasciato, ho detto che ciò che ormai è passato va lasciato andare. Dobbiamo accettare il fatto che è entrato a far parte della nostra vita, che è entrato a far parte del nostro percorso e della nostra essenza, che lo porteremo con noi per sempre, perchè ha contribuito in parte a renderci quello che siamo, ma tutto cambia: noi, gli altri, le strade i percorsi... e quello che andava bene ieri, per noi e per gli altri, non è più la cosa migliore oggi.
Per questo dobbiamo imparare a guardare le cose con onestà, e chiederci se quello che abbiamo ci sta ancora dando qualcosa o se non lo fa più.
Questo non vuol dire che i sentimenti muoiano, ma semplicemente che si cambia, si evolve, si cresce, e magari si prendono strade e percorsi diversi.
E in questo caso, secondo me, la cosa migliore per te stessa, per la persona che ami, e per il rapporto a cui tieni è quello di salutarsi, tenendo sempre ben presente il valore che uno ha e ha avuto per l'altro.
A quel punto entreranno a far parte della vita di entrambi altre persone, altri legami e il processo ricomincerà. Solo in questo modo possiamo crescere. E in questo percorso potremo trovare anche persone con cui condividere la stessa strada per tutta la vita, ma non sarà qualcosa che potremo scegliere in modo razionale...

e spesso mi torna in mente
l'inizio della storia in cui i problemi non erano così accentuati e secondo me faceva di più per portare avanti questa storia...da un po' di tempo invece mi sembra che solo a me interessi salvarla...lui dice che non capisco i sacrifici che fa, in effetti non ne vedo, o meglio a me viene naturale rinunciare a serate con amici o altri divertimenti per vederlo. Lui invece spesso mi rinfaccia le attività ed appuntamenti a cui rinuncia...

Quando si cambia non è detto che si cambi allo stesso modo. E non è detto che i metri che si usino sono gli stessi.
Io sono convinta che lui stia dando il massimo per quelle che sono le sue potenzialità, come sono convinta che tu lo stia facendo per le tue, forse, sono solo esigenze troppo distanti.

Sottolineo forse, perchè in questo momento parlo basandomi su ricordi di quello che è un MIO passato, come è inevitabile, e perciò trasmetto quello che io ho imparato. Ognuno, come dicevo, ha i suoi percorsi, e magari il tuo sarà diverso =)

Ti auguro solo di riuscire a essere SEMPRE sincera con te stessa, anche quando non è facile e preferiresti una seduta di 4 ore dal dentista. Ti garantisco che non c'è nulla che ti ripaghi di più nel tempo.

^__^

248 michelangelo, 29/03/06 16:38

. . L'AMORE. .

Chissà se è un sentimento che ha mai lasciato qualcuno illeso?

249 Samy, 29/03/06 16:58

michelangelo ha scritto:
. . L'AMORE. .

Chissà se è un sentimento che ha mai lasciato qualcuno illeso?

Ho deciso di farmi del male e buttarla sul filosofico... con un filosofo (lo so, ne uscirò a pezzi...)

Non credo che sia per l'amore che soffriamo, ma per il nostro ego.

Provo a spiegarmi...mumble...difficile...
Credo che una grandissima parte di ciò che ci fa muovere sia dettata dal nostro egoismo (non inteso in senso socialmente costruito come negativo, ma più in senso naturale e autoconservativo).
Quindi io sto con qualcuno perchè questa cosa mi fa star bene, faccio qualcosa perchè il rapporto costi/benefici pende dalla parte dei benefici.

In tutto questo dove la posso collocare la parola "amore" convenzionalmente accettata?
(liberamente tratto da "trattato sul cinismo internazionale" ^__^ )

Michelangelo...non massacrarmi troppo please!

250 michelangelo, 29/03/06 17:22

Samy ha scritto:
Michelangelo...non massacrarmi troppo please!

Stai tranquilla; se solo ci provassi, avresti una folta schiera d'utenti pronta a difenderti e darmi addosso!
(dico per esperienza. [faccio un po la vittima])

... faccio il serio (o cmq.ci provo): leggo con attenzione e ti rispondo.

251 michelangelo, 29/03/06 17:30

Ti anticipo che sarò docile e tenue con te, perchè a pelle chi mi chiama per nome e non ha certezze ed è aperto mentalmente, e non m'appare s'accente....

un attimo.. continuo dopo.

252 michelangelo, 29/03/06 17:46

michelangelo ha scritto:
Ti anticipo che sarò docile e tenue con te, perchè a pelle chi mi chiama per nome e non ha certezze ed è aperto mentalmente, e non m'appare s'accente, mi è "simpatico" e mi predispone ad un confronto tranquillo.

Io mi son accorto d'esser divenuto bisognoso d'amore,
molto più che desideroso d'elargirne.
Vuoi per le ferite,vuoi per la diffidenza acquisita, vuoi per la cognizione del disagio globale.. mi riconosco attualmente DEBOLE,FRAGILE e BISOGNOSO D'UN AFFETTO, piuttosto che capace di far stare bene.

253 michelangelo, 29/03/06 17:54

Ho sempre temuto l'amore, quale sentimento capace di destabilizzarmi e togliermi lucidità.

Lucidità"necessaria"ad afffrontare la "realtà".

Quasi i sentimenti fossero esuli dal concetto di reale.

[se non son chiaro, chiedi pure tutto quel che vuoi]

254 michelangelo, 29/03/06 18:02

Samy ha scritto:
Quindi io sto con qualcuno perchè questa cosa mi fa star bene, faccio qualcosa perchè il rapporto costi/benefici pende dalla parte dei benefici.

si, penso che alla fine un pò qualsiasi cosa sia dettata dal nostro ipotizzare che ,per un motivo oper un altro, una certa azione ci dia......................

mi son perso..............

........ DA TEMPO.

255 michelangelo, 29/03/06 18:05

Aspetto un tuo cenno, altrimenti rischio di divagare senza senso!

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"Mamma, raccontami ancora di quando le persone hanno smesso di uccidere gli animali per mangiarli."

La storia che studieranno le prossime generazioni la stiamo scrivendo noi adesso. Facciamo in modo che sia una storia migliore per tutti gli esseri viventi.

Scrivi la storia con noi