michelangelo ha scritto:
.......................e quando inizio momenti di perdizione, li porto avanti ad oltranza con incoscienza ed un' inerzia tale da allontanare e rinviare sensi di colpa e stronzate morali. Perchè in fondo gli amici vogliono tu faccia qualcosa che loro possano condividere
Leggendo questo post ho avuto la sensazione che chiedesse risposta, o commento che sia. Sensazione magari più che sbagliata, lo so... o magari è la persona che risponde ad essere sbagliata ... perchè non è comunque di facile risposta... Quindi non dare troppa importanza a quello che scrivo...
Credo ci siano dei momenti in cui siamo abilissimi giocolieri.
Momenti in cui riusciamo a far volteggiare con grazia perfetta tutti i birilli che ci capitano tra le mani: impeccabili, nessun errore, degli artisti. Se ci guardassimo in quel momento, e ci guardiamo, saremmo davvero orgogliosi di noi.
E in quest'orgoglio alle volte non ci rendiamo conto che forse abbiamo scelto birilli molto pesanti, e che per poterli continuare a far volteggiare con maestria, forse dovremmo rinunciare a un po' di perfezione...
E così le braccia iniziano ad essere stanche, ci sono i primi cedimenti... e pur di non risultare artisti non perfetti buttiamo tutto all'aria e ci rifiutiamo persino
di essere SOLO bravi artisti...
Ma se quei birilli fanno ormai parte di noi prima o poi, volenti o nolenti, li dovremo riprendere in mano, perchè per quanto sarebbe più facile e spesso più gratificante tirarli addosso a qualcuno che passa e che ti guarda irridendoti, riposato dal fatto che lui non ne ha MAI fatto volteggiare nessuno in vita sua... stare senza ci farebbe solo sentire peggio...
Le stronzate morali i peggiori ospiti che possano capitare ... una volta che sono entrate è difficile farle uscire... perchè anche qual'ora ce la si facesse credo che il vuoto lasciato peserebbe ancora di più.
Ciao... =)
Laura