Violenza contro gli animali nei film?

Premesso che qui nel forum più volte ci è stato spiegato, con cognizione di causa, che gli animali "ADOPERATI" nei film vengono sfruttati, umiliati ed alienati, quindi volevo porvi la seguente domanda che è sorta dopo aver visto ieri il film Millenium http://it.wikipedia.org/wiki/Millennium_-_Uomini_che_odiano_le_donne
Il protagonista viene ospitato in una casa dove ci vive un gatto. Le riprese, non so se sono contestualizzate al luogo, ritraggono il gatto intanto che fa le sue attività quotidiane (esce, ritorna, mangia). Ad un certo punto del film il protagonista cerca il gatto, apre la porta e lo trova massacrato davanti all'uscio.

Io ho messo le mani davanti ed ho cambiato canale.

La domanda è: il gatto era finto, vero?
C'è un comitato etico (oddio, odio queste due parole messe assieme, visto che le collego a quella cosa vergognosa di Cassovegan) che tutela per lo meno queste violenze
inaudite?

Ma sarà finto...vero?

Ma si dai, è impossibile che venga massacrato un animale per una scena di un film, no, si attirerebbero contro migliaia di animalisti se venisse fuori una cosa del genere a danno del film e dei suoi incassi. Una mossa molto stupida oltre che assolutamente immorale.

Io avevo sentito che aveva creato scandalo il film BAARIA perchè riprendeva una vera uccisione di una mucca.
Per questo non l'ho mai guardato.
Io penso che negli altri film non siano reali omicidi! Almeno lo spero!

La barbarie non ha limiti soprattutto davanti al profitto ma nel caso della cinematografia ormai è raro che si utilizzino animali.
1-le leggi devono essere rispettate anche sul set dove girano, tante, tante persone e un film che si trascina dietro una cattiva pubblicità fa meno soldi di un'altro. 2-esistono ditte specializzate in riproduzioni di animali, con pellicce sintetiche, non sono i Trudini per intenderci, sono prodotti molto belli e fatti su ordinazione e molto molto costosi.
3-il cinema può farti vedere veramente ciò che vuole.

Baaria è un caso di come un regista italiano ha voluto andare all'estero per girare una scena che la computer grafica avrebbe rifatto benissimo in un ufficio. Quella è una questione di gap generazionale, che colpisce anche i grandi nomi.

Carmen ha scritto:
Ma si dai, è impossibile che venga massacrato un animale per una scena di un film, no, si attirerebbero contro migliaia di animalisti se venisse fuori una cosa del genere a danno del film e dei suoi incassi. Una mossa molto stupida oltre che assolutamente immorale.

Di norma è così, ma non sempre, soprattutto se si va indietro negli anni. Anzi, in alcuni casi la violenza (vera) su animali ha fatto proprio la fortuna di qualche film, vedi ad esempio Cannibal Holocaust, pellicole mediocri e senza grandi sceneggiature che puntavano ad un pubblico ben poco pretenzioso ed "assetato di sangue": ammazzare un animale è/era sicuramente più economico che simularne la morte.

Di questo film Stone non ne sapevo nemmeno l'esistenza, abominevole :-(

In effetti dopo aver visto, anzi intravisto la scena, mi sono fiondato in rete per cercare se qualche associazione animalista avesse sollevato proteste, e non trovando niente, posso pensare, che si sia trattato di un gatto di peluche fatto appositamente o di computer grafica, come avete suggerito

Noi poniamo la stessa domanda sui film quando vediamo le scene epiche di cavalieri che cavalcano, brutalmente, i poveri cavalli!
In alcune scene gli attori cadono a terra (e spero che si facciano del male seriamnete..) e purtroppo anche il cavallo cade violentemente, questo provoca la rottura degli arti. Quindi, penso che poi vadano a finire al macello.... Queste cose dovrebbero essere denunciate

si infatti, ma è lo stesso atroce vedere determinate cose!!!