Sauro Martella: causa penale contro volontari animalisti; pagina 3
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AleVimukti,
13/12/12 23:03
Per fortuna che non ho mai pensato di iscrivermi al suo sito "Promiseland", non mi piacque sin dall'inizio (nonostante le "belle" pubblicità del sito), e sinceramente non mi piace neppure la gente che frequenta quel forum.
Quando diventai vegan scelsi direttamente Veganhome, e ne vado fiera!
In tutto ciò che sta facendo Martella non vedo nulla di buono, non c'è traccia di animalismo! Tutto questo tempo speso in diffamazioni, e quant'altro, poteva essere utile per poter fare vero attivismo.
Lui dovrebbe essere contento del fatto che esistono persone importanti come Marina, Andrea e Ariella. Sono persone che non fanno del male a nessuno e che si impegnano ogni giorno per divulgare informazioni animaliste, qual'è il problema? Questa storia è assurda, una persona che si definisce animalista che vuole denunciare persone Vegan?! .... Certo, c'è tanto tempo da perdere!
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AleVimukti,
13/12/12 23:03
Queste cose non dovrebbero accadere, per rispetto degli animali!
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Carlovegan,
14/12/12 07:38
pamela ha scritto:
Mi trovo chiamata ad una sacra missione: spezzare uno stuzzicadenti in favore di un onesto e pudico imprenditore. Il suo pudore lo testimonia la testimonial dei peluche, su cui caliamo un velo pudico.
Hahahahahaha
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Carlovegan,
14/12/12 07:42
AleVimukti ha scritto:
Per fortuna che non ho mai pensato di iscrivermi al suo sito "Promiseland", non mi piacque sin dall'inizio ......
Quoto tutto ciò che hai scritto
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danvegan,
14/12/12 13:20
AleVimukti ha scritto:
Per fortuna che non ho mai pensato di iscrivermi al suo sito "Promiseland", non mi piacque sin dall'inizio
Io avevo visto PromiseLand, ed è stato l' unico momento in cui ho avuto dei seri dubbi sul fatto che stessi facendo la cosa giusta diventando vegano. Tutta quella pubblicita' mi aveva fatto pensare che il veganesimo fosse tutto un business, e mi aveva anche fatto sentire come manovrato. Non so se ho reso l' idea... certo ero all' inizio, ma se non mi fossi imbattuto in VeganHome, che é evidentemente disinteressato, ma solo in siti del genere, avrei pensato che era tutto un modo per farti comprare certi prodotti... e avrei rimesso tutto sul forse.
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Carlovegan,
14/12/12 19:19
danvegan ha scritto:
AleVimukti ha scritto:
Per fortuna che non ho mai pensato di iscrivermi al suo sito > "Promiseland", non mi piacque sin dall'inizio
Io avevo visto PromiseLand, ed è stato l' unico momento in cui ho avuto dei seri dubbi sul fatto che stessi facendo la cosa giusta diventando vegano. Tutta quella pubblicita' mi aveva fatto pensare che il veganesimo fosse tutto un business, e mi aveva anche fatto sentire come manovrato. Non so se ho reso l' idea... certo ero all' inizio, ma se non mi fossi imbattuto in VeganHome, che é evidentemente disinteressato, ma solo in siti del genere, avrei pensato che era tutto un modo per farti comprare certi prodotti... e avrei rimesso tutto sul forse.
Dan hai ragione da vendere
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danvegan,
15/12/12 20:24
Purroppo in ogni ambiente c'é chi lo fa senza interesse e chi invece cerca di trarne un profitto. Ed é un peccato, perché non solo rischiano di far desistere potenziali vegani, ma danno anche un argomento ai detrattori della scelta vegan.
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manu_,
16/12/12 01:03
danvegan ha scritto:
Purroppo in ogni ambiente c'é chi lo fa senza interesse e chi invece cerca di trarne un profitto. Ed é un peccato, perché non solo rischiano di far desistere potenziali vegani, ma danno anche un argomento ai detrattori della scelta vegan.
penso che non sia il profitto il problema, in effetti più attività vegan ci sono meglio è, mi piacerebbe girare per il centro e trovare tanti negozi, ristoranti e magari anche ditte più grandi..dovrebbe essere la normalità, e le persone che lavorano in quelle realtà giustamente dovrebbero trarne un profitto, dalla commessa all'imprenditore, il problema non è creare un attività vegan, ma avere un'onesta e sincera attività vegan, e non cedere a comodi compromessi
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Andrea,
16/12/12 01:28
manu_ ha scritto:
il problema
non è creare un attività vegan, ma avere un'onesta e sincera attività vegan, e non cedere a comodi compromessi
Sono pienamente d'accordo.
Io ho sempre guadagnato dal mio lavoro normale come informatico e usato parte del guadagno per finanziare attività animaliste. Però non critico chi vuole coniugare l'attività animalista e il lavoro. Il problema è che sono pochi a farlo onestamente, la maggior parte alla prima difficoltà vendono gli animali per denaro.
E comunque chi vuole guadagnare aiutando gli animali dovrebbe (per me) aprire un ristorante vegan o simili, non fare informazione. In un mondo in cui il 99% delle persone mangia carne non ci si guadagna da vivere con l'informazione vegan.
Se poi come in questo caso si vuole mandare avanti una grossa azienda con diversi dipendenti (a occhio e croce si parla di milioni di euro -- cifra da prendere con le molle, è una mia stima a spanne --) stiamo freschi..
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danvegan,
16/12/12 10:00
No no calma...un' attivita' vegan, ma che sia davvero vegan, é un' ottima cosa e non credo neppure che sia questo grande rischio. Io so solo che l' Idillio ha dovuto aprire un secondo ristorante, e basta guardarli per capire che le cose gli vanno a gonfie vele.
Io parlo di un attivita' che non é assolutamente coerente con l' etica; un carnivoro poi pensa che siamo tutti così.
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ariel444,
17/12/12 17:45
Carlovegan ha scritto:
pamela ha scritto:
Mi trovo chiamata ad una sacra missione: spezzare uno > stuzzicadenti in favore di un onesto e pudico imprenditore. > Il suo pudore lo testimonia la testimonial dei peluche, su > cui caliamo un velo pudico.
Hahahahahaha
un velo pubico, voleva dire Pam!
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pamela,
19/12/12 21:07
ariel444 ha scritto:
Carlovegan ha scritto:
pamela ha scritto:
Mi trovo chiamata ad una sacra missione: spezzare uno > > stuzzicadenti in favore di un onesto e pudico imprenditore. > > Il suo pudore lo testimonia la testimonial dei peluche, su > > cui caliamo un velo pudico.
Hahahahahaha
un velo pubico, voleva dire Pam!
Mi scuso per il ritardo nel rispondere, ma in genere leggo il forum in prossimità dell'unico pasto serio della giornata e in prossimità dei pasti non è il caso di parlare di certi reperti. Anzi mi sto già sentendo male. Faccio in tempo solo a dire velo pudico, pubico e gastrico.
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