rottura
Gli utenti registrati possono scrivere una risposta
1
Tableboy,
9/10/06 19:13
conosco un amico cacciatore che lavora con me.
una volta gli dissi che ero contro la caccia e ci manca poco che essendo più grosso mi tronca.
io per sfotterlo lo chiamo frate o pelè perchè mezzo pelato.
tutte le volte che va a caccia mi fa il resoconto dettagliato e che palle!
essendo un beone io gli dico di star attento a non spararsi sui piedi se vede muovere roba in fondo alle gambe.
sono stufo di sentire i suoi resoconti ,mi piace solo il finale perchè non chiappa mai nulla (ieri ha mancatoun cervo da un metro) da come è tonto e quel poco che porta a casa sua lo compra e poi si pavoneggia.
conoscete persone simili voi?
2
LordSalad,
9/10/06 19:28
fortunatamente non frequento moltissima gente, ed evito a priori i cacciatori, con loro non legherò mai un'amicizia
3
Sabrina,
9/10/06 20:15
Tableboy ha scritto:
conosco un amico cacciatore che lavora con me.
una volta gli dissi che ero contro la caccia e ci manca poco che essendo più grosso mi tronca.
io per sfotterlo lo chiamo frate o pelè perchè mezzo pelato.
tutte le volte che va a caccia mi fa il resoconto dettagliato e che palle!
essendo un beone io gli dico di star attento a non spararsi sui piedi se vede muovere roba in fondo alle gambe.
sono stufo di sentire i suoi resoconti ,mi piace solo il finale perchè non chiappa mai nulla (ieri ha mancatoun cervo da un metro) da come è tonto e quel poco che porta a casa sua lo compra e poi si pavoneggia.
conoscete persone simili voi?
purtroppo si..anch'io colleghi di lavoro. Spesso sono costretta a sentirli parlare tra di loro,e sembra che davvero non abbiano altro che quello per la testa. A volte si prendono dei giorni di permesso per andare a caccia e ho sentito di alcuni che stanno accampati con la tenda persino di notte. E' questa la cosa che trovo più raccapricciante...la passione che ci mettono,il bisogno che ne hanno. Più di una volta ho provato a lanciarmi in qualche sterile discussione ma l'unico effetto che ho ottenuto è aumentare la mia frustrazione.
4
Tableboy,
9/10/06 20:22
cara Sabrina è così anche col mio amico-collega di lavoro. quando va a caccia (il mercoledì giorno di lavoro ) si leva alle 4.
iomi levo alle cinque ma mica tento di rompere le palle alla gente con fucilate mattutine.
5
Sabrina,
9/10/06 20:26
Tableboy ha scritto:
cara Sabrina è così anche col mio amico-collega di lavoro. quando va a caccia (il mercoledì giorno di lavoro ) si leva alle 4.
iomi levo alle cinque ma mica tento di rompere le palle alla gente con fucilate mattutine.
io alle sei:) vero..il Mercoledì è il giorno abituale di caccia..la provincia di firenze poi mi sembra veramente piena di cacciatori..è solo una mia impressione?
6
Kalpoternit,
9/10/06 20:33
Abito in una zona dove la caccia è molto
"sentita",conosco molti cacciatori,e loro conoscono me,buona parte è gente prepotente,e nel periodo della caccia al cinghiale (cioè quando sono in branco) danno sempre il meglio di se.
7
Tami,
10/10/06 11:16
La casa di fronte alla mia, dopo aver ospitato un austriaco in fuga per una rapina in banca (girava con macchinoni e si spacciava per un famoso scrittore...) e un galantuomo agli arresti domiciliari con famiglia al seguito, adesso è adibita a foresteria...
No comment :-(
Ciao
Tamara
8
demon_vegan,
10/10/06 12:14
io mi sveglio alle 8....
cmq pure io ven scorso parlavo con un ragazzo che fa il contadinoe scuoia polli e maiali...
non credo avro piu a che fare con lui
9
Internauta,
10/10/06 12:21
Sono stato a scuola (scientifico)compagno di banco per due anni con un cacciatore,cioè un ragazzo che va col papà a cacciare per sentirsi fighi,ne conosco pure un altro.Ultimamente l'ho rincontrato e mi ha fatto vedere le foto di fine battuta,con una decina di conigli messi in fila stramazzati e qualche decina di uccelli,le mostrava con orgoglio,e stavo davvero per strozzarlo.Secondo me stanno male in testa,sarà il loro stesso piombo che ingeriscono.
Sarebbero da tapezzare tutti i centri di tiro al piattelo con messaggi forti anticaccia,per farli riflettere un pò quando son coglioni.
10
desdred,
10/10/06 15:41
strano che gli psichiatri non si siano inventati una malattia sulla caccia, sul bisogno del cacciatore di ammazzare gli animali per stimarsi, per sentirsi capaci di qualcosa...
11
Tami,
10/10/06 17:19
desdred ha scritto:
strano che gli psichiatri non si siano inventati una malattia sulla caccia, sul bisogno del cacciatore di ammazzare gli animali per stimarsi, per sentirsi capaci di qualcosa...
Dimentichi che moltissimi dottori sono cacciatori: così si sentono proprio degli dei.
Ciao
Tamara
12
monirosa,
10/10/06 17:53
nonc'è tesi che tenga per loro..come dire...loro si che amano la natura...molto più di noi...tanto che noi non possiamo capire....loro hanno un senso di unione con la natura, è qualcosa di ancestrale ..come dire...:di primitivo-))
io in ufficio mi devo pure sorbire colleghi che vanno a fare tiro alle eliche .anche chi non è cacciatore ...però amano le armi....è inquietante!!!!!!!
13
Tableboy,
10/10/06 17:59
volete ridere?
a essere scemi a volte si rincoglionisce, il mio amico oltre che assassino a volte è tonto perchè ieri è andato a caccia (a zonzo col fucile) e si èscordato i proiettili a casa.
a mirato un cinghiale e nulla ilcinghiuale lo sfotteva pure.
una volta tonto non tolse la sicura.
se tutti i cacciatori fossero come lui camperebbero poco. non è per giustificare la caccia sia chiaro è per dire che lui è di fuori.
senza voler diffamare nessuno.
14
monirosa,
10/10/06 18:03
a proposito di psichiatri....direbbero che in fondo il suo inconscio non voleva sparare...per questo si è dimenticato i proiettili a casa...-))
15
Kalpoternit,
10/10/06 19:00
Amano le armi ma non le ferite.....probabilmente gli psichiatri escono dal solito "buco" da dove è uscita la caccia,quindi tutto "normale"....