Ragno infortunato
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AnaK,
27/07/17 16:26
Mi trovo in Abruzzo per qualche giorno di vacanza in un'area campeggio con bagno in comune dove è presente una doccia e qualche WC. Nella doccia avevo notato un ragnetto di medie dimensioni annidato nell'angolo alto della doccia, che quindi non dava fastidio a nessuno. Questo pomeriggio poco dopo le 15 sento un urlo proveniente dalla doccia e una ragazza che esce fuori di corsa. Ho subito pensato che si trattasse del ragno e sono entrata velocemente in doccia per vedere cosa fosse successo e l'ho trovato per terra mezzo schiacciato (non so con cosa l'ha colpito la stronza, forse con una ciabatta) l'ho raccolto e adesso ce l'ho qui che ancora si sta muovendo ma non so cosa fare. Ovviamente non riesce a mettersi sulla zampe ed è praticamente di traverso, come fosse sdraiato, ma cerca continuamente ti mettersi sulle zampe.. C'è qualche modo per farlo tornare quantomeno sulle sue zampe? Non mi ero mai trovata in una situazione simile e non so davvero che fare.
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Andrea,
27/07/17 17:17
Credo che la cosa migliore sia metterlo in un posto riparato all'aperto, non di passaggio, dove non arrivi mai il sole diretto, possibilmente non su un fondo liscio così può aiutarsi ad esempio con dei fili d'erba.
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Marina,
27/07/17 17:51
Anche io farei come ha detto Andrea: purtroppo gli insetti e simili non si possono "curare", anzi, maneggiandoli rischi solo di far loro del male. L'unica cosa da fare è toglierli dalla situazione di pericolo e dargli la possibilità di riprendersi. Hanno una resistenza inaspettata, a volta si riprendono da situazioni che avresti detto letali. E se invece non ce la fanno... non si può aiutarli comunque, ma almeno gli si è data una possibilità.
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AnaK,
27/07/17 18:14
Grazie delle veloci risposte, per intanto l'ho messo nella mia tenda che però ha quel fondo semiruvido tipo tela cerata. Adesso lo sposto fuori all'esterno vicino alla tenda, a contatto con l'erba.
Non so se dire qualcosa alla ragazza che l'ha colpito o se lasciar perdere, visto che immagino non ci siano i presupposti per una conversazione civile.
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Andrea,
27/07/17 18:59
AnaK ha scritto:
Non so se dire qualcosa alla ragazza che l'ha colpito o se lasciar perdere, visto che immagino non ci siano i presupposti per una conversazione civile.
Boh non saprei.. magari puoi fare un tentativo e chiederle se è stata lei a farlo, dicendo che hai recuperato il ragno e lo hai messo al sicuro, ma che non sai se si riprenderà (senza assolutamente dirle dove!). Magari il fatto di sapere che c'è gente che cerca di salvare gli insetti che lei tenta di uccidere la fa riflettere la prossima volta che si trova in una situazione simile .
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Dick,
27/07/17 22:13
AnaK ha scritto:
Nella doccia avevo notato un ragnetto di medie dimensioni annidato nell'angolo alto della doccia, che quindi non dava fastidio a nessuno.
Penso che in questi casi una soluzione è la prevenzione, a mio avviso quando hai notato il ragno avresti dovuto prenderlo con delicatezza e portarlo fuori, A volte non ci si pensa subito ma purtroppo gli insetti sono odiati dalla maggior parte delle persone e quindi l'unica soluzione per salvarli è metterli all'aperto, anche se fuori possono comunque incontrare dei nemici naturali, come i volatili che li mangiano, però almeno non si rischia che vengano feriti o uccisi dalle persone.
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Puzzola,
28/07/17 08:46
AnaK ha scritto:
Non so se dire qualcosa alla ragazza che l'ha colpito o se lasciar perdere, visto che immagino non ci siano i presupposti per una conversazione civile.
io penso che l'orrore per gli insetti sia abbastanza naturale, visto che molti di essi sono velenosi e veicolano malattie è verosimile pensare che ci siamo evoluti con una certa tendenza ad evitarli. il fatto di ucciderli a caso in una situazione di totale sicurezza però è una stortura figlia della nostra epoca. persino nelle ignorantissime campagne langarole in cui sono cresciuta, la cultura popolare vuole che una casa senza ragni sia una casa strana, che porta male. i ragni in casa sono sempre stati ignorati o al più uccisi per errore togliendo le ragnatele, mia nonna e mio nonno ad esempio li hanno sempre presi tranquillamente per la ragnatela e messi fuori quando mia madre accorreva con la scopa per farli fuori. il "ommioddio che schifo un ragnooooh" è una follia tutta moderna.
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Dick,
28/07/17 20:48
Puzzola ha scritto:
io penso che l'orrore per gli insetti sia abbastanza naturale, visto che molti di essi sono velenosi e veicolano malattie
Su questo non sono d'accordo,, la maggior parte degli insetti è innocuo e non porta malattie sull'uomo.
Anche in caso di contatto uomo-insetto se la persona non è allergica se la cava con poche o nessune conseguenze,
Oggi come oggi penso siano più velenosi i numerosi insetticidi in commercio degli insetti stessi, tant'è che vengono sparsi anche in ambienti domestici in grande quantità ed in modo continuato magari per settimane se non mesi.
Al limite oggi sono disponibili scaccia insetti ad ultrasuoni che almeno non li uccidono e non sono tossici.
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Puzzola,
28/07/17 23:29
Dick ha scritto:
Su questo non sono d'accordo,, la maggior parte degli insetti è innocuo e non porta malattie sull'uomo.
però ci sono anche molti insetti mortali o pericolosi. per questo molti animali con la pelle sottile e privi di pelliccia come noi hanno l'impulso di reagire alla vista di qualcosa di piccolo e veloce che si avvicina o si muove, soprattutto ai margini del campo visivo, e soprattutto se colti di sorpresa. certe cose fanno parte del nostro retaggio da milioni di anni.
e poi ci sono le persone che hanno la fobia dei ragni, e non è una cosa controllabile.
ovviamente non dico che colpire un animale innocuo sia giustificabile perchè è istintivo o perchè si è aracnofobici, ma sono cose di cui bisogna tenere conto altrimenti è del tutto inutile parlare con queste persone. anche la minoranza che razionalmente potrebbe darti ragione, una volta che si trova nella situazione reagisce prima di pensare.
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gerbillo,
5/08/17 22:15
Io sono aracnofobico allo stato puro...davanti a un ragno mi blocco e mi viene la pelle d'oca ma dopo il "trauma" iniziale riesco con la tecnica del "bicchiere & cartolina" a farli uscire dall'abitazione ;)