Piccione domestico help!
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Lili,
7/07/08 17:14
Ciao a tutti,
mi chiamo Liliana, sono vegetariana da 8 anni e vegana da qualche mese.
Ho visitato spesso questo sito e molti altri animalisti per informazioni utili...nel mio piccolo cerco di fare di tutto per gli animali, ho 3 gatti di cui uno leucemico e un altro disabile, aiuto un gattile e altre cose... ora mi trovo con un problema per cui non so proprio a chi chiedere consiglio...magari qualcuno di voi può aiutarmi!
Vivo in Toscana dove purtroppo è abbastanza comune l'allevamento domestico dei colombi, qui chiamati
piccioni. Sono un po' più grandi di quelli di città, di solito con tutto il piumaggio bianco. Sono davvero bellissimi.
Ebbene, qui anche mio suocero li tiene (come anche le galline), per ovviamente mangiarseli non appena le coppie buttano fuori dal nido i loro piccoli in grado in teoria di cavarsela da soli e creare una nuova famiglia.
Lascio stare i discorsi tra umani che ho già avuto, ve li immaginerete...
Il mio compagno (è una lunga battaglia...) sta riducendo il consumo di carne, sia perchè a tavola con me è impossibile, sia perchè su di lui fa presa la motivazione ambientalista e sociale..ma sugli animali di suo padre, per ora, non si smuove...
Andiamo al punto: ora mio suocero è in vacanza e tocca a chi è rimasto curare i suoi animali.
Io libero le galline non appena posso così che razzolino il più possibile nei prati fuori dal pollaio. I piccioni hanno una voliera aperta, ma tornano sempre lì perchè c'è cibo e acqua e il loro nido.
Un piccolo è cresciuto ed è stato mandato via dai genitori, che non lo vogliono più vedere e se cerca di tornare da loro lo beccano, anche violentemente. Anche altri maschi adulti non lo possono sopportare allo stesso modo e il piccolo si ritrova con la testa senza piume e il cranio letteralmente scoperto, si vede l'osso coperto ed è tutto insanguinato. Deve soffrire tantissimo sia psicologicamente che fisicamente.
Mi sono già rivolta ai veterinari del gattile, una mi ha rimandato al wwf di zona che mi ha mandata alla lipu di livorno...dove per telefono mi dicono che non si può fare molto. Ho intenzione di provare a portarglielo domani o non appena saranno aperti (il pericolo umano ritorna sabato), ma tutti questi rimandi non mi rassicurano molto, anche perchè le persone al telefono non erano molto disponibili. In passato ho già salvato un passerotto e allora vivevo in provincia di Torino, era stato all'oasi di Gassino e si
era ripreso, avevano fatto da tramite le guardie della provincia.
Qui, oltre a essere in un'altra regione, si tratta inoltre di un animale "da reddito" (al wwf poi mi han anche detto che loro non lo potrebbero tenere con altri animali perchè porta malattie..no comment) e non so proprio come fare. L'allevamento rimane, lo so, ed è impossibile salvarli tutti, ne nascono di continuo, a occhio son circa 5 coppie. Se mi perdo nelle questioni filosofiche però il piccione sta lì altri giorni, in quello stato sofferente, fino a che arriverà il contadino a tirargli il collo.
Che mi suggerite?
Potrei portarlo via se per ipotesi alla Lipu lo accettassero (...), ma come fare, anche se guarisce, a evitare che ritorni? (è già successo purtroppo)
Mi sono un po' dilungata, scusate...
Grazie a tutti...
Siete gli unici da cui sento di poter essere capita veramente! ;)
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ivy83,
7/07/08 17:21
Ciao Liliana benvenuta!
Spero che qualcuno possa aiutarti, io purtroppo non ho nessuna esperienza con i piccioni. Comunque cercherei di portarlo via prima che il contadino torni, giusto per avere piú tempo per trovare una soluzione definitiva.
buona fortuna:)
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Lili,
7/07/08 17:28
Grazie ivy!
Il problema è che vivo nella stessa casa (senza contare i gatti..) e che portando via il piccione (come ho detto proverò alla lipu) lui, non appena libero di volare, ritorna! Qualcuno sa se c' è un tempo di...reset della
loro bussola interna?
Cavolo questi piccioni che si orientano così bene!
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pier,
7/07/08 17:57
la cosa migliore è trovare un veterinario che ne capisca di volatili, cosa non facile purtroppo, nella tua zona non so proprio chi indicarti, il centro più vicino a te, dove sono certo te lo prenderebbero senza problemi è il centro wwf di modena
http://www.centrofaunaselvatica.it/è in assoluto il centro più attrezzato in italia per il recupero e la cura dei volatili, se non trovi veterinari in zona disponibili a curarlo e poi reinsirirlo loro sono il posto più vicino
ciao
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Lili,
7/07/08 18:12
Grazie ancora delle indicazioni.
Mi han detto alla Lipu a Livorno lo possono curare (quindi tenere finchè è guarito, penso non sarà una cosa velocissima purtroppo). Tengo in considerazione Modena comunque, grazie! Di cuore!
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Lucik,
8/07/08 14:56
I piccioni tornano indietro nello stesso posto. Van trasferiti e lasciati chiusi per 4 settimane per evitare che ritornino.
Ciao, Luciano.
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Lucik,
8/07/08 14:58
E' quello il reset time :-)
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Lili,
8/07/08 20:30
Grazie Luciano!
Oggi ho portato il picciotto alla Lipu, starà chiuso per le cure alla testa e poi lo metteranno in una voliera perchè tra l'altro deve ancora imparare a volare. Sembra la
ferita stia iniziando a cicatrizzarsi.
sono in contatto per sentire come va, nei prossimi giorni li chiamo e gli dirò anche del reset time (ma lo sapranno già suppongo..).
Oggi mi han detto che quando sarà guarito lo libereranno e che di solito diversi uccelli stanno lì in zona.
Spero di trovare persone disponibili come oggi che capiscano così il problema del reset..e magari aspettino un po' di più a liberarlo se necessario.
Ma magari, visto che è cucciolo, può darsi gli basti meno per dimenticarsi l'origine?! O forse è il contrario...non ne ho la minima idea.
Vi aggiornerò al più presto, intanto grazie per il sostegno a tutti!
Ciao,
Liliana
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Lucik,
8/07/08 21:22
Figurati! Brava che ti sei preoccupata di fare qualcosa. Per andare sul "sicuro" non farei differenze. Perchè se sanno volare, l'orientamento probabilmente è quello. Se
non sanno volare, non ho idea.
Comunque là dove viene tenuto al chiuso per un periodo, deve anche essere la nuova casa, visto che poi tornerà li. Ciao, Luciano.
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Chiara_Rac_0522,
30/07/19 18:19
Ciao, mi chiamo Chiara, ho 16 anni e sono nuova, ho appena visto la storia di Liliana e il piccolo pullo, premetto una cosa io sono onnivora ma amo gli animali e non divento vegana per il semplice fatto che come soffrono gli animali soffrono anche le piante perché anche loro sono esseri viventi quindi non capisco bene la giustificazione(non voglio dire che tutti i vegani e i vegetariani usano questa scusa) "e ma io mangio gli animali perché soffrono e non è giusto che noi li mangiamo perché alla fine sono i nostri "parenti "... Quando poi io gli chiedo "allora perché mangi: le carote, le mele, ecc...?(sono sempre esseri viventi e anche loro soffrono)" loro non mi sanno rispondere e poi se ne escono con"e ma loro non sono come noi e gli animali.. "e io rispondo" sai quanti alberi uccidono al giorno!? E poi in giustamente solo per eh gli uomini vogliono espandersi? "..... Ora io non vorrei sembrare maleducata e non voglio assolutamente offendere anche perché sono la prima che cerco di proteggere gli animali nel mio piccolo, anzi potreste dirmi le vostre motivazioni? (intendo il perché siete diventati vegani)
Ps: sono capita su questo forum solo perché vorrei salvare un paio di piccioni dagli allevamenti dei cacciatori e dalla morte e dalle malattie
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Andrea,
30/07/19 18:30
Non credo che tu pensi veramente che le verdure soffrono. Non credo che tu pensi che tagliare una carota sia come tagliare la gola a un maiale o a un cane, o a una persona no? E non credo che in caso di incendio ti chieda se salvare un cane o una pianta.
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Marina,
30/07/19 22:54
Chiara, scarica il nostro vegan starter kit, scoprirai molte cose e ti chiarirai le idee, in modo da non fare più distinzione tra animali di "serie A", quelli da amare e salvare, e gli animali di "serie B", quelli da uccidere.
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https://www.veganhome.it/video-casa-de-carne/