Libri sul veganismo: quali consigliate?

Sapreste consigliarmi un bel libro sull'eticità e la possibilità del veganismo?
Poi, se esiste, mi interesserebbe anche un libro che parla di tutti i personaggi noti nella storia che erano vegani...

Non capisco cosa intendi per "possibilità", comunque qui: ne trovi alcuni
https://www.agireoraedizioni.org/libri/vegan/

Inizia da questo che è gratuito in formato e-book:
https://www.agireoraedizioni.org/libri/vegan/ebook-perche-vegan/

Andrea ha scritto:
Non capisco cosa intendi per "possibilità"

No perché molte persone credono che il veganismo, a differenza dell'onnivorismo, su scala globale non sia sostenibile, quando in realtà sappiamo che il veganismo è molto più sostenibile dell'onnivorismo... quindi cercavo un libro che parlava anche di questo. Tali libri che cerco sul veganismo non sono sostanzialmente per me... piuttosto, dopo averli letti, vorrei consigliarli a qualcuno...
Comunque grazie per i consigli!

Specifico sull'impatto ambientale c'è questo:
https://www.agireoraedizioni.org/libri/salute/mangiare-la-terra/

Però anche nel libro "Perché vegan" che ti ha già consigliato Andrea si parla di impatto ambientale, e anche di tutto il resto, quindi è meglio quello.
Tra poco sarà disponibile anche cartaceo.

ciao, a me era piaciuto Gabbie Vuote. e poi c'è il Manifesto Antispecista che è molto bello

Luigi97 ha scritto:
No perché molte persone credono che il veganismo, a differenza dell'onnivorismo, su scala globale non sia sostenibile, quando in realtà sappiamo che il veganismo è molto più sostenibile dell'onnivorismo...

Anche questo libretto (sempre e-book gratuito) allora:
https://www.agireoraedizioni.org/libri/salute/libretto-dalla-fabbrica-alla-forchetta/
C'è anche uno "starter kit" per diventare vegan quindi oltre a spiegare la sostenibilità della scelta vegan (o meglio l'insostenibilità dei prodotti animali) fa anche vedere come è facile il cambiamento.

Beh io quel piccolo orto che faccio in primavera se lo destinassi anche a un solo maiale, mi servirebbe almeno un'altro orto di dimensioni uguali solo per dar da mangiare a quel maiale (e non basterebbe). Poi avrei sprecato l'energia mia per coltivare l'orto per il maiale tenere in ordine quello dove bado al maiale e dopo altra energia e tempo in più per "lavorare il maiale", il tutto per ottenere cento o poco piu kili di carne contro i 400 circa di un orto. Senza contare l'acqua impiegata per tutto ciò.
A parte il semplice esempio. Il problema rimane e resta comunque etico principalmente. Per quanto si possa affermare che un mondo veg sarebbe migliore (e lo sarebbe da quel punto di vista), potremmo comunque renderlo insostenibile comunque, saremo tra i 9 e 9/5 miliardi di persone tra vent'anni. Quindi non è che siccome non siamo capaci di darci noi una regolata andrà bene usare anche la carne. Poi già Tesla nel 1900 parlava dell'insostenibilità pratica e morale degli allevamenti e di un cambio di rotta mondiale di alimentazione. E gli allevamenti intensivi non erano intensivi come quelli di oggi. Nonostante questo ancora il mondo va esattamente così. Quindi secondo me ci va si far pressione sulla salute della gente e sulla sostenibilità della cosa, ma finchè non cambierà la visione generale dell'animale in quanto essere senziente al nostro pari, magari il mondo diventerà veg per necessità poi se scoprono una nuova e sopportabile sostenibilità (come stan cercando di fare con cavallette e altri insetti o carne clonata e via dicendo), chisse frega sono solo animali.... e torneranno a mangiar carne. Penso che il mondo cambi su questo argomento quando vedranno l'animale come lo vediamo noi, quando gli occhi della della mente con cui si guardano, ragioneranno davvero.

Arturizzato ha scritto:
Quindi secondo me ci va si far pressione sulla salute della gente e sulla sostenibilità della cosa, ma finchè non cambierà la visione generale dell'animale in quanto essere senziente al nostro pari, magari il mondo diventerà veg per necessità poi se scoprono una nuova e sopportabile sostenibilità (come stan cercando di fare con cavallette e altri insetti o carne clonata e via dicendo), chisse frega sono solo animali.... e torneranno a mangiar carne. Penso che il mondo cambi su questo argomento quando vedranno l'animale come lo vediamo noi, quando gli occhi della della mente con cui si guardano, ragioneranno davvero.

In effetti sono d'accordo che la vera spinta al cambiamento sia solo quella etica. Gli altri aspetti (salute, ecologia) sono un corollario che serve a mostrare come questa scelta sia razionale da ogni punto di vista, e anche per far vedere che su quegli aspetti "ci si guadagna", non certo ci si perde come taluni, nella loro ignoranza o malafede, credono.

Non sono invece convinta che prima o dopo si possa inventare un metodo sostenibile di allevamento, perché esiste proprio un problema intrinseco di spreco nel trasformare cibo vegetale in cibo animale. Non sono informata sull'allevamento di insetti quindi non so se alla lunga questo potrà essere sostenibile o meno, però chi mangia carne lo fa per suo piacere e mangiare insetti non è certo la stessa cosa, penso che a livello di sapore e anche psicologico mangerebbero tutti più volentieri qualcosa a base di vegetali o cibi vegetali che imitano la carne. Questo in tutti i paesi non abituati a mangiare insetti.
Spero di non sbagliare in questa valutazione...