Intervista a Battiato

Non direi sia vegan ne' la sua musica mi piace piu' di
tanto
ma questa intervista si:

Che tipi di alimenti mangia?
«Mi piace molto la pasta integrale sia di grano che di kamut così come il riso integrale, basmati oppure il tipo venere ma non disdegno neanche cereali come miglio, orzo, farro e quinoa».

Preferisce la cucina mediterranea o è un curioso esploratore culinario?
«Mi piacciono alcune preparazioni in agrodolce che fanno parte della tradizione mediterranea».

«Non è mostruoso desiderare di cibarsi di un essere che ancora emette suoni» scrive nella sua canzone Sarcofagia. Ci può parlare della sua scelta vegetariana? Come e quando nasce?
«Sono vegetariano da molti anni, con l’andar del tempo è diventata una necessità.
Ritengo che dev’essere una scelta personale che non si può suggerire né tanto meno imporre, anche se se ne può parlare come in questo libro».

«Sono diventato astemio, non bevo più caffè, non fumo». Come si raggiunge questa autarchia?
«È avvenuto tutto in modo consequenziale. Bere caffé e fumare mi piaceva da pazzi. Ora sono sostanze di cui non ne sento bisogno».

tratto da : http://temi.repubblica.it/casa/2010/08/02/lintervista-a-franco-battiato/

Gia' Battiato merita un elogio per aver scritto una canzone stupenda come "la cura"... Ora mi piace ancora di piu'...

Bri22 ha scritto:
Gia' Battiato merita un elogio per aver scritto una canzone stupenda come "la cura"... Ora mi piace ancora di piu'...

non conosco di che parla?

Eccoti il testo:

Ti proteggerò dalle paure delle ipocondrie,
dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via. Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo,
dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai.
Ti solleverò dai dolori e dai tuoi sbalzi d'umore,
dalle ossessioni delle tue manie.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce
per non farti invecchiare.
E guarirai da tutte le malattie,
perché sei un essere speciale,
ed io, avrò cura di te.
Vagavo per i campi del Tennessee
(come vi ero arrivato, chissà).
Non hai fiori bianchi per me?
Più veloci di aquile i miei sogni
attraversano il mare.

Ti porterò soprattutto il silenzio e la pazienza. Percorreremo assieme le vie che portano all'essenza.
I profumi d'amore inebrieranno i nostri corpi,
la bonaccia d'agosto non calmerà i nostri sensi.
Tesserò i tuoi capelli come trame di un canto.
Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono.
Supererò le correnti gravitazionali,
lo spazio e la luce per non farti invecchiare.
TI salverò da ogni malinconia,
perché sei un essere speciale ed io avrò cura di te...
io sì, che avrò cura di te

i testi di battiato (dagli anni '90 in poi) sono quasi tutti del filosofo manlio sgalambro

eheheh facendo le doverose e debite proporzioni, direi che il mio cammino ha proceduto di pari passo col suo...poi io ho "svoltato" vegan

«Sono vegetariano da molti anni, con l’andar del tempo è diventata una necessità.
Ritengo che dev’essere una scelta personale che non si può suggerire né tanto meno imporre, anche se se ne può parlare come in questo libro».

Appunto! E tantomeno deve essere una scelta dipesa eslusivamente dalla religione.