Ciao :-) Scusa per il "ritardo"...
Ho visto quel libro che dicevo...
Il foglio di nylon
Aggiornamento... ora esiste uno speciale tappeto per pacciamatura, che fa filtrare l'acqua e non lascia ristagni... Devo ancora vedere meglio, ma ne ho avuto notizia l'altro giorno quando sono andato al negozio di giardinaggio...
AH! Mi son dimenticato di dire una cosa. "Le leguminose in particolare (trifoglio, pisello odoroso, meliloto, erba medica) hanno una grande qualità: sono in grado di arricchire il terreno di azoto, aumentandone la
fertilità". E' importantissimo... attraverso le loro
radici sintetizzano l'azoto nel terreno! E' stata una
cosa importantissima nella storia, tra i cambiamenti che diedero la crescita della resa economica della propiretà terriera.
Comunque per il prato...
Beh... come dicevo per il prato l'alternativa è tra lasciarlo al naturale e seminarci l'erba apposta... (che comunque si contaminerà delle altre erbe se non si usano diserbanti sistematicamente... grrr... anche se starebbe comunque bene, visto che il "meticciamento" - termine che uso qui io - sarebbe lento e parziale...). Diciamo che l'erba per prato seminata cresce meno alta...
Il prato naturale è invece... più "naturale": l'erba che cresce di suo è quella più adatta alle condizioni climatiche esistenti.
Però come dicevo si può anche far seminare e lasciare che col tempo si alteri un pò...
Poi c'è tutta una parte che riguarda il prato non basso,
ma quello da montagna per intenderci... che parla di varietà, colori e profumi, di disposizione del tutto (il disegno e tocchi estetici nei colori e nelle forme), le piante aromatiche, i fiori, ecc. ecc...
Ciao! Un giorno se vi va parliamo di case
"autosufficienti" e della bioedilizia :-)
Ciao, Luciano :-)