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121 Guest, 23/04/12 10:06
Andrea ha scritto:
Ovviamente questa NON è una critica a chi ha figli: il "costo" di un figlio è molto più nascosto rispetto a quello ad esempio del latte, mi pare normale non pensarci.
Andrea ha scritto:
Certo, però mi stupisce che persone che hanno fatto la scelta vegan perché hanno fatto delle considerazioni sull'impatto della loro alimentazione sulle altre vite poi non accettino di fare considerazioni sull'impatto di avere un figlio. Non ho visto una sola risposta su questo tema, solo discorsi generali e ipotetici.
Solo quando la cosa fatta per sé avviene a discapito degli altri il termine egoistica acquista un'accezione negativa.
122 eweg, 23/04/12 12:46
Andrea ha scritto:eweg ha scritto:
Se poi
gioralisti e èprofessori onnivori riuscissero a indurre i > governi onnivori a chudere i siti vegetariani e a > perseguitare i vegani sarebbe la fine. Ora non è così, ma > che ne sappiamo di come sarà i futuro?
Ma potremmo inventarci qualunque scenario e prendere decisioni ora in funzione di migliaia di scenari assolutamente improbabili. Potremmo dire (esagero con l'improbabilità) che bisogna uccidere tutti i cani di un dato colore perché un domani potrebbero arrivare degli alieni per cui quel colore è simbolo del male e ucciderebbero così tutti gli animali della terra..
Tra tante congetture che lasciano il tempo che trovano. L'unica certezza è il devastante impatto su animali, pianeta, popolazioni più povere del mettere al mondo un figlio.
eweg ha scritto:
Ma se devo pensare alla diffusione della
scelta vegan, la mia conclusione è che i figli vegani > aiuterebbero.
Io son convinto che se anche dessero un aiuto sarebbe trascurabile. Il prezzo del quale sarebbe il fatto di aver messo al mondo delle persone che uccideranno migliaia di animali.
Non me la sentirei di dire ai 1400 animali uccisi da ciascuno di loro, mentre vengono fatti a pezzi ancora vivi, torturati in ogni modo possibile, che però per ogni onnivoro che ho messo al mondo c'è un vegan (utopia pura un 50% di figli vegan anche tara i vegan) che di animali ne ucciderà solo 5 o 10 invece di migliaia.
Ma poi siamo certi che fare figli vegan sia un aiuto alla diffusione di questa scelta? Una buona parte di loro (credo la maggior parte) smetterà di essere vegan. Che per chi è in cattiva fede può essere un ottimo modo per far credere che sia una scelta per pochi che sono costretti a imporla agli altri i quali appena possono se ne allontanano.
E comunque, ripeto, esiste l'adozione e la sensibilizzazione anche tra i più piccoli. Con il costo in termini di tempo e denaro del crescer un figlio vegan si convincono che so, 100, 1000 bambini delle elementari/medie a diventarlo.
Ma poi mi chiedo, perché a fronte di dato oggettivi come il fatto che un figlio vegan uccide comunque animali e persone e sopratutto che se non resta vegan ne uccide migliaia, e del fatto che i figli probabilmente avranno altri figli ecc. ecc. l'unica risposta in 8 pagine è una cosa del tutto impossibile da dimostrare e cioè che avere figli vegan sia un buon modo per diffondere questa scelta?
123 fasguvh, 23/04/12 13:31
eweg ha scritto:
Non so quanta sia la percentale di figli vegan che diventano onnivori. Penso che con l'aumento dei figli vegan e soprattutto i contatti fra famiglie vegan la farebbero calare.
124 Guest, 23/04/12 13:39
eweg ha scritto:
ma non
è affatto improbabile che in futuro dovessimo (azz, si dice dovessimo? (° _ °) ) affrontare una propaganda antivegetariana più dura di quella di oggi.
Non so quanta sia la percentale di figli vegan che diventano onnivori.
Penso che con l'aumento dei figli vegan e
soprattutto i contatti fra famiglie vegan la farebbero calare.
Penso che più vegani ci fossero (o sarebbero? (° _ °)) e più forte fosse la comunità vegana, minore sarebbe la percentuale di gente che torna o diventa onnivora.
Il fatto è che ci saranno sempre coppie che fanno figli e dev'essere chiaro che questi figli possono essere vegan. Mi rendo conto dell'impatto che potrebbero avere, ma ho paura che con un numero troppo basso di persone vegane dalla nascita la scelta vegan e le altre scelte etiche non acquistino mai la forza necessaria per prosperare (devo andare e non mi viene in mente un altro verbo)
125 Guest, 23/04/12 13:49
fasguvh ha scritto:
molto vero secondo me
per di piu' qui in italia anche semplicemente siti e forum dedicati ai piu' giovani veg non ne esistono e credo sia una grande mancanza
126 Guest, 23/04/12 14:19
127 fasguvh, 23/04/12 15:14
Guest ha scritto:fasguvh ha scritto:
molto vero secondo me
per di piu' qui in italia anche semplicemente siti e forum > dedicati ai piu' giovani veg non ne esistono e credo sia una > grande mancanza
128 Carmen, 23/04/12 15:43
129 Carmen, 23/04/12 15:49
130 fasguvh, 23/04/12 15:53
131 Guest, 23/04/12 16:21
Carmen ha scritto:
Scusate, ma se veramente una coppia vegan che vuole prendere in considerazione l'idea di fare un figlio, riflette sull'impatto ambientale che avrà questo bambino e decide il da farsi sulla base di queste ipotesi, allora ragazzi io non sono vegan e mi trovo nel posto sbagliato.
Ma poi perchè
1000 bambini onnivori delle scuole elementari li puoi far diventare vegan e invece un bambino che nasce e cresce in una famiglia vegan, dove per lui la normalità è vegan, debba quasi sicuramente diventare onnivoro?
Sulla base di che cosa
sta questo ragionamento?
In realtà potrei anche fare a meno
della risposta, sono troppo distante da tutto questo ragionamento di calcoli e statiche dell'entita dell'impatto ambientale che i nostri figli potrebbero avere.
Sarò anche
una provinciale sempliciotta e poco acculturata che trova "difficile da capire" tutto questo discorso, beh pazienza.
Sarò anche egoista ma non credo che arriverò mai a collegare il mettere al mondo un bambino con l'potetico impatto ambientale e i disastri che combinerà sulla terra.
Una delle
poche cose che mi sono rimaste e che non riesco e non voglio eradicare è l'amore per la famiglia.
Non posso immaginare
che persona sarei oggi se non avessi avuto durante il corso della mia vita la presenza delle mie due sorelle, due figure importantissime per me.
può anche essere che si capisce
benissimo ma semplicemente si ha una visione diversa.
A miss "nella misura in cui"
chiedo cortesemente di NON
CITARMI per la sua pessima abitudine di attaccare e stravolgere quello che si è scritto.
Poi gli altri utenti
leggono delle cose assurde ed è un caos.
Se vuole
commentare, lo faccia con educazione e con le dovute distanze, dato che non ci conosciamo.
132 Guest, 23/04/12 16:27
Carmen ha scritto:
Ma poi che tristezza se penso che chi non vede la procreazione come un fatto positivo, appena sente dell'arrivo di un bambino di un amico, un parente, un conoscente, il primo pensiero sarà "ma che palle! questi non hanno capito niente!" e la faccia sarà "Auguri! ma che bello!".........
133 Guest, 23/04/12 16:35
Carmen ha scritto:
Ma poi che tristezza se penso che chi non vede la > procreazione come un fatto positivo, appena sente > dell'arrivo di un bambino di un amico, un parente, un > conoscente, il primo pensiero sarà "ma che palle! questi non > hanno capito niente!" e la faccia sarà "Auguri! ma che > bello!".........
134 Cassiopea, 23/04/12 16:41
Guest ha scritto:
Ma perché non adottare un bambino piuttosto che farlo? Perché altrimenti l'amore per la famiglia diventa solo un fatto di geni o si riduce solo alla voglia di vivere la maternità fin dal pancione (non sto dicendo che l'uomo non abbia il diritto di procreare..dico solo che in un determinato momento storico è la razionalità a dover guidare l'azione, quindi porsi il problema dovrebbe essere necessario..)..
135 Cassiopea, 23/04/12 16:44
Carmen ha scritto:
Sarò anche egoista ma non credo che arriverò mai a collegare il mettere al mondo un bambino con l'potetico impatto ambientale e i disastri che combinerà sulla terra. Una delle poche cose che mi sono rimaste e che non riesco e non voglio eradicare è l'amore per la famiglia. Non posso immaginare che persona sarei oggi se non avessi avuto durante il corso della mia vita la presenza delle mie due sorelle, due figure importantissime per me. Si, chiamateli tranquillamente egoismi, ma non riesco a ragionare come fate voi, mi è estremamente difficile e sinceramente non voglio.
Cos'hanno in comune queste persone? Ciascuno di loro sta salvando migliaia di animali.
Siamo tutti diversi, trova il modo adatto a TE per aiutare gli animali!