Figli; pagina 6

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76 Guest, 21/04/12 15:47

fasguvh ha scritto:
forse e' come dite voi non e' un bel biglietto da visita ma io, con figlia e in attesa di un'altra/un altro, non mi sento visto male per questo (e se lo sono mi importa poco

Infatti non capisco questa cosa di sentirsi offesi o irritati perché sentiti chiamati in causa in prima persona... insomma..lascia il tempo che trova..al di là di essere genitori... c'è un fatto che ci accomuna tutti..ovvero l'essere figli di qualcuno..quindi sappiamo qual è l'impatto che una nascita ha sul mondo e sulla famiglia e sappiamo che i figli non sono affatto la continuazione dei genitori a tutti i livelli escluso quello puramente biologico e a volte non seguono la stessa strada benché i genitori siano esempi perfetti di altruismo, compassione e razionalità e viceversa.

Certo è che chi come me opta per una diminuzione della popolazione.. non è che va a sparare alla gente che fa figli..

eweg ha scritto:
Mi rendo conto del rischio che i figli diventino onnivori e che avrebbero comunque un certo impatto ambietale e sui paesi poveri, ma credo che un buon numero di persone vegane dalla nascita aiuterebbe la diffusione tra gli onnivori della scelta vegan.

Probabilmente aumenterebbe la scelta di piatti vegan nelle mense, probabilmente questi individui impatteranno meno sulla sanità, sicuramente impatteranno meno di un onnivoro... ma fare figli per aumentare il numero di vegan e concorrere contro gli onnivori che stanno devastando il mondo.. non mi sembra credibile..poi può essere che mi sbaglio...

77 eweg, 21/04/12 15:48

Non intendevo dire di fare figli solo per diffondere il veganismo. Ragiono in termini di "competizione" fra l'onnivorismo e il veganismo. Ho paura che gli onnivori potrebbero "spazzarci via" in un giorno. Vedo il veganismo come una cosa preziosa e delicata da proteggere dagli attacchi e da rinforzare in vista del possibile giorno in cui i media, il mondo accademico e la gente comune decideranno di farci la guerra per davvero. Mi chiedo: per proteggere i vegani dagli attacchi, è utile e dannosa la presenza di un buon numero di persone vegane dalla nascita? Poi è logico che non bisogna fare figli solo per illudersi di usarli per la diffusione.

78 eweg, 21/04/12 15:55

Guest ha scritto:
Probabilmente aumenterebbe la scelta di piatti vegan nelle mense, probabilmente questi individui impatteranno meno sulla sanità, sicuramente impatteranno meno di un onnivoro... ma fare figli per aumentare il numero di vegan e concorrere contro gli onnivori che stanno devastando il mondo.. non mi sembra credibile..poi può essere che mi sbaglio...

Penso che gli onnivori, i latto ovo vegetariani e soprattutto i neo-genitori vegani insicuri supererebbero molto più facilmente il clima di paura che circonda l'alimentazione vegana se conoscessero e frequentassero più vegani dalla nascita.

Poi penso all'impatto positivo che più bambini e ragazzi vegani avrebbero sui loro compagni di scuola e sui genitori dei loro coetanei aspiranti.

Penso che tra i vegani debba finire la mentalità onnivora e svilupparsi una mentalità vegana, come hanno detto anche Marina e qualcun altro, e che questa trasformazione sarebbe favorita dalla presenza di un buon numero di vegani dalla nascita.

79 Andrea, 21/04/12 15:57

fasguvh ha scritto:
curioso poi parlare dei se e dei ma in generale
tanto piu' che ad esempio l'italia e' a crescita zero (anche se come occidentali consumiamo piu' risorse di altri) mentre in tutta l'africa se hai due figli ti guardano con sospetto come se avessi qualche strana malattia che non ti permette di averne di piu'

Vero, però noi impattiamo se non sbaglio 400 volte di più. Poi il fatto di essere a crescita zero per me non influisce sulla decisione. Se io mettessi al mondo 2 figli questo avrebbe delle conseguenze negative, crescita zero o meno.

80 Andrea, 21/04/12 15:58

fasguvh ha scritto:
c'e' pero' da dire che per quanto riguarda il veganesimo le cose stanno lentamente cambiando e forse la tua proiezione potrebbe essere piu' rosea

e dico "potrebbe" e tra chissa' quanti anni

Diciamo che da ora a quando nasceranno i nostri nipoti possiamo aspettarci di passare dall'1% al 2, 3, 4%.. Non cambi gli ordini di grandezza del problema.

Oltre al fatto che noi vegan non abbiamo certo un impatto nullo (vedi post precedente su PC, auto ecc.).

81 Guest, 21/04/12 15:59

eweg ha scritto:
Non intendevo dire di fare figli solo per diffondere il veganismo. Ragiono in termini di "competizione" fra l'onnivorismo e il veganismo. Ho paura che gli onnivori potrebbero "spazzarci via" in un giorno.

Non credo proprio..Ritengo piuttosto che ci sia la necessità di persone come Andrea a Marina...bastano pochi vegan come loro per aprire il culo agli onnivori.

Vedo il veganismo
come una cosa preziosa e delicata da proteggere dagli attacchi e da rinforzare in vista del possibile giorno in cui i media, il mondo accademico e la gente comune decideranno di farci la guerra per davvero.

E perderanno.. non l'hanno ancora fatta sul serio perché sanno che perderanno. Già solo il fatto che siamo vivi e stiamo bene basta a dimostrare l'infondatezza delle loro ragioni dipendenti dal profitto (non credo ce ne siano altre di ragioni...o comunque sono molti di più gli individui che devono difendere i propri profitti rispetto a quelli che trovano veramente giusto uccidere e squartare un animale..come i cacciatori)..

Mi chiedo: per
proteggere i vegani dagli attacchi, è utile e dannosa la presenza di un buon numero di persone vegane dalla nascita?

Mah.. tutto fa brodo.. sarebbe comunque una conseguenza che va ulteriormente a dimostrare la fondatezza delle nostre ragioni.

Poi è logico che non bisogna fare figli solo per illudersi di usarli per la diffusione.

Ci mancherebbe.

82 Guest, 21/04/12 16:01

eweg ha scritto:
Poi penso all'impatto positivo che più bambini e ragazzi vegani avrebbero sui loro compagni di scuola e sui genitori dei loro coetanei aspiranti.

Probabilmente si.

83 Andrea, 21/04/12 16:01

Carmen ha scritto:
Credo inoltre che se tutti i vegani la
pensassero come te Andrea

Non si tratta di opinioni ma di dati di fatto, chi non è d'accordo può benissimo confutarli. Chi non crede che un bambino messo al mondo oggi sia un condanna a morte per svariati animali e esseri umani (pochissimi se sarà vegan, migliaia se non lo sarà) può benissimo dirlo e argomentare la sua posizione.

Chi ha validi motivi per pensare che tutti i figli di vegan saranno vegan può benissimo cercare di convincermi. Io sono convinto, spero che nessuno/a si offenda, che visto che la maggior parte delgi utenti non ha convito il proprio partner adulto non convincerà i propri figli. Io sono il primo a non aver convinto quasi nessuna delle persone che ho intorno a diventare vegan, non sono certo più efficace di voi da questo punto di vista.

Se io fossi una vegana neo iscritta in cerca di un
bambino e leggessi questa discussione, me ne starei
alla larga e penserei "qui coloro che hanno voglia
di fare un figlio sono visti malissimo".

Sicura? Io invece credo che rifletteresti sull'enorme impatto di fare un figlio e uan volta convinta opteresti per l'adozione.

andremmo incontro allo sfacelo,
perchè i vegani smetterebbero di fare figli, gli onnivori invece continuerebbero indisturbati. Se almeno adesso quelle possibilità di avere figli vegan che diffonderanno la loro cultura fra i loro coetanei esistono, in una realtà in cui i vegan vanno in estinzione chi cavolo è che va a fare volantinaggio e attivismo???

Non credo che fare figli sia un modo per avere nuove persone vegan. Parlare con il pubblico è un modo per ottenere nuove persone vegan. In un pomeriggio si può far diventare vegan almeno una persona con un tavolo informativo ben fatto. Ben più efficace del mettere al mondo un figlio.

Anche considerando solo la questione attivismo con il tempo e il denaro necessari per crescere un figlio si convicnerebbero che so, 1.000, 10.000 persone a diventare vegan. Di certo ordini di grandezza in più.

84 eweg, 21/04/12 16:01

Poi anch'io sono nauseato dall'affollamento di quasi ogni pezzetto di terra, dalla presenza di spazzatura, macchine, illuminazioni oscene ed assurde, reti, lavori in corso e roba elettronica ovunque vai. Mai come in questo periodo della mia vita mi rendo conto della gravità della situazione in cui ci troviamo. Ma se devo pensare alla diffusione della scelta vegan, la mia conclusione è che i figli vegani aiuterebbero.

85 Andrea, 21/04/12 16:02

verdetartarugo ha scritto:
Carmen capisco quello che vuoi dire e ho una figlia anche io

Tra l'alt4ro preciso che nessuno critica chi ha figli. Infatti potrei dire (anzi lo dico) che non ci sono giustificazioni per il fatto che io per anni abbia mangiato uova e latticini senza pensare a cosa comporta la loro produzione. E' stata una leggerezza che è costata la vita a un sacco di animali. Mentre è normale non pensare agli effetti di avere un figlio, molto meno evidenti. Il punto è come ci si comporta dopo averne preso atto.

86 Carmen, 21/04/12 16:02

Marina, ma ci mancherebbe che uno fa un figlio per aumentare i vegani nel mondo! Non è certamente quello che indendevo, se volessi il fratellino per Giulia di sicuro lo vorrei prima per mille altri motivi e non riuscirei proprio a pensare ai numeri, alle statistiche e alle possibilità di questo e di quello. Tanto se nasce vegan ha un tot di possibilità di rimanerlo e un altro tot di diventare onnivoro, come dice Andrea, se nasce onnivoro ha le stesse possibilità di rimanerlo o di diventare vegan, troppo complicato fare tutti questi calcoli, figurati! Se ho voglia di fare un altro figlio, lo faccio senza calcolatrice alla mano! E sono del tutto convinta che chi decide di non farne, fa questa scelta non per tutte le statistiche di cui sopra, ma per altri mille motivi, opposti ai miei.
Fasguwh AUGURI! :-)

87 Andrea, 21/04/12 16:03

eweg ha scritto:
Mi rendo conto del rischio che i figli diventino onnivori e che avrebbero comunque un certo impatto ambietale e sui paesi poveri, ma credo che un buon numero di persone vegane dalla nascita aiuterebbe la diffusione tra gli onnivori della scelta vegan.

Non vedo perché. Quanti di noi sanno se le persone grazie alle quali sono diventati vegan lo erano dalla nascita oppure no? E comunque c'è sempre l'adozione.

eweg ha scritto:
Mi chiedo: per
proteggere i vegani dagli attacchi, è utile e dannosa la presenza di un buon numero di persone vegane dalla nascita?

Per me è irrilevante per me quando uno lo è diventato. Se anche fosse un vantaggio l'esserlo dalla nascita non giustificherebbe il danno fatto .

88 Guest, 21/04/12 16:09

Carmen ha scritto:
E sono del tutto convinta che chi decide di non farne,
fa questa scelta non per tutte le statistiche di cui sopra, ma per altri mille motivi, opposti ai miei.

Mille motivi? Ma...guarda...essenzialmente 4 non mille: animali, persone, diminuzione della popolazione, miglioramento delle condizioni di un individuo con una possibile adozione..

I tuoi sono opposti? Spero di no.

89 Carmen, 21/04/12 16:15

Mentre rispondevo a Marina, avete scritto altre 2 pagine di discussione...con la "piccola peste" in giro ci rinuncio! Leggerò in un altro momento.

90 verdetartarugo, 21/04/12 16:20

Guest ha scritto:
Carmen ha scritto:
E sono del tutto convinta che chi decide di non farne, > fa questa scelta non per tutte le statistiche di cui sopra, > ma per altri mille motivi, opposti ai miei.

Mille motivi? Ma...guarda...essenzialmente 4 non mille: animali, persone, diminuzione della popolazione, miglioramento delle condizioni di un individuo con una possibile adozione..

I tuoi sono opposti? Spero di no.

Aggiungo:soldi insufficienti, mancanza di un partner che lo voglia fare con te,mancanza di aiuti familiari, rovinarsi il fisico, rinunciare ai propri vizi e spazi, paura dell'avvenire, difficoltà e costi PROIBITIVI delle spese necessarie per adottare(lo so per esperienza) intorno ai 15000 euro.....magari mille no, ma una decina di sicuro.

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Cos'hanno in comune queste persone? Ciascuno di loro sta salvando migliaia di animali.

Siamo tutti diversi, trova il modo adatto a TE per aiutare gli animali!