Figli o no?

[ NOTA Questo thread è stato creato dividendone in due parti uno precedente, probabilmente perché l'argomento è cambiato nel corso della discussione. La prima parte può essere letta qui: www.veganhome.it/forum/vivere-vegan/mamme-vegan-2/ ]

Non vorrei andare OT nè fare la guastafeste e preciso che è solo la mia opinione...ma non pensate che avere figli nel mondo attuale sia un pò da egoisti? Siamo già 7 miliardi, saremo 10 entro fine secolo, tutto questo ha un impatto enorme sull'ecosistema e sugli animali, la sovrappopolazione sta portando centinaia di specie all'estinzione e peggiorando i cambiamenti climatici. Io non vorrei mai portare un altro essere vivente in questo mondo! L'adozione è senz'altro una soluzione più altruistica e meno devastante per colmare il desiderio di maternità :)

E anche volendo passare sopra a tutto ciò, è statisticamente molto improbabile che un bambino una vola cresciuto rimanga vegan...Non so tra di voi ma i figli di genitori veg che ho conosciuto io sono diventati tutti onnivori o vegetariani una volta adulti. Non credo che riuscirei a sopportare una cosa del genere.

Ripeto che è solo la mia opinione :) Anzi sono interessata a sapere come future/potenziali madri si rapportano alla questione ambientale in ottica vegan.

Io ancora non sono mamma, però spero di farmi una famiglia presto (con questo intendo: sposarmi appena riesco a finire l'università e trovare un lavoro, quindi se proprio va tutto bene nei prossimi cinque anni, anche se è improbabile come cosa).
Non posso quindi dare consigli diretti visto che non ho bambini, ma posso commentare quello che dice Ilaveg.
A livello puramente razionale non ho nulla da obiettare, perché purtroppo è la verità quello che dice. Però non ci posso fare niente, ho un desiderio troppo forte di avere un figlio mio. E non intendo tirare in ballo l'istinto materno, preferisco dire esattamente quello che è: un mio atto egoistico che non ho intenzione di controllare, prendendo atto che comunque il mondo è sovrappopolato. L'adozione non sarebbe per me la stessa cosa, anche se forse sarebbe (per me) una buona soluzione fare un figlio mio e adottarne un altro.
Per i figli che restano vegan o meno... io ho visto (sui gruppi di mamme su fb) che i problemi di questo tipo li hanno principalmente quelle mamme che sono vegan da poco, o quelle che che sono diventate tali quando il bambino era già grandicello, o che vedono il veganismo come una scelta salutista o come un regime a cui si possono fare degli strappi (della serie: se il pupo ti chiede la carne, lasciagliela mangiare e non costringerlo), oppure peggio ancora le mamme che hanno il marito carnivoro: è ovvio che un bambino non potrà avere una visione ben chiara delle cose se la mamma non mangia gli animali e il babbo sì, per dire. Questo non è il mio caso, per fortuna: io e il mio fidanzato siamo vegan tutti e due (io da 4 anni, lui da 2) e per noi il veganismo è una cosa molto seria, quindi boh, mi farebbe veramente strano se non riuscissimo a trasmettere ai figli questi princìpi morali...
Io per esempio conosco una mamma vegan che ha due figlie di 6 e 9 anni, che sono vegan tutte e due (e il marito vegetariano, mi pare). E un'altra che ha due figli di 1 e 4 anni, vegan anche loro (e anche il marito), e per ora non sembra che abbiano problemi. Vedremo cosa faranno quando diventeranno più grandi.
Ma non c'era già una discussione che parlava di questo?

Ikki che dire, complimenti per l'onestà! :)

sul fatto del restare vegan o meno, io mi riferivo proprio a quando i figli sono adulti e fuori casa. Una mia cara amica, vegan da quando era diciottene, sempre attivista per i diritti degli animali, sempre molto ma molto impegnata, ora gestice un rifugio...tre figli, tutti e tre cresciuti vegan, ottimo rapporto con la madre.. poi per un motivo o per l'altro sono diventati onnivori o vegetariani.

Io credo che sia molto diverso maturare la scelta da soli - fare il collegamento per intenderci, piuttosto che essere cresciuti in un certo modo. Io sono stata cresciuta onnivora e cattolica, e non sono diventata nè uno nè l'altro. Eppure se da bambini mi parlavi di religione, ero convintissima di credere in Dio, eccetera. Quando ho iniziato a maturare un pensiero critico...bè è cambiato tutto!

La decisione se mettere si o no figli al mondo è molto personale, ma rinunciare ad avere un figlio perché in altri parti del mondo né partoriscono in continuazione non è logico....le statistiche dimostrano che il calo delle nascite in Europa non compensa minimamente l'aumento preoccupante della crescita mondiale e serve ben altro per combatterla.

Per l'avvenire dei figli non si può fare nessuno previsione e l'unica cosa possibile è cercare di fare del proprio meglio, non ci sono garanzie e se guardate i Vs. genitori vi accorgerete che loro sono spesso talmente diversi da voi che sembra quasi impossibile di essere parenti. Il poeta Kahlil Gibran lo spiega molto bene nella sua famosa poesia:

I vostri figli non sono figli vostri:
sono i figli e le figlie della forza stessa della Vita. Nascono per mezzo di voi, ma non da voi.
Dimorano con voi e tuttavia non vi appartengono.
Potete dar loro il vostro amore,
ma non le vostre idee,
perché essi hanno le loro idee.
Potete dare una casa al loro corpo,
ma non alla loro anima,
perché la loro anima abita la casa dell’avvenire
che voi non potete visitare
nemmeno nei vostri sogni.

La poesia vede la differenza tra figli e genitori in positivo, come una libertà che è giusto lasciare ai figli; ma purtroppo figli che diventano non vegan sono una cosa estremamente negativa, invece: sono individui che ammazzano animali, quindi è inutile infiocchettare la cosa.

E' come dire "se mio figlio da grande andrà in giro a sparare alla gente, pazienza, è una sua scelta".

Sparare alla gente è illegale e lo fanno in pochi delinquenti, quindi è ben difficile che succeda. Ammazzare animali è legale e lo fanno tutti, quindi è facile che succeda.

Comunque, per tornare alla domanda del primo messaggio: per lo svezzamento c'è questo libretto:

https://www.agireoraedizioni.org/catalogo/libri/libretti-divulgativi/veganismo/alimentazione-vegan-bambini/

Marina ha scritto:
La poesia vede la differenza tra figli e genitori in positivo, come una libertà che è giusto lasciare ai figli; ma purtroppo figli che diventano non vegan sono una cosa estremamente negativa, invece: sono individui che ammazzano animali, quindi è inutile infiocchettare la cosa.

Lo so, ma per chi sarebbe inaccettabile il fatto che un figlio un domani non rimanesse vegan, sarebbe meglio non averne, come ha detto la ragazza prima. Tu poi avere tutte le ragioni del mondo, ma non avrai MAI nessuna sicurezza su quello che farà il tuo figlio una volta adulto.

E' come dire "se mio figlio da grande andrà in giro a sparare alla gente, pazienza, è una sua scelta".

Capisco quello che vuoi dire, ma il mondo non ragiona cosi; questo è triste ma io sono molto realistica.

pusteblume ha scritto:

Marina ha scritto:
La poesia vede la differenza tra figli e genitori in > positivo, come una libertà che è giusto lasciare ai figli; > ma purtroppo figli che diventano non vegan sono una cosa > estremamente negativa, invece: sono individui che ammazzano > animali, quindi è inutile infiocchettare la cosa.

Lo so, ma per chi sarebbe inaccettabile il fatto che un figlio un domani non rimanesse vegan, sarebbe meglio non averne,

Certamente.
Anche se spero bene che inaccettabile lo sarebbe per tutti...

E' come dire "se mio figlio da grande andrà in giro a > sparare alla gente, pazienza, è una sua scelta".

Capisco quello che vuoi dire, ma il mondo non ragiona cosi;

Appunto, è quello che dico anch'io: le probabilità che un figlio di genitori vegan diventi non-vegan è alta.
Appunto perché "il mondo non ragiona così".

Ilaveg ha scritto:
Non vorrei andare OT nè fare la guastafeste e preciso che è solo la mia opinione...ma non pensate che avere figli nel mondo attuale sia un pò da egoisti? Siamo già 7 miliardi, saremo 10 entro fine secolo,

Non sono d'accordo...in Europa c'è il problema opposto, ovvero una crescita negativa.

Il problema di fare troppi figli non è del nostro continente.

Ilaveg ha scritto:
ma non pensate che avere figli nel
mondo attuale sia un pò da egoisti? Siamo già 7 miliardi, saremo 10 entro fine secolo, tutto questo ha un impatto enorme sull'ecosistema e sugli animali, la sovrappopolazione sta portando centinaia di specie all'estinzione e peggiorando i cambiamenti climatici.

Pienamente d'accordo, aggiungo anche l'impatto enorme sulle popolazioni più povere. E' vero che lì hanno un sacco di figli più di noi ma impattano infinitamente di meno (non vorrei dire una sciocchezza, mi pare che 1 figlio nostro corrisponda a circa 200 loro).

Anche nella migliore delle ipotesi, cioè un figlio vegan che cerca di ridurre i consumi il più possibile, uno di noi toglie risorse agli altri.

JazzJustSmellsFunny ha scritto:

Ilaveg ha scritto:
Non vorrei andare OT nè fare la guastafeste e preciso che è > solo la mia opinione...ma non pensate che avere figli nel > mondo attuale sia un pò da egoisti? Siamo già 7 miliardi, > saremo 10 entro fine secolo,

Non sono d'accordo...in Europa c'è il problema opposto, ovvero una crescita negativa.

Una crescita negativa non è un problema: meno umani ci sono al mondo, meglio è; in qualunque posto viviamo, siamo sempre troppi.

In effetti, ripensandoci, una minore popolazione di lavoratori e un maggior numero di pensionati potrebbe stimolare i lavoratori a consumare di meno, visto che avrebbero meno risorse a disposizione.

Argomento difficile...interessante però.

JazzJustSmellsFunny ha scritto:
In effetti, ripensandoci, una minore popolazione di lavoratori e un maggior numero di pensionati potrebbe stimolare i lavoratori a consumare di meno, visto che avrebbero meno risorse a disposizione.

Argomento difficile...interessante però.

Queste sono solo considerazioni relative all'organizzazione umana.

Dal punto di vista del pianeta e degli altri animali non c'è dubbio che una diminuzione della nostra specie sia una cosa positiva.

JazzJustSmellsFunny ha scritto:

Ilaveg ha scritto:
Non vorrei andare OT nè fare la guastafeste e preciso che è > solo la mia opinione...ma non pensate che avere figli nel > mondo attuale sia un pò da egoisti? Siamo già 7 miliardi, > saremo 10 entro fine secolo,

Non sono d'accordo...in Europa c'è il problema opposto, ovvero una crescita negativa.

Il problema di fare troppi figli non è del nostro continente.

Eh però così ragioni a compartimenti stagni: la nozione di stati e confini in un mondo globalizzato non esiste più. Noi Europa importiamo un sacco di prodotti che hanno effettivi negativi sul pianeta. Allo stesso modo il nostro fare pochi figli come diceva Andrea è peggio che farne tanti in Africa, perché la nostra impronta ecologica è molto superiore. Il mondo sarà anche diviso in continenti dal punto di vista geopolitico ma la terra, aria, acqua e specie viventi sono un affare dell'intero pianeta :)

Tra l'altro il tasso di natalità in Europa è calato solo in alcuni paesi. In Gran Bretagna ad esempio credo sia abbastanza alto perché è pieno di teen moms e persino di famiglie con 10 figli o giù di li!

Iniziamo a distribuire questi: http://www.endangeredspeciescondoms.com/

Verso la fine della pagina ci sono i vari slogan:

"When you're feeling tender.. think about the hellbender" "Wrap with care.. save the polar bear"
ecc. ecc.