Discorso allucinante con un cacciatore

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1 Angie, 14/04/13 11:53

Ieri è venuto a trovarmi a casa un conoscente che so, ogni tanto, si diverte a far battute di caccia. Tra un caffé, una chiacchiera e un biscotto (veg naturalmente, ma lui non se ne è accorto ;) ) il discorso è andato a parare proprio sull'ultimo argomento che avrei voluto discutere con lui: il suo "hobby".
Ha cominciato a spiegarmi come funziona e a parlare di ripopolamento e sovrappopolamento. In pratica lui sostiene che i cinghiali fanno un sacco di danni (ma questa è opinione comune tra i cacciatori). E già qui ne so molto poco, quindi non sapevo come replicare.
Ma poi, cosa che mi ha lasciato allibita, ha cominciato a dire che pure gli altri animali fanno un sacco di danni, le volpi nei pollai, ad esempio, e pure gli scoiattoli! Sosteneva che i roditori in questione salgono sugli alberi e bucano le uova dei merli.
Io non l'ho mai sentito dire.
Comunque ha continuato dicendo che il guardiacaccia, una volta fatta la ricognizione, dice: "Ci son venti scoiattoli: bene! Ammaziamone dieci". Agghiacciante.
Ma come è possibile che degli animaletti facciano tutti 'sti danni? E ancora, casomai son "danni" per gli umani, non certo per l'ecosistema, che ha un suo equilibrio.
A questo lui è rimasto un pò spiazzato e poi mi fa: "Beh, ma tanto io mica la mangio la selvaggina che caccio, spesso la regalo, sennò la butto...Bene, ora vado, grazie del caffé."

:( :( :(

2 danvegan, 14/04/13 13:00

Ho fatto dei salvataggi collaborando con la Lega Anti Caccia, quindi ne ho approfittato per apprendere piu' cose possibili anche su questo aspetto.

Anzitutto, sappi che esistono degli allevamenti di cinghiali, che poi vengono liberati, quindi il danno lo creano loro stessi per poi giustificare il fatto che uccidono.

Non solo, hanno introdotto una specie di cinghiale molto piu' grande e resistente rispetto a quella presente normalmente nel territorio, scombussolando completamente l' ecosistema.

Comunque, anche nell' ipotesi che ci fossero troppi animali di una certa specie, l' abbattimeto spetterebbe alle forze dell' ordine e non certo ai cacciatori. Ma stiamo parlando per utopia, mi spieghi a cosa servono gli allevamenti se ci snoo troppi animali? Tutte balle, come vedi. Il problema sono proprio i cacciatori, non gli animali.

3 Marina, 14/04/13 13:09

Angie ha scritto:
Ha cominciato a spiegarmi come funziona e a parlare di ripopolamento e sovrappopolamento. In pratica lui sostiene che i cinghiali fanno un sacco di danni (ma questa è opinione comune tra i cacciatori).

Ma non ti ha detto che sono stati proprio i cacciatori a immettere sul territorio i cinghiali, per divertirsi poi ad amamzzarli, e la razza che hanno usato è molto diversa da quella autoctona, molto più grossi.

Ma poi, cosa che mi ha lasciato allibita, ha cominciato a dire che pure gli altri animali fanno un sacco di danni, le volpi nei pollai, ad esempio, e pure gli scoiattoli! Sosteneva che i roditori in questione salgono sugli alberi e bucano le uova dei merli.
Io non l'ho mai sentito dire.

Ma scusa, basta pensare che gli animali selvatici sono sempre esistiti, non hanno certo bisogno che un'altra specie animale, idiota e ignorante come quella umana, decida come debbano comportarsi e se sono "dannosi" o meno.

Comunque ha continuato dicendo che il guardiacaccia, una volta fatta la ricognizione, dice: "Ci son venti scoiattoli: bene! Ammaziamone dieci". Agghiacciante.
Ma come è possibile che degli animaletti facciano tutti 'sti danni?

Infatti non li fanno.
Siamo noi umani che stiamo danneggiando loro, rubando i loro spazi, sterminando certe specie e immettendone sul territorio altre perché i cacciatori si divertano ad ammazzarle, allevando animali "pronta caccia" che vengono rilasciati in natura per poche settimane e sono poi facile preda dei cacciatori, spargendo polpette avvelenate per sterimnare i predatori naturali di questi animali d'allevamento perché non facciano concorrenza ai cacciatori...

Il tutto condito dall'inquinamento dei boschi col piombo dei pallini da caccia, dall'arroganza dei cacciatori che entrano nelle proprietà private, armati e senza il consenso del proprietario (e la legge lo consente!) e minacciano la gente che vive lì e i loro animali, dal pericolo di andare in qualsiasi posto a passeggiare durante la stagione di caccia perché questi deificienti sparano alla cieca...

La spceie da eradicare è proprio quella dei caciatori.

A questo lui è rimasto un pò spiazzato e poi mi fa: "Beh, ma tanto io mica la mangio la selvaggina che caccio, spesso la regalo, sennò la butto...Bene, ora vado, grazie del caffé."

Ecco, appunto, lui per il solo gusto di sparare ammazza e devatsa, invece chi è dannoso sono gli scoittaoli e le volpi... questo la dice lunga sulla capacità dei cacciatori di ragionare.

4 Marina, 14/04/13 13:11

danvegan ha scritto:
Comunque, anche nell' ipotesi che ci fossero troppi animali di una certa specie, l' abbattimeto spetterebbe alle forze dell' ordine e non certo ai cacciatori.

Non spetterebbe a nessuno, primo perché è un problema che non esiste, dato che in natura la numerosità di una specie si autobilancia, secondo perché gli essere umani non hanno il diritto morale di decidere se un'altra specie vada uccisa o meno. Ne hanno solo il potere.

5 danvegan, 14/04/13 13:27

Infatti ho scritto che stiamo parlando per utopia...figurati se sul serio i poliziotti andrebbero per boschi a sparare agli animali. Mai visto...

In realta', la natura si autobilancia, e se venissero chiusi gli allevamenti e venisse abolita la caccia nel giro di un inverno o due l eventuale numero di animali in sovrannumero rientrerebbe automaticamente.

6 Angie, 14/04/13 16:31

danvegan ha scritto:
Non solo, hanno introdotto una specie di cinghiale molto piu' grande e resistente rispetto a quella presente normalmente nel territorio, scombussolando completamente l' ecosistema.

Sì questo lo sapevo, infatti gliel'ho detto. Quello che non sapevo era che vengono allevati apposta.

Grazie a tutti delle risposte che mi danno solo conferma del fatto che avevo ragione io, ragionando col buonsenso e pur non sapendone nulla, che queste son tutte scuse ad hoc per giustificare quello che i cacciatori fanno, non motivazioni reali. Tant'è che la natura ha una sua capacità di auto-equilibrarsi. E poi non è possibile tutta sta devastazione che loro dicono; sembra che parlino delle ruspe e non di cinghiali. Poi non si dovrebbero allevare più solo per il gusto di cacciarli, togliete sti maledetti allevamenti e fine. Problema delle colture rovinate risolto.

7 Angie, 14/04/13 16:38

Marina ha scritto:
A questo lui è rimasto un pò spiazzato e poi mi fa: "Beh, ma > tanto io mica la mangio la selvaggina che caccio, spesso la > regalo, sennò la butto...Bene, ora vado, grazie del caffé." >

Ecco, appunto, lui per il solo gusto di sparare ammazza e devatsa, invece chi è dannoso sono gli scoittaoli e le volpi... questo la dice lunga sulla capacità dei cacciatori di ragionare.

Sì questi son discorsi allucinanti. Alla mia domanda: "Ma allora perché lo fai?"; lui: "Ah ma perché è bello stare all'aria aperta, i cani fanno una corsa, vado via dalle preoccupazioni di tutti i giorni."
Secondo me si otterrebbe lo stesso risultato passeggiando solamente.
Ne conosco altri due tre così. Lancio una provocazione: sarebbe utile somministrare un questionario a un campione di cacciatori, chiedendo di descrivere cosa provano quando vanno a caccia, che accidenti gli passa per la testa quando sparano ad un animale, perché lo trovano così gratificante...Ci state? ;)

8 Marina, 14/04/13 16:52

Angie ha scritto:
Ne conosco altri due tre così. Lancio una provocazione: sarebbe utile somministrare un questionario a un campione di cacciatori, chiedendo di descrivere cosa provano quando vanno a caccia, che accidenti gli passa per la testa quando sparano ad un animale, perché lo trovano così gratificante...Ci state? ;)

Penso ci siano modi migliori per utilizzare il nostro tempo...

9 cristy, 14/04/13 18:04

Marina ha scritto:
Angie ha scritto:
Ne conosco altri due tre così. Lancio una provocazione: > sarebbe utile somministrare un questionario a un campione di > cacciatori, chiedendo di descrivere cosa provano quando > vanno a caccia, che accidenti gli passa per la testa quando > sparano ad un animale, perché lo trovano così > gratificante...Ci state? ;)

Penso ci siano modi migliori per utilizzare il nostro tempo...

Ad esempio, battendosi perchè i referendum non abbiano più il quorum ed indicendone uno contro la caccia (che penso sarebbe cmq vinto anche con il quorum!!!)
Oltre al permanere delle assurdità e scemenze varie propinate dai cacciatori (amano la natura, rispettano l'ambiente ecc...) noto che ogni tanto le istituzioni, se beccate sul fatto, tendono a vergognarsi degli stermini che avrebbero fatto compiere sotto silenzio. Ho già parlato in altro thread del fatto che a Ravenna abbiamo scoperto, ma proprio per caso, pensate tramite un ristoratore che si vantava perchè di lì a breve avrebbe avuto carne di cervo (!!) , che in pineta avrebbero permesso l'abbattimento di questi animali stupendi. E' bastato uscire sui giornali con qualche lettera ed articolo perchè nessuno se ne assumesse la responsabilità, cancellando il massacro.
So che qui non si parla di politica, e quindi non farò nomi, ma avevo notato che il nome di una persona che politicamente apprezzo era sul sito big hunter fra i sostenitori della caccia; ho scritto chiedendo spiegazioni (mi pareva strano, per sue posizioni sull'ambiente ecc..), questa persona mi ha risposto subito, ringraziandomi, e smentendo categoricamente tale affermazione. Sulla sua pagina fb ora appare, in grande ... ... E' CONTRO LA CACCIA!

10 Angie, 14/04/13 19:01

cristy ha scritto:
Ad esempio, battendosi perchè i referendum non abbiano più il quorum ed indicendone uno contro la caccia (che penso sarebbe cmq vinto anche con il quorum!!!)

Perché senza quorum? Le raccolte firme hanno ottenuto qualche risultato?

11 cristy, 14/04/13 19:11

Angie ha scritto:
cristy ha scritto:
Ad esempio, battendosi perchè i referendum non abbiano più > il quorum ed indicendone uno contro la caccia (che penso > sarebbe cmq vinto anche con il quorum!!!)

Perché senza quorum? Le raccolte firme hanno ottenuto qualche risultato?

Per il non quorum,
il punto è che la gente non vota, figuriamoci se va a votare per i referendum... la soglia del 51% è pura utopia!
Le raccolte firme ed i referendum sono due cose diverse, e comunque anche le mail, le petizioni, le raccolte firme appunto, i cortei, alla fine servono (vedi l'esempio della caccia che ho fatto prima, sono bastati due articoli!).
Vedi Green Hill ecc... Certo, ci vogliono anni e anni prima di raccogliere i risultati, questo sì

12 Angie, 14/04/13 19:11

Marina ha scritto:
Penso ci siano modi migliori per utilizzare il nostro tempo...

Naturalmente è una provocazione; però è un mio chiodo fisso capire che cosa ci trovino di così stimolante i cacciatori nell'uccidere e perchè non si rendano conto di quello che la loro "passione" in realtà è: uno sterminio gratuito di animali stupendi.
Anche perché sono un pò stufa di sentirmi dire: "Eh ma è bello, stai in mezzo ai boschi..." E che cavolo, non ci puoi andare lo stesso, senza fucile???
E'forse motivo di orgoglio sparare ad uno scoiattolo? Facciamo bene a rompere le balle affinché questa pratica venga abolita; se lo sarà, i cacciatori troveranno altri modi per farsi salire un pò di adrenalina.

Ultimamente un mio conoscente che andava a caccia, tra la crisi e tutto, ha deciso di abbandonare il fucile, e ha fatto un corso micologico. Così adesso continua ad andare per boschi, ma col cestino di vimini in cerca di funghi. Ora quando mi vede, invece di foto di animali impallinati, mi mostra orgoglioso le foto dei funghi che ha trovato. Cambiare si può ;)

13 danvegan, 14/04/13 23:07

Quante palle che raccontano i cacciatori...fanno proprio schifo.

Quando un cacciatore uccide un animale, DEVE consegnarlo ad un apposito ente che glielo paga come fosse una merce e non un essere vivente morto ammazzato, il quale ente poi lo rivende come "selvaggina" ai ristoranti.

Strano che questo particolare non venga trapelato troppo, non trovate?

E' la cosa piu' normale del mondo chiedersi come diavolo è che questi quattro vecchi scemi di cacciatori abbiano tutta questa voce in capitolo, nonostante nessuno voglia la caccia, ecco spiegato. Siccome per l' ente è un guadagno, cerca di rimandare il piu' possibile l' abolizione, per cui è molto importante far sapere che siamo tutti contrari alla caccia, arrivera' il momento in cui dovranno capitolare ed abolirla definitivamente. E quel giorno sara' un giorno di festa per tutti noi.

14 Angie, 15/04/13 10:03

danvegan ha scritto:
Quando un cacciatore uccide un animale, DEVE consegnarlo ad un apposito ente che glielo paga come fosse una merce e non un essere vivente morto ammazzato, il quale ente poi lo rivende come "selvaggina" ai ristoranti.

No, scusa, davvero??? La persona che ora va a funghi, quando cacciava cinghiali, poi se li portava a casa. Almeno così diceva. Infatti a casa sua si mangiava cinghiale un giorno sì e l'altro no.

E' la cosa piu' normale del mondo chiedersi come diavolo è che questi quattro vecchi scemi di cacciatori abbiano tutta questa voce in capitolo, nonostante nessuno voglia la caccia, ecco spiegato.

Purtroppo non sono solo vecchi, ci sono anche i giovani che vanno a caccia.

Siccome per l' ente è un guadagno,
cerca di rimandare il piu' possibile l' abolizione, per cui è molto importante far sapere che siamo tutti contrari alla caccia, arrivera' il momento in cui dovranno capitolare ed abolirla definitivamente. E quel giorno sara' un giorno di festa per tutti noi.

Speriamo.

15 kiwana, 15/04/13 10:55

Angie, complimenti per ever sostenuto un discorso con un cacciatore, un'impresa davvero ardua nella stragrande maggioranza dei casi...

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Cos'hanno in comune queste persone? Ciascuno di loro sta salvando migliaia di animali.

Siamo tutti diversi, trova il modo adatto a TE per aiutare gli animali!