Cosa mangiare?

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1 Admin, 20/08/14 14:20

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Questo thread è stato creato dividendone in due parti uno precedente, probabilmente perché l'argomento è cambiato nel corso della discussione. La prima parte può essere letta qui: www.veganhome.it/forum/vivere-vegan/e-quindi-cosa-mangi/

2 Jeff_Gomasio, 20/08/14 14:21

comunque mi presento perchè sono nuovo. in realtà non ho mai partecipato a nessun forum, di nessun tipo. sono "diventato" vegano da circa un anno dopo un percorso lungo passando prima dall'eliminazione di latticini e carne e poi del pesce. confesso che ogni tanto mangio le vongole e le cozze (ogni tanto significa che mi sarà successo 4 volte) ma più per tutta quanta la diatriba sulla B12 che devo ancora capire. mi rivolgo a Voi per un motivo. ho sicuramente avuto un sacco di benefici da questo genere di alimentazione, soprattutto dopo l'eliminazione di formaggio e latticini in genere, però un nutrizionista, per quanto aperto sostenitore vegan, mi ha dato uno schema dietetico fatto principalmente di frutta secca, legumi e cereali. questo genere di alimentazione per me è un po' difficile perchè mi porta un sacco di "gonfiore" con tutte le conseguenze che potete ben immaginare. allora mi rivolgo a voi. non voglio abbandonare per nulla la mia scelta anche perchè mi sembra di aver oltrepassato una porta ed ora, oltre a farmi pena gli animali, mi fa anche ribrezzo l'idea di nutrirmi dei loro cadaveri. la domanda è "voi cosa mangiate?" ma ve la fa un vegano che vorrebbe dei consigli reali, non il solito onnivoro o il carnivoro convinto che deve dimostrarti che sei un cretino. voglio dire: è possibile limitare il consumo di legumi ed avere comunque un apporto proteico decente? ci sono cibi che aiutano a sgonfiare? confido nella vostra esperienza. grazie.

3 Andrea, 20/08/14 14:42

Jeff_Gomasio ha scritto:
confesso che ogni tanto mangio le vongole e le cozze
(ogni tanto significa che mi sarà successo 4 volte) ma più per tutta quanta la diatriba sulla B12 che devo ancora capire.

La B12 che si trova nei cibi animali non sono altri che integratori, comunque se anche fossero piene di B12 o le mangi tutti i giorni o è del tutto inutile. (Ovviamente non invito a mangiarle tutti i giorni ma a non mangiarle mai cisti che è inutile e soprattutto crudele). Tra la'ltro vongole e cozze assorbono tutto l'inquinamento del mare, penso siano tra le cose piàù dannose.

però un nutrizionista, per quanto aperto sostenitore vegan, mi ha dato uno schema dietetico fatto principalmente di frutta secca, legumi e cereali

Se non hai particolari esigenze, tipo dover perdere 20 chili, non serve un nutrizionista per diventare vegan, anzi.. E' un po' come dire che si è smesso di fumare e quindi si cerca di capre come modificare le proprie abitudini. Non si fa: se si perde un'abitudine negativa si hanno solo benefici.

la domanda è "voi cosa mangiate?"

Ogni persona ha una risposta diversa, in sostanza quello che si mangiava prima modificando i piatti per non avere ingredienti animali. Se come me non mangiavi quasi mai legumi continua a non mangiarli. Se mangiavi spesso panini perché il lavoro non ti consente di portare altro continuerai a fare così, ma ovviamente li farai vegan. Non servono accorgimenti.

Poi ovvio che se uno già ceh sta cambiano abitudini inizia anche a mangiare in modo migliore male non fa. In tl caso il consiglio migliore è quello di variare il più possibile tra i cibi che ti piacciono. Io odio la frutta, non amo molto i legumi quindi mangio cereali, verdura di ogni tipo e solo raramente legumi.

voglio dire: è possibile limitare il consumo
di legumi ed avere comunque un apporto proteico decente?

In occidente si assumono almeno 5 volte le proteine necessarie, noi vegan in media "solo" il triplo, che è comunque tantissimo. Se ti preoccupi delle proteine cerca di diminuirle, non di aumentarle. Se come me non te ne preoccupi mangia solo quello che ti piace e che ti va.

Le carenze di proteine nei paesi come il nostro si trovano solo tra i senzatetto, chi proprio non ha cibo. Se mangi abbastanza da reggerti in piedi hai automaticamente tutte le proteine necessarie, sia da vegan che da onnivoro.

4 Jeff_Gomasio, 20/08/14 14:55

Andrea ha scritto:
Se non hai particolari esigenze, tipo dover perdere 20 chili, non serve un nutrizionista per diventare vegan, anzi.. E' un po' come dire che si è smesso di fumare e quindi si cerca di capre come modificare le proprie abitudini. Non si fa: se si perde un'abitudine negativa si hanno solo benefici.

grazie dei consigli.. in realtà avevo iniziato così, poi ho iniziato ad avere problemi di gonfiore, stanchezza e anche, ogni tanto, dolori dalle parti del colon. è per quello che sono andato da questo nutrizionista. ora però sto cercando la mia via da solo, visto che i suoi "consigli" sono stati utili solo in parte (per esempio sulla colazione). oggi mi sono deciso ad approfittare dell'esperienza di chi magari è vegano da anni e non ha problemi di alcun tipo. anche perchè sono più che convinto che questa sia l'alimentazione migliore e mi auguro che sia l'alimentazione del futuro.

5 Marina, 20/08/14 16:21

Praticamente tutti i vegan non hanno problemi di alcun tipo, ci mancherebbe ;-)
Anzi, stiamo tutti molto meglio.

Certo, se mangi una scatola di fagioli al giorno e non sei abitutato, e' logica che non digerisci bene, poi che cosa uno digerisce o meno varia molto da una persona a un'altra.

Se i legumi in particolare ti danno problemi, mangiare meno, inizia con quelli decorticati (le lenticchie rosa) e le farine (es. farina di ceci).

Non e' che devi mangiarne chissa' quanti ogni giorno.
Poi tra i legumi c'e' anche la soia, che trovi in forma di latte e di tofu, tutti digeribilissimi.

Riguardo alla B12, come diceva Andrea, dovresti mangiarti un sacco di cozze ogni giorno e non e' nemmeno detto che ne ricaveresti abbastanza nemmeno cosi', perche' dipende da dove vengono.

Mentre l'integratore sei certo che viene dai batteri e quindi e' del tutto naturale.

In ogni caso, se ho ben capito non sei vegan, ma stai seguendo una alimentazione che si avvicina a quella 100% vegetale per ragioni di salute, giusto? Pero' allo stesso tempo ti stai avvicinando anche alla scelte vegan vera, cioe' la scelta che si fa per rispettare gli animali? Non mi e' chiarissimo il tuo percorso, da quello che hai scritto mi sembra cosi' ma non sono sicura.

Era per capire cosa consigliarti di leggere.

Ma se mangi vegan gia' da un anno sai gia' cosa mangiare quotidiniamente, no? Voglio dire, i piatti che solitamente si preparano e gli ingredienti che si usano.

6 Jeff_Gomasio, 20/08/14 16:46

Marina ha scritto:
In ogni caso, se ho ben capito non sei vegan, ma stai seguendo una alimentazione che si avvicina a quella 100% vegetale per ragioni di salute, giusto? Pero' allo stesso tempo ti stai avvicinando anche alla scelte vegan vera, cioe' la scelta che si fa per rispettare gli animali? Non mi e' chiarissimo il tuo percorso, da quello che hai scritto mi sembra cosi' ma non sono sicura.

Era per capire cosa consigliarti di leggere.

inizialmente la mia è stata una scelta "salutista". per quanto mi sentissi vicino alla causa animalista però non avevo fatto mai nessun passo verso un'alimentazione diversa. mano a mano che mi sono documentato ho trovato sempre più motivi per seguire questa strada e ora la mia scelta è motivata da tutti i principi "vegani" (amore per gli animali, rispetto per l' ambiente, diffusione di uno stile alimentare più sano, fame nel mondo, tutte cose che sicuramente conoscete meglio di me). quello che mi stupisce è che alla lunga io abbia sviluppato questi disturbi intestinali, visto che in un primo momento avevo avuto solo benefici. è principalmente per questo che ho deciso di scrivere in un forum vegano. conosco ormai molti alimenti che considero ottimi (tipo il miso) ma volevo avere dei consigli pratici: se io, come farei di mia spontanea volontà (e come fa Andrea) mi limitassi a mangiare quello che mi ispira evitando cibi animali ma senza consumare eccessivamente legumi o frutta secca è comunque un'alimentazione equilibrata? voglio dire: qualcuno di voi si alimenta senza troppe paranoie del tipo "quante proteine ho consumato oggi?" . purtroppo internet è pieno di siti e video che consigliano tutto e il contrario di tutto e non so come orientarmi. magari ho una semplice intolleranza a qualche cibo (tipo il lievito alimentare che ho provato ma mi disturba sempre un po' per quanto mi piaccia). per quanto mi riguarda mi piace anche cucinare e sperimentare. oggi ho fatto un ottimo orzo con fiori di zucchine, fagioli bianchi e zafferano e l'ha mangiato anche mia figlia di due anni... però a volte temo di dover inserire sempre alcuni elementi per avere piatti completi (fosse stato per me oggi non avrei messo i fagioli ma li ho messi per questa paranoia delle proteine che spesso viene fomentata anche da chi sostiene la causa vegan). grazie comunque per la vostra attenzione...

7 Andrea, 20/08/14 17:18

Jeff_Gomasio ha scritto:
voglio dire: qualcuno di voi
si alimenta senza troppe paranoie del tipo "quante proteine ho consumato oggi?"

Tutti tranne i paranoici!

Fino a 3-4 decenni fa l'umanità era praticamente vegan, a parte i più ricchi i cibi animali entravano nelle case 1 volta al mese. E fino a pochi anni fa a nessuno passava per la testa che da vegan poteva aver bisogno di particolari accorgimenti. Adesso me lo sento chiedere in un giorno più volte di quante mi sia stato chiesto nei primi 15 anni di vita vegan.. Credo dipenda dal fatto che un sacco di fissati invadono i siti vegan e fanno venire dubbi a chi si avvicina a queste tematiche.

8 Andrea, 20/08/14 17:18

Jeff_Gomasio ha scritto:
grazie dei consigli.. in realtà avevo iniziato così, poi ho iniziato ad avere problemi di gonfiore, stanchezza e anche, ogni tanto, dolori dalle parti del colon.

Da quanto ho capito hai introdotto cibi che digerisci male o che non vorresti mangiare, quindi è naturale che succeda. Tutti abbiamo cibi che non fanno per noi. C'è chi digerisce a fatica i farinacei, chi i peperoni, chi i legumi.

oggi mi
sono deciso ad approfittare dell'esperienza di chi magari è vegano da anni e non ha problemi di alcun tipo

Un paio di decenni e senza il minimo accorgimento, anzi, tutti potranno confermarti che più tempo passa più il divario con chi non è vegan aumenta.

9 Marina, 20/08/14 19:39

Jeff_Gomasio ha scritto:
voglio dire: qualcuno di voi
si alimenta senza troppe paranoie del tipo "quante proteine ho consumato oggi?"

Direi TUTTI, tranne qualcuno iper-salutista :-D

Secondo me tu sei portato a viverla in questo modo proprio perché ti sei avvicinato all'alimentazione vegan, per motivi salutisti, non alla scelta vegan per motivi etici, quindi ti rimane un po' questo chiodo fisso :-)

però a volte temo di dover inserire sempre alcuni elementi per avere piatti completi

No no, toglitelo dalla testa, basta solo che mangi in modo vario.
Certo, se mangi solo 4-5 cose tutti i santi giorni, allora non va bene, ma quello va ancora meno bene quando si è onniovri.
Ma se mangi in modo vario non c'è bisognod i altro.

(fosse stato per me oggi non avrei
messo i fagioli ma li ho messi per questa paranoia delle proteine che spesso viene fomentata anche da chi sostiene la causa vegan).

Ci sono tanti ignoranti anche tra i vegan e ancora di più tra gli pseudo vegan che non sono vegan affatto ;-)

Il problema delle proteine è che se assumono troppe.
E' impossibile intridurne troppo poche, davvero. Bisogna proprio mangiare solo insalata per riuscirci :-)

10 Jeff_Gomasio, 20/08/14 19:45

Marina ha scritto:
Il problema delle proteine è che se assumono troppe.
E' impossibile intridurne troppo poche, davvero. Bisogna proprio mangiare solo insalata per riuscirci :-)

grazie.. purtroppo a volte sono anche medici, per quanto aperti al vegan, ad alimentare certi pensieri.

11 Marina, 20/08/14 21:36

Jeff_Gomasio ha scritto:
Marina ha scritto:
Il problema delle proteine è che se assumono troppe.
E' impossibile intridurne troppo poche, davvero. Bisogna > proprio mangiare solo insalata per riuscirci :-)

grazie.. purtroppo a volte sono anche medici, per quanto aperti al vegan, ad alimentare certi pensieri.

Certo, sono i più ignoranti.

Sul tema ti consiglio questo opuscolo, per sfatare i più diffusi luoghi comuni: https://www.agireoraedizioni.org/catalogo/opuscoli-materiali/opuscoli/veganismo/salute-vegan/
(si può scaricare il pdf)

Invece per la cucina ti consiglio semplicemente le ricette di questo sito :-)
https://www.veganhome.it/ricette/

12 pamela, 20/08/14 22:41

Io uso spesso piselli e farina di ceci, che non danno nessun disturbo. Quando cucino i legumi faccio un lungo ammollo, butto l'acqua di ammollo, li faccio cuocere il più lungamente possibile, metto una foglia di alloro e anche altre spezie, come cumino e coriandolo. Nel forum abbiamo citato in passato tutte le spezie utili per la digestione dei legumi, ma adesso non le ricordo tutte.
Io non mangio legumi tutti i giorni, a volte passano diversi giorni prima che li cucini. Cerco comunque di ricordarmene almeno un paio di volte a settimana. Però sono stata anche una settimana intera e più senza mangiarne.

Ciao

pamela

13 Ilaveg, 21/08/14 10:40

Io avevo un problema simile ma perchè mi ero 'fissata' di dover mangiare proteine da legumi/tofu/seitan ecc..almeno una volta al giorno quindi finivo con il mangiare legumi 3-4 volte la settimana e finivo con il digerirli male soprattutto i ceci non in latta e i fagioli. Riducendo un pò il consumo e introducendo alimenti di canapa, più verdure, lupini, piselli ecc... il problema è sparito, forse anche perchè nel frattempo il corpo si è abituato (sono vegan da 2 anni).

14 Storm, 21/08/14 12:41

* forse anche
perchè nel frattempo il corpo si è abituato (sono vegan da 2 anni).

Io credo che il latte vaccino di cui ci hanno infarcito sin dalla tenera età, ci abbia dato, inizialmente, gli stessi problemi dei legumi, ma non ce ne possiamo ricordare.

Io, personalmente, sono un mangialegumi, non mi hanno mai dato problemi grossi, inizialmente (soprattutto le lenticchie) un po' di gonfiore, ma dopo qualche mese, "l'allarme" è rientrato.
Sicuramente i piselli sono quelli che danno meno problemi (o forse nessuno).
R.

15 Ilaveg, 21/08/14 13:13

Storm ha scritto:
* forse anche
perchè nel frattempo il corpo si è abituato (sono vegan da 2 > anni).

Io credo che il latte vaccino di cui ci hanno infarcito sin dalla tenera età, ci abbia dato, inizialmente, gli stessi problemi dei legumi, ma non ce ne possiamo ricordare.

Io, personalmente, sono un mangialegumi, non mi hanno mai dato problemi grossi, inizialmente (soprattutto le lenticchie) un po' di gonfiore, ma dopo qualche mese, "l'allarme" è rientrato.
Sicuramente i piselli sono quelli che danno meno problemi (o forse nessuno).
R.

Esatto, io mi ricordo che mia sorella più piccola aveva problemi simili con il latte e sento le stesse storie da diverse mamme. Credo sia solo questione di abitudine.

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