le piante soffrono

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1 irina, 29/04/08 04:06

cosa ne pensate?che differenza trovate con gli animali?mi hanno spesso accusata di incoerenza....

2 Andrea, 29/04/08 09:49

Le piante non hanno sistema nervoso.

Se anche, per assurdo, le piante soffrissero come gli animali, fai presente che chi mangia carne consuma una quantita' infinitamente superiore di vegetali rispetto a
un vegan, perche' per produrre 1 kg di carne servono in media 15 kg di vegetali. Quindi non ha senso l'accusa di incoerenza.

Poi fai notare a queste persone che basta vedere in un filmato le reazioni delle mucche fatte a pezzzi ancora vive negli allevamenti, e pensare all'atto di tagliare un pomodoro per capire che c'e' una certa differenza..

Qui c'e' una risposta piu' completa:

https://www.saicosamangi.info/starterkit/sez1_essere_vegani/domande_provocatorie.html#2

3 Lucik, 29/04/08 10:15

Ora perchè "le piante soffrono" saremmo giustificati a sgozzare animali e ad andare in giro a metter sotto la gente con l'auto? Se tanto, "anche le piante soffrono", allora non fermiamoci agli animali ma mangiamoci pure le persone e facciamo di tutto, ammazziamo, picchiamo, rubiamo.
Accoltellare un pomodoro non è la stessa cosa che accoltellare un bambino. Come non lo è accoltellare un cane.

4 Kalpoternit, 29/04/08 11:22

Penso che chi risponde cosi sta solo cercando una ridicola via d'uscita per giustificare l'uccisione di animali,continuando a tenere addormentata la coscenza che probabilmente "bussa alla porta" affrontando certi discorsi.

5 danymals, 29/04/08 13:14

Gli animali sono esseri senzienti in ogni senso,dunque oltre alla questione del sistema nervoso,sono capaci di sentimenti che solo il regno animale possiede e che li rende tanto per dirne una esseri solidali fra loro. Il dolore la natura lo ha dato agli esseri dotati di istinto di sopravvivenza affinchè ne fuggano. Inoltre:

-sentirmi equiparato ad una carota lo trovo un tantino offensivo,prova con loro che ti obiettano

-se siamo tutti uguali come mai i mattatoi sono nascosti mentre gli orti sono dappertutto?

-come mai gli apprendisti seriali una volta che hanno imparato ad assassinare animali sono praticamente pronti ad cambiare specie?

-se siamo tutti uguali perchè una famiglia su due vive con animali "domestici"?

-perchè chi parla con gli animali non è considerato come chi parla con le piante?

E per finire: se assassino è colui che uccide...perchè se uccido un animale non sono un assassino?......(tanto siamo tutti esseri viventi no?)

E' tutto :) Ciao,Daniele

6 Lucik, 29/04/08 19:26

Io penso che la gente debba toccare con mano i concetti... Bisogna che l'artefice dell'osservazione ci creda tanto tanto da esser disposto a fare il seguente esperimento: "ora prendo te e una carota, do una coltellata a lei e poi alla tua mano, e vediamo se c'è differenza...". Il resto vien da se :-)

7 MaurizioFr, 6/04/17 14:26

Paragonare la sofferenza di una pianta con quella di un animale è come paragonare un granello si sabbia a una montagna! https://www.youtube.com/watch?v=MhGd0aaRejU

8 Viola25, 24/04/17 18:28

Le piante non soffrono . Se lo fanno avviene in modo non cosciente e certamente troppo diverso dai nostri mezzi di conoscenza, per doverci porre il problema. E se proprio dobbiamo porcelo, allora dobbiamo accettare che la vita porti sofferenza.

Paragonare una carota a un vitello e' nella migliore delle ipotesi un alibi facile, nella peggiore e' banalmente disgustoso

9 Puzzola, 26/04/17 10:26

Viola25 ha scritto:
E se proprio dobbiamo porcelo, allora dobbiamo accettare che la vita porti sofferenza.

io sono di questa idea. la vita comporta sofferenza. l'impatto 0 non esiste. come tutti gli animali, anche noi abbiamo diritto di vivere e nutrirci... facendo il minor danno possibile. quindi accetto di danneggiare delle piante per nutrirmi, piuttosto che morire o danneggiare degli animali. le piante sono senzienti, e soffrono, ma non provano dolore perchè sarebbe un impulso inutile - visto che non possono reagire come un animale spostandosi. ma reagiscono alla sofferenza (mancanza d'acqua, perdita di un ramo, ecc) in modi ormai ampiamente documentati.

ovviamente di solito chi ti pone questa domanda lo fa in modo totalmente provocatorio e non è minimamente interessato ad approfondire davvero l'argomento...

"Papà, raccontami ancora di quando le persone hanno smesso di uccidere gli animali per mangiarli."

La storia che studieranno le prossime generazioni la stiamo scrivendo noi adesso. Facciamo in modo che sia una storia migliore per tutti gli esseri viventi.

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