i vaccini sugli animali; pagina 2

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16 Dick, 6/04/13 22:56

Vorrei portare la mia testimonianza.
Una mia gatta di nome Fina è morta quasi 3 anni fa a causa di un'encefalite che si è sviluppata subito dopo il vaccino per la felv.
La gatta prima era sanissima, mai avuto nessun problema di salute ma dopo il vaccino è peggiorata fino a che, quasi un anno dopo, ho dovuto porre fine alle sue sofferenze, visto lo stato irreversibile in cui si trovava.
Inutile dire che dopo di allora non ho più fatto vaccinare nessun gatto e sono restati tutti in ottima salute, tant'è che non ne è più morto nessuno.
Inoltre vorrei fare notare che i vaccini vengono somministrati in modo molto allegro agli animali, con una visita sommaria, più o meno come accade per le persone. Sicuramente ci vorrebbe molta più consapevolezza ed attenzione, visto che sono farmaci veri e propri che possono dare reazioni anche molto gravi.

17 Andrea, 6/04/13 23:28

Dick ha scritto:
Una mia gatta di nome Fina è morta quasi 3 anni fa a causa di un'encefalite che si è sviluppata subito dopo il vaccino per la felv.
La gatta prima era sanissima, mai avuto nessun problema di salute ma dopo il vaccino è peggiorata fino a che, quasi un anno dopo, ho dovuto porre fine alle sue sofferenze, visto lo stato irreversibile in cui si trovava.
Inutile dire che dopo di allora non ho più fatto vaccinare nessun gatto e sono restati tutti in ottima salute, tant'è che non ne è più morto nessuno.

Mi dispiace per la gatta ma:

- E' possible morire per un vaccino come è possibile morire per aver indossato le cinture di sicurezza (in caso di annegamento o incendi ad esempio), quello che bisogna vedere è cosa è più rischioso dal punto di vista statistico.

- 3 anni per valutare i rischi degli altri gatti sono pochi

Poi una cosa sono gatti che non escono mai di casa, credo non sia un problema non farli vaccinare. Altra cosa sono gli animali che escono (come i cani), in quel caso temo che senza vaccini i rischi siano altissimi.

18 fiordaliso09, 7/04/13 07:25

Dick ha scritto:
Vorrei portare la mia testimonianza.
Una mia gatta di nome Fina è morta quasi 3 anni fa a causa di un'encefalite che si è sviluppata subito dopo il vaccino per la felv.

Il vaccino contro la felv è piuttosto rischioso, come anche per i cani quello per la rabbia.Si consiglia solo a chi ha gatti che escono, visto che la contagiosità della felv è piuttosto alta, si passa con la saliva, basta che mangino dalla stessa ciotola e purtroppo èdiffusa tra i randagi.

19 Dick, 8/04/13 00:28

Andrea ha scritto:
- E' possible morire per un vaccino come è possibile morire per aver indossato le cinture di sicurezza (in caso di annegamento o incendi ad esempio), quello che bisogna vedere è cosa è più rischioso dal punto di vista statistico.

- 3 anni per valutare i rischi degli altri gatti sono pochi

Poi una cosa sono gatti che non escono mai di casa, credo non sia un problema non farli vaccinare. Altra cosa sono gli animali che escono (come i cani), in quel caso temo che senza vaccini i rischi siano altissimi.

Preciso che sono gatti che escono di casa ma sono quasi tutti sterilizzati, nel senso che le femmine lo sono tutte ma alcuni maschi no perchè sono un pò selvatici e non si fanno prendere facilmente.
Comunque di salute stanno veramente bene e sono in forma per cui preferisco non rischiare con le vaccinazioni perchè non riuscirei a sopportare di vedere di nuovo uno strazio come è successo per la mia gatta che ha sofferto quasi un anno. Inoltre non mi sembra molto etico fare le vaccinazioni perchè si danno soldi alle aziende farmaceutiche che incentivano la vivisezione e non mi pare molto bella come cosa.
Fra l'altro è confermato che rispetto ad altri test quelli sui vaccini richiedono un numero maggiore di animali. Comunque rispetto chi decide di far vaccinare gli animali anche se, a mio avviso, non c'è molta informazione sul tema, soprattutto i veterinari non è che ti spieghino tanto i rischi a cui gli animali potrebbero andare incontro, facendo passare le vaccinazioni come semplice routine.

20 Andrea, 8/04/13 09:28

Dick ha scritto:
Preciso che sono gatti che escono di casa ma sono quasi tutti sterilizzati, nel senso che le femmine lo sono tutte ma alcuni maschi no perchè sono un pò selvatici e non si fanno prendere facilmente.

Un gatto non vaccinato che esce di casa per me è a enorme rischio. Se poi è anche non sterilizzato non ne parliamo.

Comunque di salute stanno veramente bene e sono in forma per cui preferisco non rischiare con le vaccinazioni perchè non riuscirei a sopportare di vedere di nuovo uno strazio come è successo per la mia gatta che ha sofferto quasi un anno.

E' come dire: "Non faccio indossare le cinture di sicurezza ai miei figli perché un conoscente è morto quando gli si è incendiata l'auto e non è riuscito a uscire a causa della cinture" Non ha senso, occorre valutare il rischio delle due alternative, non decidere in base a un evento, per quanto traumatico, anche perché chiunque può portare esempi contrari di animali morti perché non vaccinati).

Poi tu parli di un vaccino particolare molto pericoloso (vedi messaggio di fiordaliso).

21 fiordaliso09, 8/04/13 11:22

Forse non ho capito bene, ma Dick forse si occupa di una colonia di gatti. Dal momento che dici che non si fanno prendere facilmente immagino non siano tuoi. In caso di colonia nessuno vaccina i gatti, per questo è ancora più importante che se si ha un gatto che esce di casa venga vaccinato, però per sterilizzarli esiste una trappola molto efficace, magari qualche associazione animalista te la può prestare.
La sterilizzazione delle colonie dovrebbe essere a carico dell'Asl, ma se non lo è valuta comunque di sterilizzare tutti maschi gradualmente, se incontrano una randagia non sterilizzata ci saranno altri gatti randagi che moriranno di fame e malattie. Inoltre i maschi lottando fra loro si passano facilmente la fiv contro la quale non c'è vaccino e che si passa attraverso i morsi quindi quando i maschi litigano fra loro, questo accade spesso se sono interi, perchè da sterilizzati si tollerano.

22 Dick, 12/04/13 10:45

Non è una colonia vera e propria, diciamo che sono gatti che sono stati abbandonati un pò alla volta anno dopo anno, le gatte come ho detto sono riuscito a farle sterilizzare tutte prima che facessero i cuccioli, i maschi me ne mancherebbero un paio, io non ho la gabbia trappola ma posso farmela prestare, comunque sono gatti che vanno molto d'accordo, si tollearano bene e i maschi non litigano fra loro, diciamo che si ignorano...
Poi ci sono anche alcuni gatti dei vicini che vengono a mangiare o girano in zona, in tutto saranno 10 gatti.
Vedrò di fare sterilizzare anche i due maschi.

fiordaliso09 ha scritto:

23 Dick, 12/04/13 10:56

Andrea ha scritto:
Un gatto non vaccinato che esce di casa per me è a enorme rischio. Se poi è anche non sterilizzato non ne parliamo.

E' come dire: "Non faccio indossare le cinture di sicurezza ai miei figli perché un conoscente è morto quando gli si è incendiata l'auto e non è riuscito a uscire a causa della cinture" Non ha senso, occorre valutare il rischio delle due alternative, non decidere in base a un evento, per quanto traumatico, anche perché chiunque può portare esempi contrari di animali morti perché non vaccinati).

Poi tu parli di un vaccino particolare molto pericoloso (vedi messaggio di fiordaliso).

Devo precisare che sono gatti piuttosto stanziali e molto tranquilli per qui non girando tanto è difficile che abbiano molti rapporti con altri gatti.
Sulle vaccinazioni ci sono molte scuole di pensiero, fra l'altro anche nei vaccini per gli umani stanno affiorando molti dubbi, se devo essere sincero preferisco morire di una malattina naturale piuttosto che da una magari indotta, riducendo così al minimo gli interventi terapeutici, questo per umani e non umani.

24 Andrea, 12/04/13 11:52

Dick ha scritto:
Sulle vaccinazioni ci sono molte scuole di pensiero, fra l'altro anche nei vaccini per gli umani stanno affiorando molti dubbi, se devo essere sincero preferisco morire di una malattina naturale piuttosto che da una magari indotta, riducendo così al minimo gli interventi terapeutici, questo per umani e non umani.

ma parlare di "vaccini" così in generale, è come parlare di "interventi chirurgici" in generale. Non si può essere a favore o contro in modo così generico, si valuta di caso in caso.

Non fare alcun vaccino a gatti che escono per me è del tutto irresponsabile e li espone a rischi enormi.

Poi certo, visto che nel tuo caso si tratta di una colonia si fa così, ma qual'è la vita media dei gatti nelle colonie? Un cane oppure un gatto "di famiglia" per me va vaccinato assolutamente.

25 ariel444, 13/04/13 08:51

fiordaliso09 ha scritto:
In realtà non è così, infatti nessun bambino viene più vaccinato da alcuni anni per il vaiolo, oggi si vaccina per difterite, tetano, epatite e poliomielite, e per pertosse, morbillo, parotite,rosolia e haemophilus influenzae b, meningococco e pneumococco.
Alcuni vaccini sono considerati obbligatori (salvo opposizione da parte dei genitori), altri facoltativi.

appunto, malattie non diffuse per cui si fanno vaccini inutili, tipo questa contro il tetano
come se fosse facile che un bambino incappi in ruggine su cui ha defecato o sbavato un cavallo

26 fiordaliso09, 13/04/13 15:03

ariel444 ha scritto:
fiordaliso09 ha scritto:
In realtà non è così, infatti nessun bambino viene più > vaccinato da alcuni anni per il vaiolo, oggi si vaccina per > difterite, tetano, epatite e poliomielite, e per pertosse, > morbillo, parotite,rosolia e haemophilus influenzae b, > meningococco e pneumococco.
Alcuni vaccini sono considerati obbligatori (salvo > opposizione da parte dei genitori), altri facoltativi.

appunto, malattie non diffuse per cui si fanno vaccini inutili, tipo questa contro il tetano
come se fosse facile che un bambino incappi in ruggine su cui ha defecato o sbavato un cavallo

Ma non so, io non li considero inutili, per il tetano basta un graffio e della terra, una volta contratto le possibilità di salvarsi sono bassissime, i bambini sono certamente soggetti a rischio. E poi ricordiamo che se stanno sparendo malattie come la poliomielite è solo perché si vaccina da alcune generazioni contro questa malattia. Magari una critica.si potrebbe fare alle facoltative...

27 kiwana, 30/04/13 12:13

Intanto ho fatto l'antirabbica per andare all'estero al cane ed è stato male mezza giornata, febbre, dolori, malessere. Povero cucciolo, quant'è difficile questo mondo per un cane...

28 Andrea, 30/04/13 12:38

kiwana ha scritto:
Intanto ho fatto l'antirabbica per andare all'estero al cane ed è stato male mezza giornata, febbre, dolori, malessere.

Urca.. lo hai detto al veterinario?

29 kiwana, 30/04/13 12:49

Andrea ha scritto:
kiwana ha scritto:
Intanto ho fatto l'antirabbica per andare all'estero al cane > ed è stato male mezza giornata, febbre, dolori, malessere.

Urca.. lo hai detto al veterinario?

Sì sì, l'ho chiamato immediatamente e pare sia abbastanza comune sta cosa. Oggi già sta meglio. poi ho letto in internet e ho avuto conferma. Tra l'altro mi fa girare le balle perchè sta cosa della rabbia è solo una questione burocratica per espatriare e ci rimette il mio cane, mi prenderei a sberle.

30 kiwana, 30/04/13 13:13

Comunque mi sono documentata stanotte... ho letto che si può fare un esame da mandare ad analizzare allo zooprofilattico più vicino, per vedere quanti anticorpi ha il cane per il determinato virus. in questo modo si può vedere se è necessaria la vaccinazione, visto che dicono che un vaccino di norma resta attivo per molto più di un anno, ma fino a 3 o anche più. Adesso noi li abbiamo fatti tutti quelli base, vediamo per l'anno prossimo se roiusciamo a fare sta verifica per evitare di iniettare schifezze nel cane, che già io ero restìa, adesso mi sento una cacca.

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